Droga dello stupro… e non solo

Droga dello stupro… e non solo

Magari siamo noi ad essere invecchiati e, come ci facevano notare i nostri genitori, le nuove generazioni hanno perso la capacità di gustarsi le cose per quello che sono, volendo tutto, subito, velocemente e il più intensamente possibile.

Se una volta ci si sballava per provare nuove sensazioni o anche solo per il gusto di provare, oggi invece si cerca di spingersi sempre oltre il proprio limite biologico per provare emozioni sempre più forti e incontrollate attraverso droghe mirate a migliorare e a intensificare la propria sessualità.

Già 3 anni fa, prima di questo articolo, segnalammo il continuo diffondersi delle droghe del sesso e del loro uso sempre più frequente negli ambienti “bene” dei ragazzi (vedi La Pericolosa moda del Chem-Sex )

Che cosa è la Droga dello stupro

Quella che viene di solito chiamata la “droga dello stupro” è la GHB, conosciuta anche come “ecstasy liquida”. Si presenta come un liquido denso, senza colore né sapore: una specie di sciroppo, contenuto in bottigliette di plastica. Ma anche come polvere bianca, da sciogliere in un liquido, o come pastiglia. Si usa come anestetico chirurgico, ma anche per lenire i dolori del parto. E per curare la dipendenza dall’alcol: il nome commerciale, in Italia, è Alcover. Un farmaco che viene somministrato agli alcolisti perché riduce il craving, il bisogno di continuare a bere.

La GHB ha un potere sedativo e ipnotico e causa amnesie. Fra le precauzioni da osservare, c’è proprio quella di non assumerla con l’alcol, perché i suoi effetti si elevano alla potenza e si può arrivare alla perdita completa dei sensi (e addirittura alla morte per arresto respiratorio). Per questo è stata utilizzata per intontire le ragazze prima delle violenze sessuali: gli effetti durano alcune ore, in base alla quantità ingerita. La vittima avverte i sintomi di un’ubriachezza molto intensa, poi perde ogni capacità di reazione o opposizione e, se la dose inizia ad essere superiore a un certo limite, sviene e perde coscienza.

Chi la usa e perchè la usa

A sentire i media, giornali e telegiornali, parlano di questa droga come orientata esclusivamente a finalizzare un atto sessuale non consenziente con qualche ragazza conosciuta in discoteca o nei locali.

Che questo accada e che sia ignobilmente una piaga da combattere (riteniamo che le pene attuali siano ancora troppo soft in proposito), non ci sono dubbi ma bisogna anche avere l’onestà intellettuale di dire che l’utilizzo per finalità violente e non consensuali è solo una piccola percentuale rispetto a chi invece la usa consensualmente.

il GHB (in alcuni ambienti chiamata GINA) è una sostanza che viene usata da tempo in ambienti omosessuali per praticare più liberamente sesso di gruppo e per non avere freni inibitori.

Abitudine che è poi entrata di forza anche tra adolescenti che, consensualmente, la fanno assumere anche alle proprie ragazze per potersi divertire senza freni e senza troppe paure di sentirsi giudicati.

Le pericolosità del GHB

L’assunzione della droga dello stupro viene spesso miscelata a bevande a base alcolica per aumentarne l’effetto.

Per farne comprendere la pericolosità vi riportiamo una tabella ufficiale sugli effetti che causa nel corpo e per cui bisognerebbe sempre avere l’intelligenza di capire che è un gioco estremamente pericoloso e che non sempre il rischio vale l’azione che si è scelta di compiere.

