1 Feb, 2022 | Di tutto un pò, Notizie da Internet
Alzi la mano chi non ha mai visto un film a luci rosse. Bene o male, chi per curiosità, chi per vera e propria passione, un filmino lo abbiamo guardato tutti senza farci tante domande sul genere in sé o su quali siano le pellicole di quel tipo ad aver fatto la storia; solitamente quando si guardano film di questo tipo si cercano altre risposte, ma questo è un altro argomento.
A quanto pare l’origine del termine “a luci rosse” ha due spiegazioni.
La prima vuole che in Cina, secondo un antichissimo uso, le case di piacere fossero indicate con lanterne rosse, la seconda ci porta sulle ferrovie dell’America dell’Ottocento, dove gli operai erano soliti lasciare le loro lampade di segnalazione, rosse, a portata di mano nei pressi dei luoghi in cui si incontravano con le prostitute.
Com’è e come non è, il termine “a luci rosse” è passato a indicare la raffigurazione su video o foto di atti sessuali (pratica, quella di rappresentare tali atti, antica quanto l’uomo). E dopo questa introduzione, passiamo a vedere cinque film a luci rosse che hanno fatto epoca.
Per creare un capolavoro porno non “basta” mettere effetti speciali e attori famosi, come nei film più popolari.
Nei film erotici a luci rosse deve esserci una trama coinvolgente ed eccitante, che riesca a prendere sia il pubblico maschile che quello femminile.
Decisamente non cosa facile.
Rabbia, desiderio, eccitazione, passione – il cinema ha la capacità di suscitare tutte queste emozioni potenti nel pubblico, ma solo una manciata di registi hanno effettivamente utilizzato l’erotica al suo pieno potenziale.
Non si tratta semplicemente di mostrare contenuti sessuali, ma di creare l’umore, il sapore, il dramma e migliorare le emozioni dei personaggi attraverso di essa. Le migliori scene di sesso in un film (non importa quanto esplicite siano) servono il loro vero scopo solo se giustificano la storia.
E poi, ovviamente, quanto sensualmente vengono emanati e drammatizzati è direttamente proporzionale all’eccitazione del pubblico..e alla bravura di regista e attori
Ecco alcuni dei film a luci rosse più riusciti e popolari di sempre, creati dai migliori registi di tutto il mondo.
Gola profonda (1972)
Una donna sessualmente frustrata, Linda, chiede alla sua amica Helen consigli su come ottenere un orgasmo.
Dopo che, disperata, si lancia in una orgia sfrenata, che non fornisce nessun risultato, Helen raccomanda a Linda una visita con un medico. Il medico scopre che il clitoride di Linda si trova in gola, e dopo che le aiuta a sviluppare le sue capacità di sesso orale, Linda infatuata gli chiderà di continuare a farlo. Vorrebbe anche sposarlo.
Lo informa che può accontentarsi di lavorare come sua terapeuta, eseguendo la sua particolare tecnica orale, in seguito chiamata “gola profonda”, sui vari pazient.
Un film storico, una trama geniale. Che si guarda veramente di gusto.
Ultimo Tango a Parigi (1972)
Mentre cerca un appartamento, Jeanne, una bellissima giovane Parigina, incontra Paul, un misterioso espatriato americano che è ancora sconvolto dal suicidio di sua moglie.
Istantaneamente colpiti l’uno dell’altro, i due hanno una relazione tempestosa e appassionata, in cui però non rivelano i loro nomi tra loro. Il loro rapporto colpisce profondamente le loro vite: durante la loro relazione mentre Paul si sforza di superare la morte di sua moglie e Jeanne si appresta a sposare il suo fidanzato, Tom, un regista che fa un documentario cinematografico su di lei.
Una raccconto morboso e ricco di colpi di scena, in cui il rapporto donna giovane / uomo anziano è al centro di tutta la trama erotica.
Secretary (2002)
Una donna emotivamente fragile recentemente rilasciata da un ospedale psichiatrico per la mutilazione di sé va a scuola per acquisire competenze da segretaria per ottenere lavoro.
Ha un padre alcolizzato e una madre co-dipendente che non hanno capito chiaramente che la loro figlia è veramente un’anima tormentata che vuole trovare qualcosa in cui potrà avere successo.
Lei si scopre una grande segretaria e trova un lavoro alle dipendenze di un capo vecchio stile, ma che vedendo la bellezza di lei si scopre con una propensione sessuale un po ‘sadica….
