CamGirl ! Come guadagnare (davvero) e coinvolgere il pubblico

CamGirl ! Come guadagnare (davvero) e coinvolgere il pubblico

Chi si è illusa che, iscrivendosi su siti come OnlyFans, si potessero fare palate di soldi solo caricando contenuti, ha sicuramente realizzato che per portare a casa si e no 300$ bisogna praticamente stargli dietro ore e ore e l’impegno non vale assolutamente quanto poi viene “intascato” dalla content creator.

Sono sempre di più le ragazze che scelgono di guadagnare comodamente da casa dedicandosi alle cam erotiche.

Il diffondersi di connessioni veloci e di strumenti tecnologici innovativi accessibili a tutti, ha favorito l’incredibile aumento di siti di chat per adulti dove è possibile esibirsi in diretta tramite webcam.

Le camgirl sono ragazze comuni e con una vita normale che, grazie a un po’ di esibizionismo e alla voglia di trasgredire, riescono a crearsi entrate spesso anche molto cospicue facendo parecchi soldi con un lavoro che sostanzialmente offre parecchi vantaggi.

I siti dove è possibile iscriversi per diventare camgirl sono moltissimi ma bisogna saper scegliere anche in base alla capacità di poter comunicare, comprendere e capire, le richieste degli utenti (se si conosce l’inglese meglio optare per canali internazionali).

Non tutti, infatti, sono uguali e non tutti si addicono alla stessa tipologia di ragazza sia in relazione al suo aspetto fisico e sia considerando vari altri elementi che possono incidere considerevolmente sui profitti che si possono fare.

Ogni ragazza dovrebbe scegliere il sito che maggiormente riesce a metterla a proprio agio e che la aiuti a dare il meglio di sé generando buoni introiti senza che il lavoro diventi una dipendenza o una fonte di stress.

Vediamo innanzitutto come deve essere una brava camgirl e quali sono i primi passi da compiere per entrare in questo mondo.

Come diventare una Cam Girl

Prima di entrare nello specifico di quali siano gli step pratici per avere successo come webcam girl, voglio che tu abbia ben chiara la regola principale: per essere brava, attirare traffico e guadagnare, devi essere prima di tutto te stessa.

Anche se può apparire una banalità è invece la chiave del successo o dell’insuccesso. In un video si puo’ fingere meglio e se una scena non è convincente la si può girare di nuovo. In Cam una smorfia, un gesto forzato, il non piacere nel fare qualcosa si nota subito.

Fai soltanto quello che ti senti di fare e che sai che ti piaccia e che ti distingua dalla massa. Non ti dimenticare che sono i dettagli, un sorriso, una gestualità a fare la differenza.

Gli uomini che cercano ragazze in cam non vogliono vedere una modella che esegue uno spettacolo freddo e privo di passione.

Chi decide di seguirti, e quindi di pagare per vederti esibire, vuole proprio te, nella tua semplicità. E quando diventerai brava ad interpretare te stessa ti renderai conto che molti utenti torneranno e saranno come drogati dai tuoi spettacoli live in cam. Insomma: non potranno farne a meno!

Lo so, il tuo dubbio adesso potrebbe essere quello di non essere abbastanza attraente per diventare una vera modella erotica. Questa è una paura diffusa ma perlopiù infondata!

Non devi preoccuparti: pensa a quanto è vasto il mondo del web. Ci sono uomini là fuori dai gusti più disparati e, anzi, una donna troppo perfetta spesso li mette a disagio.

Fatti un account su qualche sito web e studiati cosa fanno le top cam girl. Cerca di comprenderne le movenze, i tempi e i modi di interagire facendoli tuoi.

Attirare e Fidelizzare i clienti

Per attirare clienti e fidelizzarli affinché continuino a seguirti, la cosa essenziale è proprio quella di mostrare la tua personalità, il tuo modo di essere. Riuscirai così a essere spontanea, sincera, ad apparire vera.

Proprio quello che gli uomini si aspettano. Per loro è come averti di fronte, altrimenti si accontenterebbero di un film porno o di un video. Si eccitano (e pagano) proprio con te, per quello che sai trasmettergli.

Più terrai a mente questa regola, più successo avrai nel mondo delle chat erotiche.

Ricordati inoltre di trasmettere positività! Questa cosa è molto importante perchè molte cam girls sembrano macchine mangiasoldi e si capisce lontano un miglio che lo fanno solo per i soldi e che provano quasi disgusto per gli uomini che richiedono i loro live show!

Come pensi di poter far tornare un cliente se ti fa schifo come essere umano e lo consideri una specie di maniaco solo perchè prova desiderio per il tuo corpo di donna?!

Non ti porre degli obiettivi nel breve termine

È un universo in continua crescita ecco perchè scrivere una guida su come diventare camgirl non è affatto un impresa facile.

Da un lato questo significa avere sempre più uomini vogliosi in cerca di spettacoli erotici dal vivo, dall’altro implica anche una maggior concorrenza fra le ragazze online.

Ecco che entrano in gioco due elementi che fanno la differenza fra una ragazza discreta e una vera professionista: cosa sai fare e come lo fai!

