Ben 2 milioni di italiani hanno praticato almeno una volta, nella loro vita di coppia, lo scambismo a dimostrazione che quello di cui vi stiamo per parlare non si può definire un fenomeno di nicchia.
Si parla, a conti fatti, di quasi il 10% della popolazione del nostro paese e il fenomeno è anche in fortissima crescita in considerazione del fatto che, solo 3 anni fa, FederSex sosteneva che ci fossero non più di 500.000 coppie iscritte nei locali per scambisti.
Le regole del gioco
Pur essendo una pratica desiderata da molti, uomini e donne, spesso non ci si informa correttamente e ci si comporta secondo quanto stabilito nel proprio immaginario, causando situazioni imbarazzanti, problemi, imbarazzo e facendo naufragare quel gioco rendendolo un fallimento.
Vi presentiamo un elenco di 5 regole che dovete saper rispettare, compendere e applicare, a prescindere dal tipo di scambio su cui siete orientati.
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1. Lo Scambio di Coppia non è per tutti.
Proprio come per la monogamia, lo scambio di coppia non ha una percentuale di riuscita del 100%, nè è una panacea per la vostra relazione un pò in difficoltà. Alcune persone sono semplicemente più inclini verso rapporti di coppia più aperti differentemente da altri. Alcune coppie trovano che lo scambio di coppia migliori la loro relazione, ma in molti altri casi invece non fa altro che aggravare i problemi già esistenti.
Proprio come considerereste i lati positivi e negativi di un matrimonio, così dovreste pesare i pro e i contro di un gioco a 4. La cosa migliore è sicuramente parlarne, magari facendo una lista insieme e discutere di ogni punto. Non è obbligatorio arrivare allo scambio di coppia per sentirsi più trasgressivi e non forzate questa scelta, ricordate: lo scambio di coppia non è per tutti.
2. La pressione è l’antitesi del piacere.
Spesso riceviamo richieste su come convincere il proprio partner ad allargare i suoi orizzonti ma la risposta è semplice: non puoi! Convincerlo vorrebbe dire forzarlo e il disastro sarebbe così dietro l’angolo. Lo scambio di coppia, se voluto intensamente da entrambi, porta la coppia a vivere uno stato di complicità altrimenti irraggiungibile. Ma questo risultato è impossibile in assenza di un desiderio comune.
Ma dal momento che avete deciso di parlarne al vostro partner, ed è assolutamente giusto provarci, non insistete se lo vedete un pò reticente, fate che la vostra relazione abbia la priorità lasciando “in attesa” l’idea del vivere “swinger” fino a che entrambi non siete del tutto pronti.
3. Le Regole sono assolutamente necessarie
Sentirete spesso dalle coppie più esperte che le uniche regole che contano sono le vostre regole, non c’è niente di più vero. Solo voi siete gli esperti della vostra relazione, così anche se potete imparare qualche trucchetto dai più esperti, la vostra visione è l’unica in grado di comprendere i giusti equilibri che fanno muovere tutto. Stabilire delle regole in anticipo è decisamente importante. Domandatevi e rispondetevi su tutto quello che vi viene in mente, come ad esempio:
– C’è qualche limite nei giochi sessuali?
– Quali sono le attività sessuali che ci mettono più a nostro agio?
– Come comunicarci se non ci sentiamo a nostro agio con l’altra Coppia?
– Abbiamo una “safe word”, ovvero una parola di sicurezza per interrompere il gioco?
– Come dovrà reagire il tuo partner qualora la si usa?
– Siete entrambi interessati ad uno scambio di Coppia o magari ad un triangolo?
– Vi piacerebbe giocare più in pubblico o in privato?
– Siete disponibili a giocare più volte con la stessa coppia?
– Come vi dovrete comportare se il partner è interessato a qualcuno dell’altra coppia ma voi no?
– Come pensate di affrontare il “giorno dopo?” la prima volta?
– Rivisitate le vostre regole periodicamente, aggiungendone di nuove o cambiandole via via accumulerete esperienza.