Un film a luci rosse fortemente coinvolgente, dove il rapporto tra datore di lavoro e dipendente diventa carnale e sadomasochistico.
Nymphomaniac (2013)
Un uomo chiamato Seligman trova una donna ferita svenuta in un vicolo e la porta a casa.
Lei dice che il suo nome è Joe e che è una ninfomane. Joe racconta la sua vita e le sue esperienze sessuali con centinaia di uomini da quando era una giovane adolescente mentre Seligman racconta i suoi hobby, come la pesca a mosca, la lettura di numeri di Fibonacci o l’ascolto di musica d’organo.
Il brillante regista danese Lars von Trier si presenta con il suo film più recente e probabilmente il suo film più sessualmente esaustivo.
Edito in due parti, il film rappresenta una ninfomane e le sue innumerevoli esperienze erotiche. Charlotte Gainsbourg è così audace che mai, e ha mosso molte critiche che il film rasenti il porno. Ma rimane uno dei film a luci rosse piu trasmessi e visti del mondo.
Shortbus – Dove tutto è permesso (2006)
Numerosi abitanti di New York City vengono nel club esclusivo Shortbus per risolvere problemi nei loro rapporti sessuali.
Rob e Sophia sono una coppia felicemente sposata, a parte il fatto che non hanno mai sperimentato un buon clima sessuale.
Questa ironia la segueal lavoro, perché è un consulente di coppia che spesso ha a che fare con le questioni sessuali che altre coppie hanno.
Due dei suoi pazienti sono Jamie e James, una coppia di gay che sono stati monogami per cinque anni.
James vuole portare altri uomini alla relazione, e la sua storia con la depressione può suggerire un ulteriore motivo. Ceth può essere l’aggiunta perfetta alla loro famiglia, e decide di partecipare al salone di Shortbus…
Un gruppo di newyorkesi che hanno creato il loro ambiente romantico-sessuale convergendo in un salone sotterraneo che miscela arte, musica, politica e morbosa carnalità.
The Dreamers (2003)
Parigi, primavera 1968.
Mentre la maggior parte degli studenti prende la guida nella rivoluzione ‘maggio’, i gemelli francesi Theo e Isabelle godono della bella vita nella loro grande casa di Parigi.
Un giorno i loro genitori decidono di adottare per un breve periodo in vacanza studio uno studente conservatore Californiano Matthew. Quando i loro genitori però si assentono per un mese, i due ragazzi lo trascinano in un’orgia di indulgenza di tutti i sensi, perdendo tutta la loro innocenza.
Un film molto sessuale nei contenuti, perfino incestuoso e quindi estremamente controverso – un film che solo il regista italiano Bernardo Bertolucci avrebbe potuto gestire così bene.
Eyes Wide Shut (1999)
Dopo che sua moglie, Alice, gli racconta delle fantasie sessuali, William decide di prestarsi ad una notte di avventure sessuali extraconiugali, a cui non era più abituato.
Dopo diversi incontri più o meno riusciti, incontra un vecchio amico, Nick Nightingale – ora un musicista – che gli racconta di strane feste sessuali quando gli è richiesto di suonare il pianoforte bendato.
Tutti gli uomini alla festa sono in costume e indossano maschere, mentre le donne sono tutte giovani e belle. Harford riesce a trovare un costume appropriato e decide di partecipare ad una di queste feste.
Una volta lì, tuttavia, viene avvisato da qualcuno che lo riconosce, nonostante la maschera, cominciando a minacciarlo e a ricattarlo.
Un medico di New York, affabile e perbene, si spinge in una sorprendente e pericolosa odissea notturna di scoperta sessuale e morale, dopo che sua moglie ammette le fantasie con cui lo ha tradito.
9 settimane e ½ (1986)
Il titolo si riferisce alla durata del rapporto tra lo squalo di Wall Street, Mickey Rourke e la proprietaria di una galleria d’arte Kim Basinger.
Kim sta cercando un vero amore, mentre Mickey sta cercando … altro.
Le sue concezioni di amore includono le bende, i cubetti di ghiaccio, lo sciroppo di cioccolato e che si rotolino sui gusci di arachidi.
Quando le nove settimane settimanali sono passate, Kim ha finalmente capito che Rourke l’ha solo usata…
Ma nonostante questo è sbocciato qualcosa…
Basic Instinct (1992)
Una ex rock star, Johnny Boz, è uccisa brutalmente mentre fa sesso con una donna miesteriosa, e il caso è assegnato al detective Nick Curran del SFPD.