Sono due concetti strettamente collegati: puoi praticare tutte le performance erotiche più spinte ma, se lo fai in maniera poco sincera, gli utenti se ne accorgeranno subito, abbandonando il tuo canale in cerca di qualcosa di meglio.

Una ragazza capace di spingersi più in là delle altre, guadagnerà ovviamente di più rispetto a una che si limita a spettacoli più sobri.

Se a questo ci aggiungi il saper esibirsi con passione, ecco che hai il profilo perfetto di una vera camgirl.

Gli uomini vogliono vedere che ti diverti, che sei partecipe e che ti piace farlo tanto da arrivare all’orgasmo, tanto da poter dire semplicisticamente che ti pagano per farti godere.

Ovviamente non devi forzarti di fare quello che non ti senti.

Ci sono ragazze e donne di ogni età che sono riuscite a crearsi la loro cerchia di affezionati anche semplicemente stando lì a raccontare di sé.

Quello che traspare da questo mondo, infatti, è una ricerca di contatto, forse un modo per scacciare la solitudine della vita di tutti i giorni.

Ricorda: molti uomini usano il sesso solo come un pretesto per non ammettere il vuoto che hanno dentro.

Considerarli dei depravati a prescindere è sbagliato ed inoltre non c’è nulla di male nell’essere attratti dal corpo femminile anzi è la cosa più naturale del mondo., ma facendo questo lavoro verrai a contatto con persone decisamente sgradevoli. Starà a te decidere se dargli corda per una questione economica o lasciare perdere.

Deve rivelarsi un’esperienza totalmente diversa rispetto alla visione di un film porno. Gli uomini vogliono interagire con te e si aspettano di entrare in sintonia quasi come se vi conosceste davvero.

E spesso capirai che oltre al sesso cercano un contatto umano sincero. La comprensione di una donna. Fare la cam girl non è solo sculettare e masturbarsi in cam.

Cosa fare una volta accesa la WebCam

Si dai, è ovvio. Le prime due o tre volte ci sarà un palese imbarazzo, una vocina che ti dirà “ma chi me lo ha fatto fare” e così via, ma vedrai che si supera molto velocemente.

Oltre alla fiducia in te stessa, quello che serve è una buona connessione a internet, un computer e una webcam con un buon microfoto e, molto molto importante, la giusta illuminazione.

Non ti dimenticare che prima di entrare nella tua stanza (room), l’utente vede la preview. Se vede buio, un primo piano eccessivo, qualcosa che trasuda “noia”, non entrerà mai.

Massaggiatori, vibratori, palline e accessori renderanno molto più variegato e allettante il tuo spettacolo ed il consiglio e di tenerli sempre ben in vista in modo da metterti in risalto nella griglia di tutte le cam accese.

Lavorare in proprio o per un sito web?

Tutto dipende dal tempo che si ha a disposizione. Mettersi in proprio aumenta sicuramente i guadagni, ma pubblicizzarsi, portare avanti i social, combattersi i follower, creare contenuti per attirare nuovi potenziali clienti è un lavoro non da poco.

Il vantaggio di un sito web è che li ci sono già tutti i clienti, sanno come funziona, e creano sicuramente meno problemi.

Scambismo, Poliamore e Monogamia. Pro e Contro.

Scambismo, Poliamore e Monogamia. Pro e Contro.

Crediamo fortemente nella libertà in cui chiunque possa sentirsi libero di vivere la propria sessualità, nella forma che predilige, a patto che ci sia sempre consensualità e non ci siano minorenni coinvolti.

L’unica pratica che non tolleriamo è quella di chi pretende di mettere bocca (e non in quel senso) su quello che fanno gli altri, inneggiando alla moralità, ai valori e ai costumi. Che poi queste sono le stesse persone pronte a rimangiarsi qualsiasi dei valori di cui si riempiono i discorsi appena qualcosa gli torna conveniente o utile.

Un pò come quelli che inveiscono contro l’eccessivo traffico e disordine delle città, ma se poi parcheggiano in doppia fila è perchè “ma a chi do fastidio per 5 minuti?”

Un problema culturale

La cultura occidentale contemporanea onora la monogamia, sostenendola come uno standard morale ideale e come fondamento solido per la costruzione di interazioni sociali normative per individui, gruppi e istituzioni.

Il risultato di questa prescrizione culturale è l’affermarsi della superiorità maschile.

Nello specifico, le idee maschili tradizionali riguardano la convinzione del possesso esclusivo delle donne come proprietà sessuale, oppure si allontanano dalle idee di proprietà per abbracciare la tradizionale nozione di genere della mascolinità come prestazione competitiva con altri uomini. Infine, attualmente molti uomini si concentrano sulla cooperazione e la comprensione, misurando il “successo” in termini di soddisfazione dei partner.

Questo spostamento segna una potente trasformazione nelle dinamiche di potere di genere.