Gli effetti sull’organismo sono relazionati alla concentrazione riscontrabile nel sangue:

• 25 mg/dl: senso di calore e benessere;
• 25-50 mg/dl: euforia e disinibizione, corrisponde al limite di legge [22];
• 50-100 mg/dl: incoordinazione motoria, riduzione dei tempi di reazione;
• 100-250 mg/dl: atassia, difficoltà nel linguaggio;
• >250 mg/dl: depressione respiratoria, coma, perdita dei riflessi protettivi;
• >400 mg/dl: morte

Considerazioni sulle droghe dello stupro o del sesso

Per chi vive il sesso liberamente, per chi non ha problema di parlarne all’interno della coppia ed è sempre alla ricerca di nuove emozioni o situazioni da creare insieme, l’uso di queste droghe appare assolutamente inconcepibile.

Il doversi sballare per fare cose che si posso fare tranquillamente anche senza l’uso di agenti chimici sinceramente non lo comprendiamo.

Perchè dover assumere qualcosa che ti fa anche dimenticare quello che è successo e ti toglie i dettagli di situazioni che invece sarebbe bello riraccontarsi nei dettagli e provare a riviverle o rifarle migliorandole?

L’addio al celibato? Le nuove coppie lo fanno insieme

L’addio al celibato? Le nuove coppie lo fanno insieme

Non è che siano passati troppi decenni da quando era fortemente radicata la convinzione che una donna dovesse arrivare vergine (o apparentemente tale) al matrimonio, dove l’uomo era libero di andare a mignotte e la donna, per l’addio al celibato, relegata apparentemente a una serata tra amiche (si.. certo)

Le coppie giovani sono radicalmente cambiate rispetto al concetto patriarcale di famiglia dove esiste un marito padrone che da sostentamento alla famiglia, la donna relegata al ruolo di sfornatrice e sfamatrice di figli e addetta alle faccende domestiche. E diremmo per fortuna (chi sostiene che era meglio prima lo pregherei, sempre se poi sia in grado comunque di leggere e comprendere i testi, di non continuare e andare su di altri siti) che le cose siano cambiate in meglio

Oggi il matrimonio non è più l’unico status sociale accetabile per poter mettere su famiglia ed essere accettati e ci si è liberati anche da quel vincolo che tiene prigioniere le persone anche se l’amore sia finito da un pezzo, dando invece più spunti e voglia di non darsi mai per scontati.

Il principale indice di questo cambiamento, paradossalmente, sono proprio le feste di addio al celibato che le coppie, sempre più frequentemente, decidono di fare insieme. Cerchiamo di spiegarlo meglio

Gli adii al celibato.. quelli belli belli belli

Come abbiamo detto prima, una volta l’addio al celibato era vissuto separato dalla coppia, oggi invece va di moda farlo insieme, ma non insieme tra amici in un ambiente conviviale con cocacola, pizza e patatine. Stiamo parlando di vere e proprie serate senza nessun limite

Oggi i neo sposini preferisco vedersi con gli amici, cenare, bere, spingersi oltre e terminare la serata (non sempre con gli stessi amici) in locali che non sono proprio sponsorizzati dall’associazione cattolica locale.

Parliamo di Club privè dove la coppia si libera di ogni inibizione dove la coppia stessa decide se andarci da soli o prenotare direttamente parte del locale per vivere la serata nella forma più intensa e divertente possibile.

Liberi da vincoli di pregiudizio la coppia scambia, aggiunge, gioca in ambienti costruiti per divertirsi e per costruire un legame più forte.

Gabbie, stanze bdsm, glory holes, lettoni per 12 persone. il sentirsi guardati e desiderati. Può un rapporto che dovrebbe durare per sempre iniziare in un modo migliore di questo?

Masturbarsi in coppia? Perchè è fantasticamente eccitante?

Masturbarsi in coppia? Perchè è fantasticamente eccitante?

Sono molte le persone che la considerano un aspetto a parte della vita sessuale, ritenendola la manifestazione per eccellenza dell’autocompiacimento se non addirittura dell’egoismo.

La masturbazione è una pratica universalmente diffusa eppure tendiamo a nasconderla dietro un sacco di eufemismi e una certa dose di discrezione, per non dire segretezza.