Durante l’inchiesta, Nick incontra Catherine Tramell, un romanziere di criminalità, che era la ragazza di Boz quando morì. Catherine si dimostra una donna molto intelligente e manipolatrice, e anche se Nick è più o meno convinto che sia lei ad aver assassinato Boz, non è in grado di trovare prove.
Ma quando Catherine, comincia a giocare al gioco della seduzione, i dubbi di Nick aumentano e le contraddizioni di una relazione che non dovrebbe esistere costringono il detective a cominciare a mettere in discussione i propri sospetti sulla colpa di Catherine…
Un thriller violento al punto giusto incentrato su un brutale omicidio, in cui una donna manipolativa e meravigliosa potrà essere capace di tutto.
Malena (2000)
Probabilmente il film più popolare basato sul concetto del ragazzo più giovane che è sessualmente enormemente attratto dalla sensuale donna matura.
Diretto dal regista Giuseppe Tornatore, questo film italiano (soprattutto a causa della bellezza voluttuosa Monica Bellucci) è diventato un punto di riferimento dei giovani sulle fantasie sessuali sulle donne mature.
Certo, non tutte le donne sono come Monica Bellucci, ma questo rimane unico in assoluto nel suo genere. Un film a luci rosse davvero da guardare.
3 Apr, 2020 | Di tutto un pò, Notizie da Internet
Decidere una Top 10 non è mai facile, ma mai come decidere in un campo dove l’opinione è assolutamente personale e non ci può essere una facile linea comune.
Ci sono attrici donne bellissime (un nome su tutte fu Jenna Jameson) che però per passionalità era di almeno 1000 livelli inferiore a una Sasha Gray. Attrici bruttine che invece facevano “esercizi” che guardandoli Yuri Chechi ha deciso di ritirarsi dallo sport.
Alle volte è solo quell’espressione del viso, alle volte è la situazione creata ad hoc dal regista o il come lo fa. Insomma, decidere una classifica non è facile e abbiamo dovuto scegliere una logica che comprenda 3 principali fattori.
Bellezza, passionalità, prestanza scenica
Per Bellezza parliamo di canoni piuttosto standard per una porno star. Insomma, la famosa casalinga di Voghera può avere il suo settore di mercato, ma non quello universale del porno.
Per passionalità vi facciamo un esemio su tutti. La differena che c’è tra una Moana Pozzi e Cicciolina stava principalmente nel fatto che la prima sembrava si “prestasse” alla scena, mentre la seconda decisamente più l’idea di divertirsi e trarre piacere.
La prestanza scenica è un pò la somma delle due cose, il saper far salire la pressione allo spettatore, l’aver avuto una carriera importante e non aver mai deluso perchè, per una porno attrice si vede e si sente, se le sta piacendo il lavoro che fa.
Ad esempio, vi anticipo, da questa classifica è stata esclusa un’icona del porno come Linda Lovelace, quella di Gola Profonda, perchè bella non è che lo fosse, non ha avuto una grande presenza scenica, in fondo era brava (e se leggete la sua storia c’è anche poco da lodarla) a fare quella cosa che l’ha resa famosa.
Inziamo la Top 10 partendo dall’ultimo posto
#10 – Luce Caponegra (chi è?? Ma e’ SELEN !!!)
Un must del passato, una donzella responsabile di migliaia di casi di cecità da porno, una che ha cambiato i sogni erotici degli italiani, la decima posizione (ma in ordine molto personale, per parecchi di voi sono certo che rientrerà nelle prime tre della classifica) ecco a voi la versione erotica della donna italiana nell’immaginario maschile degli anni novanta.
Approdata al porno con un video amatoriale, decide di intraprendere la carriera di attrice in questo campo per un misto di ribellione e anticonformismo, diventa famosa a metà della decade e spopola tra gli smanettoni come poche altre. Vince svariati premi alla carriera, si sposa, fa un figlio, divorzia, ne fa un secondo, si risposa, ri-divorzia, lasciato il porno entra in varie trasmissioni come ospite, scrive addirittura un libro autobiografico (Da bambina sognavo di volare).
#9 – Nora Louise Kuzma (si si è lei.. Traci Lord)
Con una serie di film lunga come poche altre, nella sua brevissima carriera, una ragazza americana che ha profondamente influenzato il genere a livello mondiale, sdoganando un nuovo modo di approcciarsi al grande pubblico pur essendo stata penalizzata alla grande dallo scandalo che seguì la scoperta della sua età.