La Monogamia

C’è chi la definisce la gabbia dell’amore, chi l’unica soluzine per la stabilità di coppia. Vero o falso che sia, rimane il fatto che nella quasi totalità delle coppie dichiaratamente monogame si è confessato di aver avuto almeno un paio di scappatelle (sia lei, che lui). La media Italiana di numero di scappatelle (tradimenti) per coppia si attesta su un valore di 4,7.

Va benissimo essere sempre convinti che il proprio o la propria partner non ci abbia mai traditi, ma statisticamente, al di là delle proprie convinzioni, i dati statistici dicono qualcosa di completamente diverso.

La Monogamia andrebbe meglio definita come “occhio non vede, cuore non duole”

Lo Scambismo

Gli scambisti scollegano l’amore e il sesso per preservare la relazione d’amore unica e monogama prescritta dall’ideologia dell’amore romantico.

In sintesi, il loro amore è monogamo, i loro corpi no.

L’aver avuto il sesso più bello della propria vita, che il partner abbia partecipato o no insieme ad altri, non intacca minimamente il legame sentimentale della coppia che, anzi, ne esce rafforzato perchè proprio attraverso questa unione, si realizzano insieme desideri e sogni che altrimenti verrebbero comunque fatti, minando la fiducia reciproca.

Lo scambismo però ha anch’esso un difetto.

Spesso si inizia perchè il proprio rapporto si è spento o si sta spegnendo o a seguito di un tradimento scoperto. La coppia vive una nuova giovinezza, realizza cose impensabili e il sapore del “peccato” e del “proibito” pervade la loro vita e le loro giornate.

Ma come tutti i fuochi che bruciano troppo intensamente, dopo qualche anno (la media è 4) si sente di aver provato un pò tutto e si torna ad un rapporto quasi (ripeto quasi) esclusivamente monogamo, ma assolutamente stabile e rafforzato.

Il Poliamore

I poliamanti sostengono che un rapporto intimo di amore e sessualità con una persona non impedisce relazioni simili con gli altri individui.

Alcuni partecipanti, invitati da uno studio ad esprimersi liberamente, hanno scelto il poliamore come una posizione puramente ideologica; cioè, credevano che la monogamia fosse una prescrizione sociale che limitasse la loro vita e quindi la rifiutavano.

La maggior parte dei partecipanti, tuttavia, è emersa come poliamorosa perché voleva mantenere più relazioni intime importanti: alcuni erano scambisti che avevano scelto di passare alla poliamoria perché avevano sviluppato forti legami emotivi con i loro partner sessuali; altri si sono innamorati di una persona al di fuori dei loro matrimoni, ma erano ancora innamorati dei loro partner e insieme hanno deciso di diventare poliamorosi.

Il resto dei partecipanti ha deciso congiuntamente come coppia di voler provare il poliamore come un modo per arricchire la propria vita ed espandere connessioni significative.

Considerazioni

Possiamo dire che l’unica pratica che sia sconsigliata a chiunque sia l’astinenza.

Vivete la vostra sessualità liberamente, non date peso a quello che gli altri potrebbero dire, perchè quelli che devono essere felici siete voi, non chi presumibilmente è sessualmente infelice e soffre nel vedere gli altri realizzati.

Onlyfans & C. Stanno chiedendo il Codice Fiscale per poter essere pagati. Come risolvere il problema?

Onlyfans & C. Stanno chiedendo il Codice Fiscale per poter essere pagati. Come risolvere il problema?

Avete un profilo Onlyfans, Cam4 o qualsiasi altro sito dove promuovete i vostri contenuti a pagamento e vi è uscito l’avviso che, per essere pagati, dovete inserire il vostro codice fiscale per la tracciabilità?

Tutta colpa del DAC7, una normativa europea recepita del tutto in Italia con il D. lgs 32/2023, che ha l’obiettivo di mettere un freno all’evasione fiscale legata all’economia online obbligando le piattaforme digitali a comunicare i dati sugli introiti degli utenti.

Purtroppo esiste solo una soluzione, quella di adeguarsi perchè, in assenza della tracciabilità, il sito non è autorizzato ad emettere pagamenti e se lo fa, deve segnalarlo all’autorità competente (tradotto rischiate un accertamento fiscale).

Sappiamo benissimo che chi sta leggendo questo articolo è una/un content creators con contenuti che sarebbe meglio non si sapesse da quali persone reali, con nome e cognome, vengano prodotti.

Da una parte si ha terrore di far sapere allo stato che ci si spoglia (e non solo) per fare soldi, dall’altra parte c’è proprio un problema nella dichiarazione dei redditi che ha impatti sia sul proprio Ral che tassazione (Aliquote).

In Italia non è obbligatorio aprire la Partita Iva quando l’attività svolta è occasionale e sporadica.

In questo caso è infatti possibile dichiarare i guadagni percepiti come redditi di attività occasionale e indicarli nel quadro “RL-Redditi Diversi” nella vostra dichiarazione dei redditi.

Sul reddito prodotto si dovrà pagare l’Irpef secondo il tradizionale metodo a scaglioni.

Conviene proseguire o lasciare perdere?