Guardarsi mentre ci si masturba aumenta l’intesa, l’erotismo e anche il conoscersi al di là del semplice atto sessuale.

1)      Liberatevi dal pregiudizio

Anche le persone che vivono più apertamente la propria sessualità possono mostrarsi restie a condividere una situazione così privata con il partner, quindi per prima cosa ti consigliamo di pensare alla masturbazione come a un qualsiasi altro atto sessuale… anche perché, se ci pensi bene, è proprio così.

Distinzioni arbitrarie tra cosa è sesso e cosa non lo è non fanno altro che ostacolare la tua libera espressione, soprattutto quando si tratta della stimolazione manuale (o con un vibratore). Per vincere tutte le reticenze, comincia semplicemente ad accarezzarti insieme al partner, senza pensare alla masturbazione come a un preliminare.

2)    Siate aperti

A volte può essere imbarazzante comunicare al partner il desiderio di provare qualcosa di diverso. Per superare questo scoglio guardati indietro e ripensa a tutte le esperienze che avete condiviso e a quanto hanno cementato la vostra coppia. Essere aperti significa anche mostrarsi disponibile nei confronti delle richieste del partner, che potrebbe voler vivere con te esperienze mai condivise con nessuno in precedenza.

3)    Osservate, studiate, guardate

Se avete deciso che siete pronti a masturbarvi insieme, vi trovate nell’invidiabile situazione in cui potete mostrare all’altro quello che davvero volete, sessualmente parlando, e allo stesso tempo scoprire lo stesso del partner. È un’occasione imperdibile, non sprecarla: sii onesta e chiara su quello che cerchi e presta ascolto ai desideri di lui.

4)    Metti su uno show

Se hai deciso di mostrarti in un momento così intimo, non aver paura di metter su un piccolo show a uso e consumo del tuo o della tua partner.

Che tu consideri l’autoerotismo alla stregua  di un preliminare o l’evento principale, non c’è motivo per cui tu non debba apparire al tuo meglio mentre lo fai .

5)    Rilassatevi

Tutti amiamo le domeniche mattina in cui la nostra unica occupazione è quella di restare a letto con il nostro sogno erotico preferito, facendo il minor sforzo possibile. Spesso, quando ci troviamo a condividere il nostro spazio con il partner,

Abbandoniamo questi piccoli rituali anche se, a pensarci bene, non c’è nessuno motivo perché questo avvenga.  Sicuramente sembra più semplice masturbarsi al sicuro della propria privacy piuttosto che condividere questo momento con il partner, ma in realtà può essere molto intimo anche godere di un veloce orgasmo e poi continuare a sonnecchiare, magari abbracciati, senza necessariamente dare seguito al tutto.

6)    Impara a cambiare

Essere in coppia rappresenta un’ottima opportunità per movimentare la tua routine. Gran parte del sesso in solitaria tende a ripetersi seguendo uno schema collaudato che è allo stesso tempo efficiente e confortevole.

Non c’è niente di male in tutto ciò, ma cambiare la stimolazione, che sia semplicemente modificare il modo in cui ti accarezzi o tocchipuò farti scoprire nuovi modi per raggiungere l’orgasmo, da soli e con il partner.

7)    Coinvolgi l’altro

Mentre andate alla scoperta di nuove sensazioni, non dimenticatevi che anche se state regalando piacere a voi stessi, questo non significa che non dovete accarezzarvi l’un l’altro. Vi potete entrambi focalizzare su quelle zone che non riuscite a raggiungere da soli.