Avendo mentito sulla propria data di nascita, infatti, la giovanissima e splendida Traci Lord (sì i Lord Tracy si chiamano così per lei) girò più di settanta film da minorenne, tutti, ovviamente, ritirati dal mercato dalla solerte giustizia americana non appena si seppe che era tanto giovane da essere “illegale”(e diventati merce rara e strapagata dai collezionisti, giusto per avvertirvi ne trovaste uno nella scatola delle zozzerie di qualche zio o cugino o fratello maggiore in cantina). La ragazza fece qualcosa anche dopo, ma non arrivò mai alla popolarità raggiunta prima dello scandalo. Cose da ragazzi, su.
#8 – Asa Takigami (Asa Akira)
Anche se può sembrare poco conosciuta, a meno che non siate appassionate del genere “Asian”, Asa fu una vera sparti acque nel mondo del porno. Fino a quel momento le asiatiche erano quelle da tipico filmetto giapposota pixellato. Molto passive, fatte apparire come timide che subivano la mascolinità del partner.
Asa invece era così affamata di sesso che gli stessi porno attori che hanno lavorato con lei, raccontano che spesso abbia voluto continuare a fare sesso anche se le riprese fossero finite.
#7 – Anna Moana Rosa Pozzi (insomma…Moana Pozzi)
La più amata e famosa delle star del nostro Paese, che con il suo sorriso, le curve procaci ed una sana passione per il su e giù (in tutte le varianti classiche del movimento) è diventata l’icona stessa del sesso nella penisola durante gli anni novanta: Moana Pozzi!
Il suo merito più grande è stato quello di aver portato un po’ di ironia nel mondo delle pellicole per adulti che in quel periodo era veramente troppo serio. Purtroppo mancata in giovane età la bella Moana rappresenta come nessun’altra il pornazzo de noantri.
#6 – Rachel Johnstonn (aka Rachel Rotten)
Al numero sei, essendo questo un sito per donne non dedicato all’uncinetto e cucina, non può assolutamente mancare la regina del gothporn, la mitica Rachel Rotten. Non sapete chi è? Vergognatevi e correte a documentarvi, donne borchiate di quel livello non si trovano tutti i giorni nella scena americana.
Con il suo sorriso alla “si, ti prendo per il culo, puniscimi” ha stregato un sacco di ragazzi brufolosi (e anche di ragazzine con l’apparecchio se è per questo) e metal/goth/punk addicted. Prima tra le suicide girls ad avere un discreto successo, la succitata donzella merita la sua bella sesta posizione in classifica!
Famosissima per le sue scene di sesso di gruppo estremamente violento dove riusciva ad irretire pure 30 uomini alla volta, ha fatto si che portasse il livello del porno spinto dove nessuno si fosse mai spinto prima.
#5 – Ilona Staller (scommetto che nessuno sapesse che era Cicciolina vero?)
La maestra del divertimento porcello made in Est, la prima ad arrivare con l’aria da ragazzina ed il capello biondissimo, entrata in maniera fortuita nel nostro Paese (ma famosissima anche in Spagna ed in Francia) e divenuta persino parlamentare…
Stiamo parlando di Ilona Staller, conosciuta dai più come Cicciolina, platinata bellezza ungherese dagli occhi celesti e dal sorriso bianchissimo che ha scalato tutto lo scalabile (e mica solo scalato!) aprendo la strada alle tante giovanissime promesse provenienti dai Paesi dell’Est.
Arrivata negli anni settanta ed armata di una volontà di ferro e di un corpo da ragazzina, Ilona diventerà in breve una delle più famose attrici in circolazione, pubblicata in ogni modo possibile, persino nei mitici fotoromanzi porno Supersex (Ifix tcen tcen, per chi ricorda cotanto capolavoro) con Gabriel Pontello. Come? Si ho detto proprio fotoromanzi, coi dialoghi tipo fumetto montati sulle fotografie. Roba anni sessanta/ottanta, lasciate perdere!
#4 – Mindy Ashton Blanke (Liz Vicious)
Senza ombra di dubbio degna di stare nella top five e legatissima all’immaginario del metallaro porcello, la ragazzina terribile, la rossa e spigliata Liz Vicious. Durata pochi anni e scomparsa dalle scene (leggenda vuole che sia la scomparsa dell’ex fidanzato, morto di overdose, ad averla convinta a lasciare il mondo dell’hard) questa giovanissima ed inesperta (oltre il limite del credibile) ragazzotta dell’87, nata in Ohio, ha saputo lasciare il segno e influenzare una intera generazione di nuove leve a stelle e strisce!
