Una vita da scambista di Barbara Parisi (Libro)

Una vita da scambista di Barbara Parisi (Libro)

Se cercate qualche opera che parli di scambismo e sessualità condivisa troverete molte difficoltà a reperirla. Ci sono si diverse opere che raccontano situazioni, incontri, ma nessuna di queste riuscirà mai a dare un’idea d’insieme sul “come” si diventa scambisti e come tutti, ognuno a modo proprio, dovrebbe vivere la propria sessualità libera da preclusioni e pregiudizi.

Abbiamo letto, recensito e valutato, il nuovo libro di Barbara Parisi “Una vita da scambisti” edito da ErosCultura.com e distribuito su tutti i principali canali di distribuzione italiana e, adesso, è giunto il momento di intervistare l’autrice dell’opera.

Una vita da scambista (edito da ErosCultura.com)

Ciao Barbara, dovremmo far finta di non conoscerci in questa intervista. Ti vuoi presentare?

Come preferisci, però qualcosina dovrò pur dirla tra le righe. Mi chiamo Barbara, la Lei della “Coppia Romana” di questo sito web, sposata con Claudio e madre di due bellissimi ma pestiferi bambini. Abbiamo superato i 10 anni in cui abbiamo iniziato questo gioco, perchè di gioco si tratta, e siamo stati amministratori di un certo sito web chiamato ILO per qualche anno (ereditato da un’altra coppia) fino a quando non abbiamo trovato a chi “mollarlo” 🙂

Potrei sembrare decisamente di parte, ma saranno poi le recensioni dei lettori a smentirmi o confermare il nostro parere, ma come ti è venuta in mente l’idea di questo libro?

Era una cosa che avevo in mente da tempo, ritrovando per caso il mio vecchio diario in cui da ragazzina appuntavo gli avvenimenti importanti della mia vita. Mi sono sempre rifiutata di scrivere un libro che fosse il classico grido di autoaffermazione femminile, in cui spesso le autrici cercano di gridare al mondo che esistono anche loro, e questa cosa mi ha sempre frenata fino a quando non ho avuto un’idea, dopo aver letto un libro erotico, per impostarlo come una spiegazione di come funzioni questo mondo, del perchè di certe scelte e di come dovremmo tutti vivere certe cose con maggiore leggerezza.

Molti libri sullo scambismo, non ce ne sono molti che ne parlino a dire il vero, sono molto incentrati su come si fa il sesso e sulle situazioni. Perchè invece tu hai deciso di partire da lontano?

Perchè la sessualità femminile è complessa, immensamente intricata. Gli istinti riproduttivi di una donna si intrecciano tra paure, senso del peccato, pericoli di rimanere in cinta, l’essere usate o forzate a fare cose che non si vogliono fare in un determinato momento. Il nostro mondo tenta di forzare le donne ad aver paura del sesso per poterle controllare, per impedirne la libera espressione, inculado l’idea che se cerchi di realizzare le tue voglie come se fossi un maschio è un male, è sbagliato, devi essere denigrata e allontanata. E tutto questo si forma nella testa di ognuna di noi dall’adolescenza. Superare queste paure, commettendo errori, iniziare a capire il senso di “trovare persone giuste” e non aver paura di provare è un lungo percorso che inizia da piccole.

Per chi credi sia adatta la lettura di questo libro?

Non è un libro che deve essere letto come la singola storia di una delle tante coppie scambiste, ma come a certe scelte ci di sebba sempre arrivare, insieme, con la testa prima che con gli organi genitali. E’ una storia che spero serva a far capire a chi non ne sa nulla cosa sia il nostro mondo, a quelle coppie che sono indecise per trovare il coraggio e, non da meno, a quei singoli che sono convinti di proporsi come bull solo per aver visto un paio di film porno, spiegandogli la psicologia che insiste dietro una coppia scambista, aiutandoli anche a comprendere come si dovrebbero presentare.

Questo libro si attiene fedelmente a cose e persone reali o lo hai romanzato?

Per ovvie ragione di “privacy” o perchè non ci siamo più in contatto e non potevo chiederne il permesso, i nomi delle coppie che citiamo nel libro sono stati cambiati, come per una questione di linearità anche alcuni luoghi per non poter dare troppi riferimenti alla vita reale delle altre persone. La “segretezza” nel nostro mondo è e rimane la cosa più importante.

Delle esperienze raccontate nel libro quale, come dici nel libro, al solo ricordo ancora oggi ti fa “mordere un labbro” dal desiderio?

La mia prima volta in palestra è sicuramente una di quelle. E’ stato uno spartiacque tra il subire il sesso e iniziare a comandarlo senza più remore. Non che le altre mi siano dispiaciute ^^

L’ultima domanda. Perchè bisognerebbe leggere il tuo libro e acquistarlo ?

