Masturbarsi in coppia? Perchè è fantasticamente eccitante?

Masturbarsi in coppia? Perchè è fantasticamente eccitante?

Sono molte le persone che la considerano un aspetto a parte della vita sessuale, ritenendola la manifestazione per eccellenza dell’autocompiacimento se non addirittura dell’egoismo.

La masturbazione è una pratica universalmente diffusa eppure tendiamo a nasconderla dietro un sacco di eufemismi e una certa dose di discrezione, per non dire segretezza.

Guardarsi mentre ci si masturba aumenta l’intesa, l’erotismo e anche il conoscersi al di là del semplice atto sessuale.

1)      Liberatevi dal pregiudizio

Anche le persone che vivono più apertamente la propria sessualità possono mostrarsi restie a condividere una situazione così privata con il partner, quindi per prima cosa ti consigliamo di pensare alla masturbazione come a un qualsiasi altro atto sessuale… anche perché, se ci pensi bene, è proprio così.

Distinzioni arbitrarie tra cosa è sesso e cosa non lo è non fanno altro che ostacolare la tua libera espressione, soprattutto quando si tratta della stimolazione manuale (o con un vibratore). Per vincere tutte le reticenze, comincia semplicemente ad accarezzarti insieme al partner, senza pensare alla masturbazione come a un preliminare.

2)    Siate aperti

A volte può essere imbarazzante comunicare al partner il desiderio di provare qualcosa di diverso. Per superare questo scoglio guardati indietro e ripensa a tutte le esperienze che avete condiviso e a quanto hanno cementato la vostra coppia. Essere aperti significa anche mostrarsi disponibile nei confronti delle richieste del partner, che potrebbe voler vivere con te esperienze mai condivise con nessuno in precedenza.

3)    Osservate, studiate, guardate

Se avete deciso che siete pronti a masturbarvi insieme, vi trovate nell’invidiabile situazione in cui potete mostrare all’altro quello che davvero volete, sessualmente parlando, e allo stesso tempo scoprire lo stesso del partner. È un’occasione imperdibile, non sprecarla: sii onesta e chiara su quello che cerchi e presta ascolto ai desideri di lui.

4)    Metti su uno show

Se hai deciso di mostrarti in un momento così intimo, non aver paura di metter su un piccolo show a uso e consumo del tuo o della tua partner.

Che tu consideri l’autoerotismo alla stregua  di un preliminare o l’evento principale, non c’è motivo per cui tu non debba apparire al tuo meglio mentre lo fai .

5)    Rilassatevi

Tutti amiamo le domeniche mattina in cui la nostra unica occupazione è quella di restare a letto con il nostro sogno erotico preferito, facendo il minor sforzo possibile. Spesso, quando ci troviamo a condividere il nostro spazio con il partner,

Abbandoniamo questi piccoli rituali anche se, a pensarci bene, non c’è nessuno motivo perché questo avvenga.  Sicuramente sembra più semplice masturbarsi al sicuro della propria privacy piuttosto che condividere questo momento con il partner, ma in realtà può essere molto intimo anche godere di un veloce orgasmo e poi continuare a sonnecchiare, magari abbracciati, senza necessariamente dare seguito al tutto.

6)    Impara a cambiare

Essere in coppia rappresenta un’ottima opportunità per movimentare la tua routine. Gran parte del sesso in solitaria tende a ripetersi seguendo uno schema collaudato che è allo stesso tempo efficiente e confortevole.

Non c’è niente di male in tutto ciò, ma cambiare la stimolazione, che sia semplicemente modificare il modo in cui ti accarezzi o tocchipuò farti scoprire nuovi modi per raggiungere l’orgasmo, da soli e con il partner.

7)    Coinvolgi l’altro

Mentre andate alla scoperta di nuove sensazioni, non dimenticatevi che anche se state regalando piacere a voi stessi, questo non significa che non dovete accarezzarvi l’un l’altro. Vi potete entrambi focalizzare su quelle zone che non riuscite a raggiungere da soli.

8)    Fatti avvicinare dalla distanza

Masturbarsi insieme non implica necessariamente condividere lo stesso spazio. Sia che lui si trovi fuori città e a te venga voglia di una video chat notturna, o che tu decida di sgusciare fuori dall’ufficio per una piccante pausa pomeridiana, la tecnologia è in grado di superare (quasi) tutte le distanze

9)    Guarda un film

Un numero sempre maggiore di donne si sta avvicinando (o quanto meno si pone in maniera più aperta rispetto) al consumo di materiale erotico. E anche se i racconti erotici sono il medium più socialmente accettato per la stimolazione delle fantasie erotiche femminili, ci sono gruppi di registi, attori e fan che si dedicano a migliorare la qualità dei film porno per interpretare al meglio il piacere femminile e i temi femministi.