Da indiscrezioni varie pare abbia avuto guai legali di vario genere, quello che di certo si sa è che ad oggi non è interessata a far sapere ai propri fans dove sia o cosa stia facendo. Scomparsa dai radar ma non dalla memoria di chi ha visto anche solo uno dei suoi film.
#3 – Marina Ann Hantzis (la mitica Sasha Gray)
Qui iniziano i problemi. Ognuna delle top #3 potrebbe essere la vincitrice, ma abbiamo fatto una scelta diversa come per Miss Marina Ann Hantzis, che tutti conoscono con lo pseudonimo Sasha Gray ovviamente. Donna di carattere, dall’aspetto perennemente teenager, dal sorriso un po’ malinconico e l’aria da sottomessa (anche per via delle sue preferenze, che la mostrano perennemente succube dei propri partner) Sasha comincia a girare a diciotto anni, scandalizzando la parte benpensante della società americana.
La lista dei film che la vedono protagonista è lunghissima, nella propria carriera ha praticamente girato scene di ogni genere e ha più volte dichiarato di essere stata soddisfatta delle proprie scelte di vita. Scrittrice, cantante, donna di spettacolo, Sasha si è ritirata dal porno e vive serenamente (e grazie al c…o, con tutti i soldi che ha fatto) tra viaggi e rare comparsate in tv negli States.
#2 – Annette Schönlaub (Annette Schwarz)
Tedesca, bionda e disposta a tutto, questa ragazza ha portato sullo schermo tutte le perversioni più impensabili, divenendo portabandiera della scuderia di John Thompson.Disposta ad assecondare le più assurde voglie degli autori, ha raggiunto un pubblico impensabile per i tempi (parliamo della prima metà degli anni duemila) con un genere di porno che può essere definito fetish estremo.
Sorridendo in tutte le condizioni, giovanissima, forte di uno sguardo perennemente allegro e di un divertimento che non pare assolutamente simulato (la bionda si sciala di brutto, soprattutto nei primi anni, è evidente) Annette, ragazza di Mainz approdata al mondo a luci rosse appena diciottenne (in un’Europa in cui non faceva notizia essere appena maggiorenni) sfrutta al meglio le proprie carte, dichiarandosi da subito pronta a fare praticamente tutto ciò che le viene proposto.
Forte di un’immagine importante (è alta un metro e ottanta, tra le altre cose) piace subito, ha un successo fulminante e, dopo i tre anni di contratto con Thompson, vola in America sbancando anche lì.
Oggi vive in Europa, ha un suo progetto come produttrice e resta tra le performer più gettonate.
#1 – Michelle Anne Sinclair (la vincitrice è Belladonna)
Ci ho pensato molto, devo ammetterlo, ma la vera regina del porno mondiale a mio avviso resta sempre lei, la donna che ha ispirato tra le altre Sasha Gray (di cui parlavamo poco fa), che ha saputo divertire generazioni di amanti del genere spaziando in tutti gli ambiti dell’hard. Ha fatto di tutto, compreso rasarsi a zero i capelli e avere una relazione con Nacho Vidal (famoso attore pornografico a propria volta).
All’anagrafe Michelle Anne Sinclair, nata nello stato del Mississipi e figlia di un pastore mormone, Belladonna ha all’attivo più di trecento (trecento!) film pornografici. Si ho davvero detto più di trecento, non scherzo affatto.
Da sempre persona difficile, cresciuta tra tentativi di suicidio (a undici anni!), furti d’auto (a dodici!) ed espulsioni dalle scuole superiori, Michelle approda a Los Angeles molto giovane ma determinatissima, diventando per tutti Belladonna ed iniziando a scalare le classifiche del porno da subito.
Oggi ha una sua casa di produzione anche lei e continua a lavorare nel mondo dell’hard, soprattutto in veste di regista.
Merita di certo il primo posto della top ten in quanto la sua vita è un susseguirsi di emozioni forti, difficoltà e prese di posizione che a mio parere la rendono la più ganza della lista!
Ok, so benissimo che tutti avreste avuto qualche nome che vi sarebbe piaciuto trovare nella classifica e mancava, ma come premesso in partenza ho citato solo le grandi star che, a mio parere, hanno rappresentato un punto di svolta importante nel firmamento colorato e luminosissimo del porno, un mondo che a me piace guardare con simpatia e goliardico sense of humor e che ci dovrebbe, prima di tutto, insegnare a non prenderci troppo sul serio!
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