La soluzione, l’unica, che andiamo a proporre agli utenti ha senso solo e soltanto nel caso che il guadagno medio mensile sia sostenibile.

Detto in maniera molto franca, se state sui 100/200$ al mese non penso sia il caso di continuare a faticare, mentre meglio sarebbe puntare su altre vie di commercializzazione che spiegheremo più avanti.

P.IVA ORDINARIA / FORFETTARIA / FORFETTARIA SEMPLIFICATA

Se non volete inserire nella vostra dichiarazione dei redditi i guadagni provenienti dalle piattaforme di condivisione come Only Fans ci sono 3 sole possibilità (diciamo anche 4)

Aprire una P.iva Ordinaria se i vostri guadagni superano gli 85.000 euro l’anno.

In questo caso diventa conveniente. E’ possibile scaricare l’iva degli acquisti, non fa cumulo con il proprio Ral (regime fiscale separato).

Se i vostri guadagni annui invece sono inferiori agli 85.000 euro, esiste la P.IVA FORFETTARIA. Minori costi, minore tassazione ma in alcuni casi potrebbe fare cumulo con il vostro RAL (Reddito Annuo Lordo). Dovete verificare eventualmente con il vostro commercialista.

Per chi invece arrotonda e sta sotto i 25.000 Euro annui il consiglio è di realizzare la Partita Iva forfettaria Agevolata (o semplificata).

Ha dei costi esigui di apertura (sui 200 euro), non si cumula con il vostro RAL e anche la gestione e costo di un commercialista, essendo una forma fiscale semplificata, si aggira tra i 40 e i 60 euro al mese.

Applicando questo regime pagherai solo il 15% di tasse o il 5% per i primi 5 anni in caso di apertura di una nuova Partita IVA. Non è possibile però scaricare gli acquisti e anche le fatture non sono scaricabili.

Per aprire la P.IVA Semplificata bisogna rispettare i seguenti requisiti:

Il primo è essere residente in Italia. Inoltre non devi essere socio di una società di persone o possedere quote di maggioranza in una società di capitali che opera nello stesso settore dell’attività che aprirai.

Oltre a questo, ricorda che se sei dipendente, la tua RAL nell’anno precedente all’apertura deve essere inferiore a 30.000€. In tal caso va bene qualsiasi persona (non voglio dire prestanomi) che sia maggiorenne che non abbia un reddito superiore ai 30k.

Un ultima possibilità è quella di passare direttamente sotto delle agenzie che, avendo la loro partita iva, prendono gli incassi e ci pagano le tasse come se fossero loro contenuti. Questi costi verranno detratti dai vostri guadagni.

Conclusioni

Inutile cercare delle piattaforme che ancora non vi abbiano chiesto il codice fiscale o la partita iva.

A questa normativa dovranno adeguarsi tutti i siti web che generano guadagni ed erogano pagamenti.

Se non avete un commercialista di fiducia o qualcuno da cui andare a fare una consulenza e una chiacchierata, esistono dei siti web di commercialisti online, molto economici, dei quali però non ho sinceramente un feedback per potervi dire se siano o no efficienti.

Rimane il fatto che prima di provare ad aprire uno dei qualsiasi regimi di Partita Iva suggeriti, un salto da un commercialista dovete farlo per forza e farvi consigliare.

Chi ha scritto questo articolo non è un esperto in materie fiscali, ma si è confrontato proprio oggi con un commercialista e vi ho riportato quando a me detto sul come affrontare la questione.

Magari un altro professionista saprà darvi consigli migliori qualore decideste di continuare a monetizzare.

Se invece vi fate pagare per video personalizzati, dirette in cam o quando il rapporto è diretto tra voi e l’utente, se le cifre sono esigue… io non posso dirlo perchè verrei tacciato di evasione, però ecco. Non fatelo eh 🙂 dovreste dichiarare anche quelle cifre.. dovreste.. poi se ve ne dimenticate…

Avete altri consigli o suggerimenti? scriveteli nei commenti di questo articolo

Come realizzare foto Boudoir perfette per i vostri social

Come realizzare foto Boudoir perfette per i vostri social

La parola Boudoir che in francese vuol dire salottino, si riferisce al camerino privato di una donna.

È un luogo intimo che ha tutto per sé che questa tipologia di arte fotografica cerca di trasmettere attraverso degli scatti che sanno di vera autenticità proprio perchè rivolto a persone che non si sono mai realmente prestate come soggetti in primo piano.

Molti fraintendono questo genere di fotografia con il glamour, dove viene messo in risalto soprattutto il lato erotico del soggetto ritratto, spesso completamente nudo ma in ogni caso che allude alla sfera sessuale.

  • Il boudoir non è un genere di fotografia per fotografi maniaci
  • Il boudoir non sono foto feticiste di scarpe e piedi
  • Il boudior non sono foto volgari ed esplicite

L’abbigliamento preferito per questo genere di scatti è la lingerie, ma le donne scelgono di indossare quello con cui si sentono più a loro agio, che sia una veste, un completo intimo, una camicia o reggicalze e guêpière.