E anche se i tuoi gusti non coincidono perfettamente con quelli del tuo compagno, puoi provare a scendere a compromessi esattamente come faresti per la scelta del programma da guardare dopo cena.

10) Apprezza i momenti ‘tuoi’

E infine, ricordati che anche se avete cominciato a masturbarvi insieme, questo non significa che d’ora in avanti dovrete SEMPRE farlo insieme… né che tu dobba ritenerti offesa se qualche volta il partner preferisce essere da solo.

La masturbazione è una pratica sana e divertente, ma può essere importante avere dei momenti di privacy e rispettare l’idea che l’appetito sessuale del tuo partner (da solo o in compagnia) possa essere diverso dal tuo.

Masturbarsi in coppia non significa semplicemente aggiungere un altro passatempo piccante al tuo repertorio (anche se sicuramente è anche questo); è una pratica che rafforza la coppia perché permette di capire cosa esattamente procura piacere all’altro. E la capacità di comunicare i tuoi  desideri in camera da letto è uno degli aspetti fondamentali di una vita sessuale sana e appagante.

IO, donna sposata, amo i sex toys. Spiegato semplice semplice

IO, donna sposata, amo i sex toys. Spiegato semplice semplice

Raramente parlo di me e dei miei gusti nei riguardi del sesso sui social, perchè è una cosa che non amo fare (Esibizionista del fisico si, della mia intimità, dei miei desideri e voglie, decisamente meno), ma oggi volevo sfatare un altro taboo e parlare liberamente del mio rapporto con i sex toys e quanto questi vengano ancora considerati dalla maggioranza delle coppie, come un qualcosa che serva soltanto per compendiare un calo prestazionale.

Ci sono due domande che spesso ricevo e a cui voglio rispondere oggi, sperando che possano essere di aiuto alle lettrici e lettori di questo Blog, a comprendere e sperimentare.

Viviamo di desideri irrealizzati e di sogni mal riusciti. Rinunciare al piacere del sesso e dell’autoerotismo è un crimine che non possiamo permetterci.

Se volete scrivermi (non proponetevi, sono io che scelgo e non in base a chi scrive per primo) potete visitare il mio profilo su ILO cercando “Coppia Romana” (Link)

Sei una donna sposata, scambista, che vivi il sesso in forma completa. Cosa te ne fai di Sex Toys per casa?

 

Quello che le persone mi invidiano, in quanto donna, è che io ho potuto realizzare ogni fantasia sessuale o semplicemente erotica nella mia vita, semplicemente parlando con mio marito, per non parlare di tutte le volte che non ne abbiamo parlato e ci siamo fatti una sopresa.

Invidia che spesso sfocia nell’odio nel darmi della puttana immorale (altre donne che vivono con rabbia e odio per gli altri per non sentirsi realizzate) o, cito, “Uno zoccolone d’asporto” per tutti quegli uomini che non possono permettersi di accedere in questo mondo.

Mi sento realizzata? Ho una bellissima famiglia, due bimbi, un rapporto con mai una crisi o un litigio e ci amiamo come se fosse ancora il primo mese. Le vostre donne o i vostri uomini ancora vi fermano all’ingresso di casa per limonare o ricevete al massimo il classico bacetto che date pure agli animali domestici? E allora perchè uso i Sex Toys?

Bisognerebbe spiegare ai maschietti che si masturbano quasi quotidianamente, che tanto più si hanno cose belle e eccitanti a cui pensare (in particolare se si sono fatte), tanto più ti viene voglia di riviverle o ripeterle.

Non mi vergogno di dire che li uso normalmente a casa, che ne ho un paio piccoletti che ho porto con me in ufficio e che vada tranquillamente da sola nei sexy shop a comprarli, chiedendo consigli senza vergognarmente e si, una volta presa dall’eccitazione, mi accostai nascosta in macchina e ne provai uno prima ancora di arrivare a casa.

Non sono malata di sesso, non devo farlo per forza, ma perchè privarmene se ne ho voglia in nome del “ma poi sembra brutto” ?

Li usi quando fate sesso con altre persone ?

 

Praticamente mai. Vi portereste mai una bambola gonfiabile mentre andate a letto con una bellissima donna? E’ capitato, ma erano sex toys per giocare un pò e scaldare l’ambiente, non per masturbarsi e venire con quelli.

Leccare un fallo di gomma facendo pregustare quello che avverrà dopo non è autoerotismo, è più qualcosa di scenico che serve a dare quella carica in più alla situazione.

Cosa diversa se siamo solo donne, ma li fa parte di un gioco che vuoi uomini immaginate come nei film porno, ma vi assicuro che la realtà è ben diversa (e migliore per noi).

Quali sono i Sex Toys che preferisco?