8)    Fatti avvicinare dalla distanza

Masturbarsi insieme non implica necessariamente condividere lo stesso spazio. Sia che lui si trovi fuori città e a te venga voglia di una video chat notturna, o che tu decida di sgusciare fuori dall’ufficio per una piccante pausa pomeridiana, la tecnologia è in grado di superare (quasi) tutte le distanze

9)    Guarda un film

Un numero sempre maggiore di donne si sta avvicinando (o quanto meno si pone in maniera più aperta rispetto) al consumo di materiale erotico. E anche se i racconti erotici sono il medium più socialmente accettato per la stimolazione delle fantasie erotiche femminili, ci sono gruppi di registi, attori e fan che si dedicano a migliorare la qualità dei film porno per interpretare al meglio il piacere femminile e i temi femministi.

E anche se i tuoi gusti non coincidono perfettamente con quelli del tuo compagno, puoi provare a scendere a compromessi esattamente come faresti per la scelta del programma da guardare dopo cena.

10) Apprezza i momenti ‘tuoi’

E infine, ricordati che anche se avete cominciato a masturbarvi insieme, questo non significa che d’ora in avanti dovrete SEMPRE farlo insieme… né che tu dobba ritenerti offesa se qualche volta il partner preferisce essere da solo.

La masturbazione è una pratica sana e divertente, ma può essere importante avere dei momenti di privacy e rispettare l’idea che l’appetito sessuale del tuo partner (da solo o in compagnia) possa essere diverso dal tuo.

Masturbarsi in coppia non significa semplicemente aggiungere un altro passatempo piccante al tuo repertorio (anche se sicuramente è anche questo); è una pratica che rafforza la coppia perché permette di capire cosa esattamente procura piacere all’altro. E la capacità di comunicare i tuoi  desideri in camera da letto è uno degli aspetti fondamentali di una vita sessuale sana e appagante.

Coppia Scambista. I Normali siamo NOI !

Coppia Scambista. I Normali siamo NOI !

Siamo considerate persone malate, perverse, reiette nei confronti dei valori della famiglia tradizionale, ma anche invidiati, seguiti, spiati da persone che segretamente sono speranzose di poter partecipare. La coppia scambista è un argomento sempre meno misterioso e pian piano si inizia a comprendere che non è proprio un qualcosa di nicchia riservato a pochissimi personaggi dall’animo “corrotto” dal demonio e dalla lussuria.

In Italia si stima che almeno 6 milioni di coppie abbiano aperto la loro camera da letto a nuovi amici e che nessuna di questa ne sia uscita traumatizzata, anzi…

Si è inneggiato all’amore libero quasi cinquanta anni fa. Dopo mezzo secolo l’amore libero resta un’utopia. Il sesso libero ancora meno.

Se davvero vogliamo pensare che la normalità sia quella di desiderare e immaginare, ma anche di vergognarsi o aver paura di realizzare quei sogni, allora si è proprio vero.

Le coppie scambiste possono tranquillamente dire che “I Normali siamo noi ! “

Lo scambismo non è una terapia per una coppia oramai scoppiata. Scordatevi, se avete dimenticato di curare il o la vostra partner, lo scambio di coppia possa portarvi giovamento. Il gioco richiede un’affinità che solo una coppia affiatata sa offire.

Non è un semplice scambio di organi genitali, ma la realizzazione, insieme, di fantasie, perversioni, idee e situazioni che in due sarebbe impossibile realizzare.

E’ dagli etruschi che si hanno rappresentazioni di orge come se non ci fosse un domani e oggi, invece, è diventata una cosa brutta da non fare perchè è peccato.

Come ci siamo potuti ridurre così male?

Nei locali per scambisti si va anche solo per bere una cosa insieme, chiacchierare e non è detto che succeda qualcosa.

Chi sostiene il contrario non ci è mai stato e si limita a parlarne solo per aver visto un paio di film porno.

Si tratta invece di un ambiente mentalmente libertino e, proprio perchè libero, niente impedisce che poi si conosca qualche persona e la situazione possa evolversi.

Che schifo vero? Certo avete pienamente ragione. Sono dei pervertiti. Quando voi da ragazzi andavate in discoteca non passavate tutta la serata a cercare di portarvi a letto qualcuna. Eravate li solo per ascoltare buona musica. E vogliamo veramente ancora credere che le ragazze in discoteca andassero solo per ballare e che trovavano fastidiose le attenzioni dei ragazzi presenti?