4. Le vulnerabilità sono i nostri punti di forza.
Come per tutte le esperienze sessuali e relazionali, lo scambio di coppia susciterà reazioni emotive sia positive che negative. Siate pronti a parlarne. Alcune coppie sono così tanto prese dal concetto di scambismo che dimenticano dei problemi che possono sorgere (e che il vostro partner non vi sta rivelando).
La gelosia, l’insicurezza e la paura sono emozioni normali, quindi è importante riconoscerle. Non sono un segno di mancanza nel rapporto quando si parla di emozioni in modo aperto, anzi, si ha l’occasione di offrire al vostro partner e a voi un nuovo punto di vista, grazie alle rassicurazioni che diventeranno il vostro punto di forza.
5. Il Voyeurismo ha i suoi vantaggi.
Se avete deciso di provare vi suggeriamo di trascorrere un pò di tempo nei Club Privè o in qualche locale trasgressivo in cui la partecipazione non sia assolutamente obbligatoria. Potrete così impegnarvi in conversazioni amichevoli con altre coppie e alleviare la pressione, familiarezzando nel frattempo con la scena che avete intorno. Moltissimi Club Privè offrono un occhio di riguardo alle coppie scambiste che sono alla prima esperienza (sono tantissime, non siete soli!) e spesso sarete accolti alla grande anche dalle altre Coppie che saranno ben liete di rispondere ad ogni vostra curiosità.
Ecco qui, ci siamo divertiti a stilare 5 linee guida per farvi esplorare l’idea di una relazione più aperta e più consapevole. Utilizzate questi consigli per parlarne con il vostro partner, se avete altre domande poi, considerate sempre i commenti qui sotto l’articolo, nessuno vi giudicherà e potrete fare tutte le domande che vorrete che riguardino lo stile di vita eccitante e consensuale dello scambio di coppia.
Non è detto che tutti sappiano cosa sia la “golden shower” e che per i più acculturati sulla storia della letteratura antica, è la pioggia d’oro nella quale Zeus si trasformò per unirsi carnalmente a Danae. Ben più prosaicamente, la “golden shower” è la pioggia dorata dell’urina, ed è il nome con cui si indica, metaforicamente, la pratica di fare o farsi fare pipì addosso per avere piacere sessuale.
Tra i suoi estimatori abbiamo, secondo un dossier diffuso dall’ex agente segreto dell’Mi6 Christopher Steel, niente di meno del presidente americano Donald Trump, che, sempre secondo quel dossier, l’avrebbe praticata con alcune prostitute in una stanza dell’Hotel Ritz Carlton di Mosca in cui aveva alloggiato precedentemente Barack Obama.
Se pensate che questa sia una sorta di perversione dei giorni nostri, vi sbagliate perché in realtà l’origine di tale comportamento è molto antica, addirittura mitologica e come vi dicevamo inizialmente, il mito di Danae, descritto nelle Fabulae di Hyginus (II-III secolo d.C), racconta infatti di come la bella principessa Danae rimase incinta di Giove che la prese con l’inganno dopo essersi tramutato in pioggia d’oro.
Le molte illustrazioni che nella storia dell’arte hanno riprodotto questo momento di delicato erotismo, raffigurano Danae mentre accoglie su di sé Giove in forma di pioggia dorata. Non è difficile immaginare, attraverso l’interpretazione del mito, il significato più concreto dell’atto d’amore che unì allora i due amanti e che, tuttora, rappresenta una pratica non disdegnata da molti.
Controverso, e che richiede un’intimità e un senso della trasgressione non indifferenti, il pissing è diffuso soprattutto nell’ambito del BDSM, nel quale si ha una vera e propria ingestione da parte del soggetto sottomesso delle urine del soggetto dominante. Un gioco da fare in coppia per aumentare l’intesa fisica oltre che cerebrale, in cui ci si concede amorevolmente ai reciproci rilasci più intimi.
Perchè piace il Pissing o Golden Shower ?
Piace perchè è una forma di dominazione in cui si gioca (e ripeto gioca) a umiliare o essere umiliati. E’ un modo per sentirsi padrona o schiava nel dare o ricevere un piacere. Insomma senza troppi giri di parole “ci si sente dei bei porci” ed è questo in fondo quello che piace.