Le fotografie di boudoir mirano ad apparire candide e non esposte. Lo stile è giocoso e provocatorio. Permette alle persone fotografate di emanare una forte presenza.

La nudità è implicita ma raramente mostrata.

Consigli

  • Prova diverse angolazioni: Diverse prospettive possono cambiare significativamente le immagini finali in un servizio fotografico di boudoir. Un ottimo punto di vista per i servizi fotografici di boudoir è dall’alto verso il basso perché si può mostrare l’intero corpo disteso su un letto o un divano.
  • Usare un’illuminazione drammatica: L’illuminazione drammatica è un setup molto contrastante comunemente usato nella fotografia di ritratto. Come fotografo di boudoir, puoi usare questa tecnica per nascondere parti del corpo e lasciare che lo spettatore voglia di più. È anche utile per coprire parti con cui il tuo cliente potrebbe non sentirsi a suo agio.
  • Il colore crea un’atmosfera: Potete cambiare l’atmosfera regolando il tono generale dell’immagine. Puoi farlo con la scelta della luce o con il color grading in post-produzione.
  • Prova con dei vestiti bagnati: Spesso i clienti chiedono al loro fotografo di boudoir cosa dovrebbero indossare per la sessione. Mentre l’abbigliamento intimo è una buona scelta, è anche possibile far sembrare sexy i vestiti normali. Se il tuo cliente è a suo agio, un’idea da provare è quella di bagnare i loro vestiti. A seconda del tipo di tessuto, l’acqua può renderlo più trasparente o semplicemente aggrapparsi al loro corpo, dandogli un aspetto molto attraente.
  • Le vasche da bagno sono perfette in un servizio di boudoir: Una sessione di boudoir spesso si svolge a casa del cliente in modo che possa rimanere nella sua zona di comfort. Assicuratevi di perlustrare il bagno e vedere se c’è una vasca da bagno perché offre molte possibilità creative. Se non ce n’è una a casa, chiedi al tuo cliente se sarebbe disposto ad andare in location in una stanza d’albergo o in una casa vacanze in affitto dove c’è una vasca.
  • Sperimenta con ritratti senza volto: Una foto sexy boudoir è un tipo di ritratto, ma non significa che devi mostrare il volto del cliente per tutto il tempo. Alcuni ritratti senza volto possono essere piuttosto intimi, misteriosi e sensuali – quindi assicurati di provarli.
  • Usa la teoria del colore per costruire il tuo set: Che si tratti dello styling di una location o della scelta dello sfondo per lavorare nel tuo studio – la teoria dei colori può aiutarti a scegliere lo sfondo e gli oggetti di scena. Definire una palette di colori può anche aiutare il tuo cliente a decidere il guardaroba.
  • 9. Prova la fotografia del bagno di latte: La fotografia del bagno di latte è esattamente quello che sembra – si immerge il cliente in una vasca da bagno piena di latte diluito in acqua. Puoi decorare la vasca con fiori o oggetti di scena colorati e persino aggiungere essenze per aiutare il tuo cliente a rilassarsi. L’opacità dell’acqua con il latte lo rende perfetto per i clienti timidi che non vogliono rivelare tutto il loro corpo. Aiuta anche a fare un po’ di nudità implicita.
  • Scegliere gli oggetti di scena giusti:  Gli oggetti di scena sono un modo divertente per aggiungere un pop di colore e aggiungere all’umore della foto. Per una foto romantica, puoi usare dei fiori – per una sessione lussuriosa, puoi usare cioccolato e frutta. Gli oggetti di scena sono sempre utili al soggetto quando si sente impacciato mentre posa, perché un oggetto di scena gli dà qualcosa da fare o da tenere.
  • L’high-key è perfetto per le immagini di boudoir: La fotografia high key ha toni scuri minimi, in quanto ha principalmente colori bianchi o chiari e luce brillante. È perfetta per un servizio fotografico di boudoir nello stile della fotografia glamour perché leviga naturalmente la pelle. Dà anche una sensazione molto romantica ed eterea alle foto finali.
  • Usa la nudità implicita – se il tuo cliente è a suo agio: Il boudoir non è la stessa cosa della fotografia di nudo. Un buon modo per giocare con questa linea sottile è quello di scattare foto dove c’è una nudità implicita. Questo significa che o il tuo cliente è nudo, ma non mostri le parti più intime, oppure non è nudo, ma lo fai sembrare tale giocando con l’angolo dello scatto e l’illuminazione.
  • Scatta attraverso il vetro: Un’altra idea divertente per fare foto sexy è quella di scattare attraverso il vetro. Forse usate la porta della doccia con delle gocce d’acqua dentro, o scattate attraverso la finestra mostrando la cornice per dare uno stile voyeur alla foto.
  • Prova diversi setup di illuminazione: Usare diversi setup di illuminazione durante la sessione di boudoir darà al vostro cliente varie scelte. Altrimenti, l’album finale potrebbe sembrare ripetitivo e potrebbe diventare noioso.