Non l’ho scritto con l’intenzione di diventarci ricca o tantomeno famosa, cosa che decisamente eviterei a tutti i costi, ma perchè ho sentito la necessita di voler trasmettere ai miei lettori quel messaggio di libertà e realizzazione che solo un buon sesso può darti. Ognuno a modo suo, nessuno come gli altri, ma sempre in forma libera e consensuale. Quello che ci fa morire sono i desideri a cui abbiamo rinunciato, le paure che non abbiamo voluto affrontare.

Recensione Staff ILO (*)

(*) Basato sulla media di valutazione di n.3 persone del nostro staff

Coppia Scambista: “I Camionisti? Sono quelli che preferiamo”

Coppia Scambista: “I Camionisti? Sono quelli che preferiamo”

Tra le coppie che amano il car-sex esistono molte differenze. C’è chi ama farlo in luoghi appartati, chi in mezzo a occhi indiscreti e/o spesso poco indiscreti e chi ama far partecipare altre persone che sono presenti sul luogo.

Tra le coppie presenti su “Il Lato Oscuro del Sesso” abbiamo ottenuto il permesso di poter intervistare Passion Latina, Cp Certificata sul nostro sito (come da Vcard nell’articolo) che ci raccontano il loro modo di giocare, cosa amano e perchè, secondo loro, una certa tipologia di singoli da più soddisfazioni di altre.

PassionLatina Cp iniziamo con una presentazione della vostra coppia?

Siamo Gislaine & Victor (33 e 36 anni) e viviamo a Bari. Io (Gis) sono di origine brasiliana ma vivo in Italia da quando ho 8 anni. Victor invece è portoricano ma anche lui vive in Italia da quasi un ventennio. Abbiamo iniziato a giocare da poco, ma a causa dei figli che non ci lasciano molto tempo libero organzziamo spesso dello speed-sex con poco tempo di preavviso. Prediligiamo il sesso di gruppo che ci aiuta a dar sfogo a tutta la nostra passionalità ma senza mai esagerare con il numero di presenti.

Quali situazioni preferite come coppia?

Spesso organizziamo degli incontri all’ultimo momento dove selezioniamo singoli che abbiano già esperienza con coppie e che sapppiano comprendere cosa vogliamo realizzare. Ci piacciono molto le situazioni che definiamo HardCore come un evento che abbiamo fatto la settimana scorsa chiamato “Culo & Cappuccino” dove, a causa dell’orario mattiniero in cui eravamo liberi, abbiamo preso una colazione insieme a 5 ragazzi e poi siamo andati in un motel li dietro dove a turno hanno fatto sesso con me.

Mi parlavate delle vostre esperienze di Car Sex. Cosa ne pensate?

Capita che spesso ci capita l’occasione giusta per poter essere liberi la sera, ma di non aver potuto organizzare con altre coppie o singoli. Una sera decidemmo di provarlo andando in zona stadio dove incontrammo un paio di singoli che giocarono con noi. Da quel momento la riteniamo una soluzione valida per quando non riusciamo ad organizzare i last minute o non possiamo andare in un club.

Quali sono i vostri posti preferiti?

Amiamo comunque posti abbastanza riservati e nascosti. Ok farsi vedere o far partecipare, ma non vorrei ritrovarmi nuda a dover fornire i documenti a una pattuglia che è passata per un controllo. Per il car sex preferiamo le aree di sosta, insomma quelle con parecchi camionisti.

Perchè i camionisti?

E’ vero. Abbiamo una predilezione per loro. Difficilmente sono di zona, non hanno particolare pretese e sono spesso aperti a ogni tipo di gioco. Alcuni sono bisex, ma in particolare li preferiamo perchè sono letteralmente famelici e arrapati. Con un paio siamo rimasti in contatto e quando sono in zona ce lo fanno sapere e chiamano gli altri amici in zona. Una volta abbiamo intasato un parcheggio di un autogrill per quanti camion sono arrivati in sosta.

Cosa cercate adesso sui siti per scambisti?

Preferiamo i singoli alle coppie, per il semplice fatto che abbiamo poco tempo per instaurare un feeling con loro e preferiamo quel qualcosa in più che solo un paio di bei ragazzi ci sanno dare. Cerchiamo sempre ragazzi giovani, ben dotati e depilati, che sappiano come prendermi non seguendo, almeno all’inizio, solo i loro istinti.

Cosa vi piacerebbe realizzare?

Un film porno, ma non di quelli amatoriali. Ovviamente con sesso di gruppo abbastanza spinto. Ma non è detto che questo non accada tra breve.

Se volete visualizzare o scrivere al profilo di PassinLatina CP cliccate QUI.

Di seguito la loro vCard di certificazione (se siete coppia richiedetela anche voi) e una breve sequenza di foto presa dalla loro galleria.

vCard di certificazione Passion Latina CP
Le diverse fasi sessuali nella vita di una coppia scambista

Le diverse fasi sessuali nella vita di una coppia scambista

Il sesso per essere intrigante e felice non deve mai essere uguale e fine a se stesso e, anche per chi lo fà meglio degli altri, esistono momenti giusti per fare delle cose e altri in cui quello che per altri è considerato il massimo del piacere a te annoia.