GENTE FAMOSA CHE AMA IL PISSING:
Oltre al sopracitato Donald Trump e si vocifera anche di Berlusconi, ecco un elenco di persone che hanno pubblicamente dichiarato di non disdegnarlo.
– Shirley Manson: Cantante dei Garbage che ha dichiarato in un intervista: “Odio i ragazzi che sono impauriti dalla pipì, dalla cacca e dal mestruo… Io voglio un uomo che mi lasci fare pipì nel suo ombellico”. La canzone dei garbage “When I Grow Up” contiene nel testo “Happy Hours/Golden Showers”
– Ricky Martin: In un intervista al Blender Magazine ha dichiarato che ha goduto nel dare “Piogge Dorate”
– Ellen F. Steinberg: Spogliarellista e Pornostar nonchè sostenitrice di un movimento femminista, deve il suo nome d’arte (Annie Sprinkle) alle capacità di urinare e trasformarsi in una “fontana umana”
– Guendalina Canessa: Concorrente del Grande Frattello 7 ha dichiarato più volte nel corso del programma di desiderare un uomo che le faccia pipì addosso. Raniero, altro concorrente del programma, spinto dal un desiderio di solidarietà, l’ha accontentata
– Henry Havelock Ellis: Un noto sessuologo inglese degli anni 60, nella sua autobiografia descrive di come la vista di una donna urinante lo porti all’eccitazione. E’ noto poi per la sua teoria secondo cui Rembrandt praticava il pissing, a dimostrazione di questo, il quadro del famoso pittore olandese “Bathsheba”. Henry sotiene infatti che i toni dorati e el luci soffuse insieme alla posa di Bathsheba siano un chiaro richiamo al pissing.
– Ashley MacIsaac: Violinista e cantante Canadese. Nel 1996 in un intervista parlò della sua vita sessuale, includendo il rapporto che aveva con il suo ragazzo, da giovane, e la sua passione per il pissing. Nel 2003 in un intervista per il Montreal Mirror Ashley ha dichiarato che ama ricevere la pipì di un uomo addosso.
Son tutte belle le donne del mondo, ma ciò che fa la differenza agli occhi di un potenziale spasimante, non è l’oggettività della bellezza, quanto invece la sua più indiscutibile e inopinabile soggettività.
C’è chi le ama filiformi, basse o alte, tettone o senza troppo seno, chi basse, chi col sedere piccolo e sodo o chi ama il “culone” alla Kardashian. Ma c’è una sola cosa che attira gli uomini al di là dell’esteriorità più comune e cioè “Essere Donna. Essere Sexy!!”
L’importanza dell’intimo
La donna è un messaggio, è un comunicare qualcosa attraverso forme e sensazioni senza mai parlare direttamente (a dire il vero accade anche nelle discussioni con un uomo con il famoso “non ho niente!!”).
C’è un vecchio detto che dice:
“Se spogliando una donna, ti rendi conto che ha la lingerie abbinata, sappi che è stata lei a scegliere di portarti a letto”
Poichè l’intimo è qualcosa che si nasconde, al massimo si intravede, permette di essere se stesse, per questo deve essere sempre curato. Non importa se lo state per mostrare a un uomo o se vi dite un più semplice “non si sa mai”.
Una donna che si sente sexy sotto i vestiti, è più sicura di se, più decisa e proprio per via di questo atteggiamento piace di più. Una donna che non si sente a posto con se stessa e si è vestita alla rinfusa con le prime cose trovate al mercato, più per vestirti che per sedurre, sarà sempre insicura, chiusa, poco propensa ad accettare avances e complimenti.
Se il pizzo la fa da padrone, come se fosse un classico su cui andare sul sicuro, ci sono degli elementi che se un uomo ve li vedesse addosso impazzirebbe. La lingerie è fatta per dominare lo sguardo e l’eccitazione, seduce un uomo già sedotto.
Non lesinate mai nel proporre voi stesse e quello che volete sentirvi quando scegliete qualcosa da indossare. Siate aggressive, a volte spinte, tanto vi vedrà qualcuno che avete già conquistato e che potete solo stupire in meglio.