  • Provate impostazioni insolite: Mentre un servizio di boudoir di solito si svolge nella camera da letto principale, nel soggiorno e nel bagno – non c’è una regola che vi impedisce di provare qualcosa di diverso. A seconda della location e dello stile delle foto, potete provare la cucina, il giardino e persino il garage – lasciate libera la vostra creatività.
  • Modifica le tue immagini : Editare le foto finali di un servizio boudoir è difficile perché si passa dallo stile all’etica, e bisogna trovare il giusto equilibrio. Cerca di capire come ti piace lavorare e parlane apertamente con il tuo cliente. Per esempio, ad alcuni fotografi piace fare ritocchi da rivista per una pelle impeccabile e la manipolazione del corpo – ad alcuni clienti potrebbe non piacere. Molte persone usano l’esperienza del boudoir per rafforzare se stesse e acquisire fiducia nel loro corpo così com’è. Potrebbe essere il contrario. Potresti voler fare un editing leggero mentre il tuo cliente si aspetta di apparire come la top model di una rivista nelle foto. Quindi, discutete di ciò che si aspettano da voi fin dall’inizio e decidete se siete a vostro agio a lavorare in quel modo.
  • Usa la macchina fotografica in modalità manuale: Imparare a usare la macchina fotografica è importante per avere il controllo completo sull’immagine finale. Con l’apertura, puoi cambiare quanto è a fuoco – usare la messa a fuoco selettiva può aiutarti a evidenziare il tuo soggetto o una parte della foto. Con la velocità dell’otturatore, puoi sfocare o fissare il movimento. Infine, è possibile controllare quanto sia fluido o granuloso il risultato finale con l’ISO.
  • Il guardaroba va oltre la lingerie:  La maggior parte dei clienti diventano nervosi per il servizio fotografico, e non riescono nemmeno a decidere cosa indossare. Come fotografo professionista, dovresti essere in grado di offrire alcune idee di guardaroba per il grande giorno. Lingerie e biancheria intima vanno bene, ma puoi anche suggerire un abbigliamento elegante o anche un paio di jeans con una maglietta semitrasparente per lei e un topless per lui. Tutto dipende dall’umore che si vuole ottenere.
  • Usa gli specchi per aggiungere profondità:  Quando cercate oggetti di scena, tenete a mente che gli specchi sono una grande risorsa. Questo perché si inseriscono naturalmente in una scena di boudoir. Inoltre, ti aiutano ad aggiungere profondità allo spazio – e possono aiutare il tuo soggetto a vedere la posa e correggerla se necessario.
  • Fai dei primi piani:  Non è sempre necessario mostrare l’intero corpo. Alcuni primi piani possono essere piuttosto potenti e dare alle immagini finali o all’album una varietà visiva. È importante che tu capisca dove ritagliare, però. Tieni a mente che non dovresti mai tagliare su un’articolazione. Quindi, mai tagliare le gambe sulla caviglia o sul ginocchio, mai tagliare il braccio sul polso o sul gomito, e così via.
  • La posa è la chiave: I fotografi boudoir (foto sexy) di successo sanno come mettere in posa le loro modelle secondo il loro tipo di corpo, l’umore del servizio fotografico, ecc. Non dimenticare che la maggior parte dei clienti non ha mai fatto una sessione fotografica professionale – quindi è compito del fotografo farli sentire sicuri di sé, rilassarsi e indirizzarli a creare delle foto incredibili.
    È sempre una buona idea avere alcune pose di base già in mente prima del servizio fotografico. Puoi avere un set di carte o una compilation di foto sul tuo telefono per mostrare il tuo soggetto – a volte, una visuale è più facile che cercare di spiegare. Inoltre, non abbiate paura di fare voi stessi la posa per mostrare loro cosa intendete.
  • Cerca l’ispirazione: Un altro passo importante prima dello shooting è quello di fare dei mood board. Da parte tua, usa tutta l’ispirazione disponibile online, nei libri di fotografia e d’arte, nelle mostre dei musei, ecc. per formare il tuo stile e ottenere idee. Questo può essere un lavoro collaborativo tra te e il tuo cliente. Chiedi loro di raccogliere e inviarti immagini che gli piacciono per mostrarti che tipo di lavoro stanno cercando.
  • Capelli e trucco: Una sessione di boudoir non riguarda solo le immagini – è un’intera esperienza. Avere un parrucchiere e truccatore professionista aggiunge alle coccole che i vostri clienti stanno cercando con i vostri servizi. Inoltre, assumere un artista dei capelli e del trucco darà alle tue immagini un aspetto più professionale. Puoi offrire questo servizio come parte del pacchetto o incoraggiare i tuoi clienti a portare il loro estetista di fiducia.