 

I desideri e le voglie sono diverse e così, infatti, diversi sono gli oggetti del piacere che uso. Per la masturbazione i migliori sono i famosi wand con la testa vibrante, amo molto i plug anali perchè mi piace sentire nel mentre anche quella sensazione.

Ci sono giorni in cui ho voglia di un paio di coccole e altri in cui ho i capelli dritti e ho bisogno di sentirmi sbattuta (si.. i famosi falli di diverse dimensioni). Ci sono momenti in cui sarei capace di dormire abbracciata a uno di questo e altri in cui sento di volerne provare un pò tutti.

Quando la voglia è placata, è passata, si puliscono e si rimettono a posto.

Mi immagino i commenti.. .”Che porca”, “Ma che maiala”.. “questa è malata !!”… Ai cari maschietti, posso chiedere se voi vi sentite dei pervertiti per esservi masturbati sotto la doccia? O vale per tutti o siete voi che avete qualche problema.

 

Conclusioni

 

Cari maschietti, regalate alle vostre donne qualche bel sex toys, per giocare insieme e non solo. Regalatele qualcosa che possa piacere a lei e non a voi. Gli impulsi sessuali sono diversi, ma una donna ha bisogno di oggettistica che non sia per forza da cantiere. Spronatela a giocarci e non vi preouccupate che non hanno bisogno di grosse spiegazioni ma solo del non sentirsi sporche o a disagio.

Care femminucce, che dirvi. Non dovete parlarne al mondo come ho fatto io in questo articolo, ma davvero non vi volete almeno togliere il dubbio che vi state perdendo qualcosa? Se vi vergognate ci sono tanti shop che consegnano anonimamente. Sceglietevi qualcosa e provate. Nella peggiore dell’ipotesi avete buttato 20 euro, ma se invece dovreste scoprire che avete sprecato la vostra vita dietro i pregiudizi?

Prima si prova, poi ci si può permettere di giudicare (mai le persone, al massimo la pratica dal punto di vista personale)

Barbara

Mio Profilo su “Il Lato Oscuo del Sesso”

Seni Formosi e Dieta della Masturbazione

Seni Formosi e Dieta della Masturbazione

Uno studio tedesco, pubblicato sul New England Journal of Medicine sostiene che fissare seni formosi, di donne maggiorate, per almeno 10 minuti al giorno allunghi la vita. Lo studio sostiene che fissare il seno delle donne per alcuni minuti al giorno porta un risultato migliore per la vostra salute che andare in palestra dove, a mio parere, già orde di maschi di solito ci vanno per fissare comunque glutei e seni….

“Guardare il fascino delle donne maggiorate per 10 minuti equivale a 30 minuti di aerobica”, ha detto Karen Weatherby, esperto di invecchiamento e autore dello studio.

Il team del dottor Weatherby ha osservato per cinque anni degli uomini e le loro reazioni. Gli uomini che hanno confessato di soffermarsi ogni giorno a guardare dei seni formosi, aveva la pressione sanguigna più bassa e meno rischio di malattie cardiache.

Il dottor Weatherby spiega: “L’eccitazione sessuale ottiene il pompaggio del cuore e migliora la circolazione del sangue. Non c’è dubbio che guardare i grandi seni rende gli uomini più sani”.

Ma non è tutto.. Sempre sulla stessa linea una recentissima ricerca Giapponese afferma quanto segue:

Hideo Yamanaka, direttore della Toranomon-Hibiya Clinic, propone un nuovo e piacevole metodo per perdere qualche chilo di troppo: la masturbazione, limitandosi però a parlare di quella maschile.

Yamanaka arriva a definire il suo “metodo” la “dieta della masturbazione”. La tesi proposta dal medico giapponese è che l’eiaculazione attiva il metabolismo di base dei muscoli e ci consente di bruciare calorie, riducendo il grasso sottocutaneo.

Se è vero che la masturbazione può essere praticata più frequentemente, non necessitando di una partner, è anche vero che il medico giapponese precisa che non è sufficiente una ordinaria “pratica solitaria”, ma bisogna mettersi un po’ più d’impegno per ottenere dei benefici in termini di chili persi: in media occorre che una persona, di giovane età, si dedichi alla masturbazione per almeno 100 volte al mese volte al mese, una media di ben 3 volte al giorno per godere dell’effetto dimagrante.

Non basta: oltre a mantenere questa media invidiabile, non bisogna essere superficiali nel portare a termine questa particolare forma di fitness, definita dal medico con il termine giapponese “Onani-bics”, che deriva dalla figura mitica di Onan, che fu distrutta per rovesciare il suo seme sulla terra. Yamanaka precisa, infatti, che la masturbazione deve durare almeno 15 minuti, per raggiungere il giusto livello di sforzo aerobico, in modo da poter sfruttare a pieno i benefici dell’esercizio.