E’ cosa nota che tanto più una cosa è proibita, tanto più il peccato genera piacere. Ci sono donne che riempiono i Social di foto studiatissime dove “innocentemente” si riprendono dall’alto verso il basso per far vedere la scollatura, che cercano di provare facendo finta di non averlo fatto appositamente.
Siamo tutto un pò Voyeur
Ma sui siti per coppie adulte come il nostro (Registrati cliccando qui) invece è un gioco diverso, condiviso e fatto consensualmente dove la propria donna viene mostrata così come mamma l’ha fatta, in pose provocanti o con evidenti segni di… diciamo divertimento passato.
Perchè piace tanto ?
Come abbiamo detto tutti, a nessuno non piace ricevere apprezzamenti e le donne in particolare sono fortemente sensibili a questa che è per loro una necessità primaria. Molte coppie decidono di giocare pubblicando le proprie foto mentre fanno l’amore o semplicemente della propria lei in abiti a dir poco succinti e poi pubblicarle in una loro galleria, aspettando voti e commenti.
Quali sono i vantaggi ?
Potremmo elencarne all’infitino ma ci limiteremo ai principali 5:
#1 – Totale privacy. Oscurando i volti e spesso anche i tatuaggi non c’è alcun pericolo di venire riconosciuti e ci si può mostrare in tutti i modi senza correre il rischio di essere giudicati
#2 – Nessun rischio. Essendo tutti virtuale, tutti i commenti e le eventuali proposte oscene ricevute, rimarranno li e non sono associabili alla propria vita reale, con il vantaggio però di poter approfondire ciò che si possa ritenere interessante e lasciar perdere il commento imbecille di turno.
#3 – Il giocare in maniera condivisa è il metodo più facile per riaccendere la passione all’interno della coppia, magari sfruttando idee tra i commenti. Una donna che riprende la coscienza di piacere può diventare una bomba sexy per il proprio uomo.
#4 – Giochi Voyeur con altre coppie. Una cosa molto divertente che abbiamo fatto in passato è stata proprio quella di scambiarci foto di coppia con altre coppie, in cui ci si chiedeva un tema o un qualcosa da fare e ci si fotografava rendendo la cosa, oltre che eccitante, estremamente divertente
#5 – Ci si sente estremamente libero. Non c’è cosa che possa reprimerci di più del nostro e dell’altrui pudore. Questo tipo di moda “fotografica” non libera solo la passione, ma anche l’anima. Non abbiate paura nell’essere voi stessi e farci apprezzare.
Che il cellulare della Nokia 3110 è stato il cellulare più venduto al mondo e da molti il più amato per la sua semplicita d’uso, la batteria che durava più di una settimana, l’essere ergonomico e la sua indistruttibilità.
Il 3110 è stato anche il primo cellulare ad aver conquistato il mondo femminile, in un mondo (all’epoca) in cui i cellulari erano quasi a totale appannaggio del mondo maschile, ma solo oggi si scopre che il mondo femminile l’ha amato anche per delle qualità che nessuno aveva considerato prima.
Un sondaggio condotto su un campione di donne ha rivelato un risultato sorprendente. Almeno un centinaio di loro hanno confessato al sito Agents of Ishq che utilizzano o avevano utilizzato i vecchi telefoni Nokia, ad esempio modelli come 3310 o 1100, come giocattoli sessuali.
Come riportato sul sito PhoneArena, la chiave di questa “festa erotica” è la vibrazione di cui è dotato questo piccolo telefono cellulare Nokia e, come lui, altri dispositivi di diversi produttori. Sarebbe così potente ed efficacie, infatti, da essere paragonabile al funzionamento dei giocattoli del sesso più comuni, producendone o stesso exploit.
La cosa curiosa di questi telefoni riutilizzati per questa pratica sessuale è quel che molti chiamano una “seconda giovinezza” di questi dispositivi, soprattutto se si considera come questi abbiano tanta fortuna su mercati emergenti come l’India, ad esempio.
Nel frattempo il marchio Homemade Sex Toys ha confermato che, in realtà, qualsiasi dispositivo con un motore dotato di vibrazione minimamente potente può essere utilizzato in questo modo. La stessa società ha anche riferito sul suo sito ufficiale che alcune donne hanno preferito conservare i loro vecchi telefoni come “compagni di gioco” anziché venderli.