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Lo scambio di coppie in Italia: esplorando la libertà sessuale e le relazioni non convenzionali

Lo scambio di coppie in Italia: esplorando la libertà sessuale e le relazioni non convenzionali

Introduzione Lo scambio di coppie, un fenomeno che coinvolge la condivisione di partner sessuali consensuali tra coppie, sta diventando sempre più presente in Italia. In un’epoca in cui la sessualità e le relazioni non convenzionali stanno guadagnando maggiore accettazione e apertura mentale, molte coppie italiane stanno esplorando questa pratica come modo per spezzare la routine e sperimentare nuove emozioni.

Contesto culturale L’Italia, una nazione con una forte tradizione cattolica, sta vivendo un cambiamento culturale significativo riguardo alla sessualità e alle relazioni. L’influenza di movimenti come il poliamore e l’apertura mentale verso le varie forme di espressione sessuale stanno aprendo la strada a una maggiore comprensione e tolleranza dello scambio di coppie.

Motivazioni Le motivazioni che spingono le coppie italiane ad avvicinarsi allo scambio di partner sono varie. Alcuni cercano una maggiore intimità emotiva ed erotica, desiderando sperimentare nuove connessioni e rafforzare il legame con il proprio partner. Altri sono mossi dalla curiosità e dalla voglia di esplorare la propria sessualità in un ambiente sicuro e consensuale.

Comunità e club In Italia, esistono diverse comunità e club dedicati allo scambio di coppie. Questi luoghi offrono un ambiente discreto e riservato in cui le coppie possono incontrarsi, socializzare e intraprendere esperienze con altre coppie interessate. Alcuni club organizzano eventi e feste tematiche per facilitare gli incontri e creare un’atmosfera accogliente.

Norme e regole Lo scambio di coppie in Italia è regolato da norme e regole che sottolineano l’importanza del consenso e del rispetto reciproco. La comunicazione aperta e onesta tra i partner è fondamentale, insieme alla definizione chiara dei confini e dei desideri di ciascun individuo. Queste regole servono a garantire che l’esperienza sia piacevole e rispettosa per tutti i partecipanti.

Benefici e sfide Lo scambio di coppie può portare una serie di benefici, tra cui una maggiore fiducia e complicità tra i partner, la sperimentazione di fantasie e desideri nascosti, nonché l’arricchimento della vita sessuale. Tuttavia, ci sono anche sfide da affrontare, come la gestione delle emozioni, la negoziazione dei confini e la potenziale comparsa di gelosia.

È fondamentale affrontare queste sfide con maturità ed empatia, creando uno spazio in cui entrambi i partner si sentano ascoltati e rispettati. La comunicazione aperta e la trasparenza sono essenziali per mantenere la fiducia reciproca e preservare la relazione di coppia.

Etica e consigli Nel contesto dello scambio di coppie, l’etica svolge un ruolo cruciale. Rispettare il consenso di tutti i partecipanti è fondamentale. È importante anche prendere in considerazione i sentimenti e i bisogni di tutte le persone coinvolte. Una comunicazione aperta, sincera e rispettosa può aiutare a evitare incomprensioni e malintesi durante l’esperienza di scambio.

Conclusioni Lo scambio di coppie in Italia sta guadagnando gradualmente accettazione e popolarità come forma di esplorazione sessuale e di relazione non convenzionale. Mentre ogni coppia è libera di fare le proprie scelte, è fondamentale che lo scambio di partner avvenga in un contesto consensuale, rispettoso e basato su una comunicazione aperta. È importante comprendere che non è una pratica adatta a tutti, e ogni coppia deve valutare attentamente i propri desideri, bisogni e limiti prima di intraprenderla.

La fuga dei Content Creators da Twitter (ora X) prima che muoia

La fuga dei Content Creators da Twitter (ora X) prima che muoia

Le motivazioni che possano aver spinto Elon Musk ad acquistare Twitter rimangono un mistero. Vanto personale, strategia di mercato? Non è facile poterlo comprendere oggi, ma una cosa si è capita subito.

Twitter non sarà più Twitter. E non parliamo solo del cambio del nome in un fantomatico “X” che tanto sa di un metterci la croce sopra, ma del fatto che il social che era nato per poter condividere qualsiasi cosa si sta trasformando velocemente in un posto dove solo chi paga avrà visibilità, dove gli utenti non “paganti” saranno relegati al misero ruolo degli spettatori passivi, dove il porno non è piu’ tollerato e dove chi ha costruito, con tanta fatica, profili da migliaia di follower, si vedranno erodere, fino a scomparire, il gruzzolo di notorietà che si erano costruiti.

PERCHE’ TWITTER STA PER FARE UNA BRUTTA FINE?

Odio i complottisti, non li sopporto, però questa volta dovrò farlo io per primo. Twitter è rimasto l’unico social al mondo con una grande affluenza di utenti e totalmente libero.

Questo social negli ultimi anni ha fortemente influenzato la politica mondiale e in particolare quella americana. Ve lo ricordate il casino con Trump? e Obama?

Si sa ad esempio che Trump è sempre stato convinto di non aver ri-vinto le elezioni solo per colpa di Twitter e, guardate un pò, chi era un agguerritissimo pro-trumpiano? Proprio Elon Musk che guarda caso.. si è comprato twitter.

E allora qual’è la strategia attuale? Prenderne il controllo?

Sembra ovviamente di no. Se vuoi distruggere qualcosa non basta farla fallire. Il Marchio potrebbe essere riacquistato in un tribunale fallimentare e rilanciato.