I normali siamo noi. Quelli che non hanno pregiudizi e sono felici.

Ci dispiace per la vostra invidia, ma piuttosto che odiarci perchè stiamo meglio di voi, provate a migliorare la vostra vita, la vostra intimità e cercate di non morire sepolti dai rimpianti

Il Porno di una volta. Le top 230 Attrici anni 70-80 (Parte VIII)

Il Porno di una volta. Le top 230 Attrici anni 70-80 (Parte VIII)

Eccoci al nono appuntamento. In questo articolo vi presenteremo altre famosissime pornostar degli anni 70-80 proseguendo dalla posizione 211 alla 230 (sono molte più di 200.) Di seguito i link di tutti gli articoli correlati se non sei già partito dall’inizio

Attrici anni 70-80 da 1 a 30 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 31 a 60 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 61 a 90 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 91 a 120 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 121 a 150 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 151 a 180 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 181 a 210 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 211 a 230 (LINK)

211) CHESSIE MOORE

Bionda, formosa, bella ed anche molto brava. Nelle sue interpretazioni, si distingue per le sue due tette enormi . Ha girato molti film della serie busen o titten con altre colleghe con le sue stesse caratteristiche. Della sua vita privata non si sa molto .

212) VERONIQUE MAUGARSKI

Simpatica attrice francese o almeno tutti i suoi film sono girati in Francia, da non confondersi con karine Gambier, alla quale può somigliare. Purtroppo di lei non ho al momento molti film ad ogni modo, non è facile trovarla come protagonista .

213) PENELOPPE SARAH FOSTERMAN

Deliziosa francesina tutto pepe, inizia la sua carriera intorno agli anni 90.Gira vari film sia in Francia che in Italia. Non appartiene alla vecchia guardia ma dato la sua straordinaria bellezza e sensualità sarà inserita nella lista per la gioia di tutti i suoi ammiratori; vi garantisco che sono tanti!

214) HOLLY MC CALL

Statunitense doc,cosiderata una super dotata, la incontriamo verso la fine degli anni 70’ed primi anni 80′. Ritiratasi dopo poco (al suo attivo non vi sono numerose interpretazioni) oggi vive serenamente in qualche cittadina del nord america.

215) SUSANNAH FRENCH

Statunitense doc,cosiderata una super dotata, la incontriamo verso la fine degli anni 70’ed primi anni 80′. Ritiratasi dopo poco (al suo attivo non vi sono numerose interpretazioni) oggi vive serenamente in qualche cittadina del nord america.

216) BARBARA BOURBON 

Attrice americana, bionda, alta, con un volto espressivo e una figura elegante, tipica delle giovani donne emancipate all’epoca della rivoluzione studentesca e dei figli dei fiori. Non è molto nota al grosso pubblico perché ha recitato in pochi film, ma significativi come Dirty Western e Pamela Man. Per chi non la conoscesse vanno senz’altro visti.

217) BETHANNA

Attiva a cavallo tra il 1975 ed il 1978 , di origini caucasiche,realizza in poco tempo un limitato numero di pellicole alcune facilmente reperibili altre purtroppo sparite. La sua principale caratteristica oltre il suo aspetto orientaleggiante, è il suo corpo statuario. Si ritira dalle scene nel 1978 .

218) MONIQUE CARRIERE

Francese, con due tette da capogiro, poco nota al grosso pubblico, è degna di essere ammirata per le sue performances. Nelle sue rare apparizioni spesso si lega a rapporti saffici.