Milano cambia? No. Milano si “S-CAMBIA”. Credevate che le borghesi etero-coppiettine della città più “chic£ il sabato sera se ne stessero tranquille a casa con la prole davanti la tv ad ascoltare i sermoni sul ballo?
Macchè! A Milano la notte per molti insospettabili è foriera di passioni forti e trasgressioni pecorecce. Facciamo parlare i freddi numeri: a Milano ci sono circa 60 club privè per scambisti e nell’intera Lombardia oltre 120.
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Un grande business
Il giro d’affari annuo è di circa 50 milioni di euro nella sola città di Milano. I club danno da lavorare in città a oltre 350 persone, per lo più giovani e laureati. Insomma se c’è un settore che resiste ai colpi della crisi è quello dei “colpi” che le coppie meneghine si “scambiano” durante la settimana.
Sarebbe facile scadere in un moralismo da bar dello sport. Noi non vogliamo rispondere alla domanda del “perchè” tranquille e annoiate coppie borghesi sentano l’esigenza di scambiarsi tra loro e spesso di scambiarsi in baccanali orgiastici in cui manco ci si vede in faccia. Queste risposte le lasciamo dare ai Prof. Morelli di turno nei pomeriggi televisivi di Barbara Carmelita D’Urso.
C’è un aspetto grottesco che invece ci ha colpito, un lato ludico e cafonal che sottende a queste notti in cui distinti signori e rigide signore “frullano” i loro “genitali” nella centrifuga del piacere della “carne sovra carne” (è anche il titolo di un b-movie argentino degli anni ’80: “Carne sulla Carne”).
Nel tipico locale (di cui non faremo il nome) c’è un grande bar e una pista da ballo con Dj sempre attivo. Alle spalle del bar una enorme stanza per le scopate collettive con grandi letti di varie forme tutti damascati.
Sopra ogni letto si trova il kit completo per la “trombata sicura”: preservativi (anche quelli taglia xl), oli, creme lubrificanti e tovagliolini profumati al cocco. Accanto a ‘sta stanza c’é la dark room. Una stanza tutta nera e buia. C’è una grande tavolo di ferro dove le coppie si adagiano e si mischiano, senza manco sapere con chi si stanno scopando.
Ci sono due sleeng (sedili di pelle che scendono attaccati dall’alto con catene) e vari appoggi per copulare con relativa comodità. Qua il kit della “trombata sicura” non c’è. Qua è “ndo cojo cojo”. E poi ci sono altre due stanze più soft, tutte divani, letti normali, puff su cui adagiarsi. C’è persino una sala fumatori: è una specie di cubo di vetro adiacente alla pista da ballo. Da questo posto passa di tutto: sportivi, camionisti, giornalisti, manager, studenti, veline, calciatori, medici, giudici e persino qualche alto prelato.
Sono tutti, o quasi, accompagnati dalla loro compagna. Che può essere o la loro moglie o la segretaria o l’amica del cuore o la perpetua o la mignotta di turno. Pochi arrivano soli. Anche perchè se entri single paghi un botto!
Molti gli ospiti noti: il famoso e pluridecorato ciclista…lo psicologo delle star… il giornalista televisivo! Nelle stanze del piacere succede di tutto: coppie che si scambiano (uomo-donna ma lo scambio può essere anche uomo-uomo e donna-donna), orge selvagge e lunghi piaceri “in solitaria”.
L’altra sera abbiamo visto cose “che voi umani non vedrete mai”: una signora ultra sessantenne, bionda e di professione avvocato che si è sottoposta a circa 8 sodomie di fila con 8 uomini diversi. Il tutto davanti al suo anziano (ma vispo) marito che ogni tanto allungava la mano. Sui signori.
Qui sono tre le serate cult: quella giapponese (due geishe che ballano), quella latina (ballerine cubane) e quella “Black Out”. In quest’ultima stanno in pista tutti al buio e tutti nudi con dei braccialetti fluorescenti ai polsi.
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