E allora cambiamogli denominazione, cancelliamo il nome Twitter dal mondo tanto per iniziare.

E poi? E poi hai licenziato il 70% del personale in nome di un pareggio di bilancio, non c’è una pianificazione su quello che X debba diventare e non c’è nessuna promozione (strano per una società in crisi di liquidità) per attirare investitori o inserzionisti pubblicitari.

Twitter è morto.

X lo sarà tra poco quando verrà rivenduto a qualche società che lo spacchetterà e dove rimarrà un piccolo serbatoio di utenti affezionati (o incapace di adattarsi e cambiare social) come è di fatto diventato Facebook che può essere considerato il regno dei Boomers sopra i 50/55 anni.

FUGA DA TWITTER…. ma per dove ?

All’interno dei gruppi di discussione questa è la domanda più ricorrente e la risposta è, purtoppo, poco entusiasmante.

Non esistono altri social come era Twitter che comprenda i 3 elementi fondamentali per un content creators e cioè: Tolleranza sui contenuti espliciti, un grande serbatoio di utenti, possibilità di pubblicizzare altre piattaforme. Il tutto senza incorrere in un ban.

Threads & Instagram di Meta (Facebook). Il primo è un clone di twitter, mentre il secondo è decisamente orientato ad un impatto prettamente visivo e poco adatto al fidelizzare gli utenti. Ma entrambi hanno lo stesso bot di censura che è presente su FB. Alla prima mezza tetta esposta si viene bannati. Nessuna possibilità di linkare esternamente (vedi OF,PH, CAM,etc) i propri profili.

Mastodon viene spinta come immensa novità, ma è a dir poco ostico accedervi (o creare un profilo) se non si è degli esperti di informatica. Diciamo che è spoglio della tipologia di pubblico adatto a chi crea contenuti espliciti dove 2/3 degli utenti al momento sono per lo più adolescenti o comunque sotti i 28 anni.

Mewe & Tumblr. In particolare il primo consente contenuti espliciti, ma la maggioranza degli utenti sono stranieri (quasi tutti arrapati asiatici che sono anche piuttosto molesti). Il secondo è un social pernemmente morente. Noi ci siamo creati un account anni fa. Gli utenti sembrano sempre gli stessi e non vediamo nessuna crescita. Anche questo social ha smesso di proporsi e fare pubblicità.

Discord è un Social che inizialmente è nato e si è diffuso tra le comunità di gamers, ma a nostro parere è la migliore soluzione al momento per sopravvivere e spostare il proprio business e utenti prima di perderli del tutto su twitter (quando twitter stringerà il cordone, che ne abbiate 1000 o 10.000, li avrete persi tutti)

La Chat ILO su Discord (Guida)

Come funziona Discord e come collegarsi al server de Il Lato Oscuro del Sesso

Discord è un app sicura (scaricata da milioni di utenti) ma è solo un client. Non è un twitter, un Whatsapp, un Telegram che una volta installato immediatamente vi fa accedere al social.

L’app Discord è semplicemente un client a cui dovrete dire a quale “Server” volete agganciarvi.

Può essere uno di notizie, uno sul giardinaggio, una sulla scelta delle preghiere per il mattino, ma anche il Server ILO che, come vedremo più avanti, permette la totale libertà agli utenti di esprimersi come meglio credano, in un ambiente libero ma moderato.

La Chat ILO su Discord (Guida)

Perchè il Server ILO di Discord è una soluzione

Non è come twitter, il numero di utenti è ovviamente immensamente diverso, ma è l’unico posto dove al momento conviene metterci un piede per mantenere un costante afflusso du utenti verso i propri canali (se non aumentarlo), dove interagire con gli stessi e redersi, in maniera diversa da come si è fatto in precedenza, visibili e appetibili, ma anche solo per non dover buttare tutto ciò che si è fatto durante questi anni di lancio dei propri profili.

Il Server è composto da una chat principale, delle aree chiamate Stream che sono simil twitter dove è possibile postare i propri contenuti e farsi commentare, aree di video chat e tra poco anche una sala “Meeting” dove su prenotazione sarà possibile entrare in video e presentarsi (anche facendo pubblicità) in diretta al pubblico.

E’ questa la grande differenza con Twitter. Il Server ILO non ha censura, non rischiate il Ban (a meno che non rispettiare il regolamento), le content creators sono “protette” da regole che impediscono agli scocciatori di importunarle continuamente in privato e dove è possibile pubblicare qualsiasi cosa senza che si debba rischiare di non ritrovarsi piu’ l’account.

Tutto questo è gratuito, assolutamente gratuito ed è il motivo per cui siamo convinti che sia per tutti la soluzione migliore in attesa di un’alternativa che in questo momento non c’è.

E chi può dire se poi l’alternativa migliore non sarà proprio Discord stesso dove, chi prima è arrivato, meglio si posizionerà?

Per saperne di più seguite i seguenti due Link:

La Chat ILO su Discord (Guida)

Come installare Discord sul proprio dispositivo e collegarsi al Server ILO (Guida)