219) ERIKA BELLA

Nasce a Budapest nel 1972. Dopo varie esperienze lavorative e dopo aver cambiato diversi nomi, approda al cinema a luci rosse nel 1994 .Da molti a torto reputata la sorella di Angelica Bella , con la quale non ha nulla a che vedere. Il suo scopo primario è quello di aprirsi una boutique in Ungheria. Si ritira dalle scene per un breve periodo, una pausa di qualche annetto . Ritorna alla grande intorno ai primi anni del 2000. Oggi non si sa nulla di lei.Gli auguriamo di aver coronato il suo sogno.

220) P.J. SPARXX

Statunitense appartenente alla nuova generazione, è attiva nella seconda metà degli anni novanta. Tipica bellezza americana. Molto gelosa della sua vita privata, si è ritirata dalle scene definitivamente.

221) RACQUEL DARRIAN

Nasce in California nel 1968, posa nuda per riviste del calibro di Penthouse e Playboy. Approda al porno , iniziando la sua carriera solo con scene lesbo.Di li a poco si dedica anche ai maschietti ( con enorme successo).Si sposa ha un figlio. Oggi vive con il figlio, in qualche città statunitense.

222) JENNIFER WELLES

Esordisce nelle luci rosse non giovanissima . Gira varie pellicole tutte di qualità, circondandosi ogni volta delle migliori star del momento. Della sua vita privata , si sa ben poco infatti, ha dichiarato di esserne gelosissima

223) JULIA PERRIN

Attrice francese molto attiva intorno alla metà degli anni ottanta. Lavora spesso accanto a Marilyn Jess . Di lei si sa molto poco, purtroppo, per trovare una sua foto, ho faticato non poco. Da segnalare per chi non lo avesse notato la straordinaria bellezza ed il corpo statuario. Attrice poco notata ma di notevole bellezza. Un grazie sincero da parte di tutti gli amici ad un anonimo amico che mi ha segnalato l’assenza della bella attrice nella lista

224) CRYSTAL BREEZE

Attrice statunitense, al sua attivo conta varie pellicole di rilievo , sempre come interprete secondaria . Lavora con Ginger Lynn, Traci Lords, Rachel Ashley e tante altre star del hard core.

225) DENISE DIOR

Attrice italiana di spicco verso la fine degli anni 80′ lavora con tutte le migliori attrici del momento dalla Frajese alla Schubert realizzando diverse pellicole di rilievo. Purtroppo della nota attrice non si sa altro ; pure sul web tutto tace

226) SOPHIE GUERS

Attrice francese in voga attorno agli anni 70’80’ partecipa a diverse pellicole lavorando egregiamente con le migliori attrici e registi del momento estremamente versatile ha recitato con studi cinematografici per adulti tra cui blue panther, caballero. Personalmente trovo una leggera somiglianza con barbara moose .

227) SANDY SAMUEL

Nota anche con lo pseudonimo di Dolly Lamour e Daniela Samueli) oggi rimangono poche tracce, il suo vero nome non è certo, alcune fonti riportano quello di Ornella Picozzi o Clara Colosimo quello che sappiamo per certo è che stata una dei “volti” minori del cinema a luci rosse anni ’80.Haato in Italia con Marina Frajese e Guya Lauri

228) RENE SUMMER

Attrice statunitense dal fisico paffutello con un volto angelico , ottima interprete e diligente lavoratrice, si lega al filone hard in voga attorno agli anni 80’90’ congiungendosi alle migliori star del periodo .

229) CECILIA PALOMA

Attrice in voga nel panorama del cinema a luci rosse italiano, lavora in vari film accanto a nomi di prestigio tipo Marina Frajese, Giuliano Rosati, Paolo Gramignano. Di lei non si sa molto dato la sua riservatezza per la vita privata.

230) DALILA

ttrice di origine Marocchina , si reca in Francia all’età di 21 anni dove da inizio alla sua carriera artistica prima come modella ed infine come attrice di film per adulti: Diviene in breve tempo la favorita di Mario Salieri partecipando a molti dei suoi video . Oggi dirige una sua casa di produzione