Una coppia scambista non si sveglia la mattina dicendo “Buongiorno amore, oggi invece di andare a fare spesa ti va se scopiamo un pò con tutti ?”.

Una coppia scambista attraversa nella stragrande maggioranza delle volte un inizio che è travagliato, fatto di un’idea, una proposta da parte del o della partner che inizialmente possono minare le proprie sicurezze.

Per una donna spesso la proposta di allargare il rapporto viene quasi sempre presa come un “Me lo chiede perchè non gli basto più e vuole scoparsi altre”.

Ci vuole tempo per metabolizzare e mentalmente comprendere una cosa che nessuno ti ha mai spiegato o voluto farci capire. Che Sesso e Amore sono due elementi scindibilissimi.

I primi passi

Una volta che una coppia ha deciso di provare non è che aprono la porta di casa e fanno entrare tutti (quello succederà dopo …). Per un uomo fare sesso con un’altra donna è piuttosto semplice, per una donna fare sesso con un alltro uomo è decisamente più complesso.

Da una parte sale l’istinto autoprotettivo che ti fa diffidare degli sconosciuti, il sentirsi non adeguata e il non sapere come l’eventuale rapporto proceda avendo paura di non poter controllare la situazione che si verrà a creare. L’imbarazzo poi è la bestia più difficile da superare.

Non esiste una regola comune a tutte le coppie e conosco chi ha deciso di buttarcisi dentro senza paura, come chi, come noi, ha fatto dei piccoli passi e chi invece a distanza di molto tempo sta ancora li alla finestra, idecisi.

Spesso si inizia con dell’esibizionismo sui social fino a quando una coppia o un singolo intriga e allora si viene tentati di prendersi un caffè conoscitivo. Ma sapete quanti no alla fine escono? Ecco. Non immaginate mai che se una coppia vi invita per un caffè, se è alle prime armi, sia un SI sicuro. Anzi.

E poi alla fine si trovano le persone giuste, si supera l’imbarazzo che dura veramente 10 minuti e si finisce la serata dicendo un “Ah però.. sai che mica male come esperienza?”

La sperimentazione

Avete presente i bambini che imparano ad andare in bicicletta? Per lo scambismo è la stessa cosa.

Superata la paura di cadere e farsi male, si inizia a pedalare sempre più velocemente per andare più forte, sprigionando quel senso di libertà susseguente a una vita fatta di prigionia sessuale, e nessuno vi fermarà più finche non finirete le energie.

Ed è proprio in questa fase, liberati dalle paure, che si fanno incontri di continuo, senza stare nemmeno troppo a selezionare. Una proposta di incontrarsi, accettata senza troppi convemevoli, si va e magari dopo se si ha tempo si prova nella stessa sera altrove.

Car Sex o Club privè, Party con coppie o una piccola o grande gang con singoli. Nulla in questa fase viene lasciato nel cassetto.

Alla ricerca di situazioni (Il cerchio si stringe)

Cosa vi avevamo detto all’inizio dell’articolo? Che il sesso non deve mai essere uguale a se stesso per non diventare noioso. Quello che era una novità dopo un pò di tempo diventa routine.

Gli approcci, in particolare quelli, iniziano a darti noia. il “Ciao” a una foto condivisa che ti fa dire “Ma che pretendi pure una risposta? Mi faccio una foto con le chiappe spalancate per farti venire voglia di incularmi e tu mi scrivi “Ciao”?

Anche gli approcci diretti iniziano a scocciarti. Si ok, che si chiamino Maria e Michele, Giuseppiina e Arturo o Franca e Benedetto non fa differenza. Lo sai che vi vedere, 5 minuti di convenevoli, un uccello viene tirato fuori per essere succhiato e poi si fa sesso con il solo fine di rubare un orgasmo.

Dove è finita la perdizione? Il senso di fare qualcosa di proibito che dava quel tocco in più di eccitazione?

Per farla un pò alla Califano “Tutto il resto è noia” e iniziano i primi rifiuti che sono specialmente rivolti a chi non sa andare oltre al “vediamoci e scopiamo. vi interessa?”

Si chiude il cerchio

Alcune coppie ci mettono un anno, alcune di più, ma alla fine ci arrivano praticamente tutte. Ad un certo punto si sarà stati a letto con centinaia di persone e tra queste, per ovvie ragioni, con alcune si è stabilita un’affinità speciale e con altre invece sono rimaste semplicemente dei numeri di cui non ci si ricorda manco più chi siano o come sia andata la serata.

E’ proprio con le prima con cui ci si continua a vedere, magari di tanto in tanto, come se fosse una comitiva, si aggiungono delle perone tanto per dare un tocco di variazione alle serate. E questo non vale solo per le altre coppie che si frequentano.

Coppie che non incontrano singoli è difficile che ci siano e sono molto rare, ma allora perchè quasi tutte scrivono No Singoli? Il motivo è semplicissimo. Quella coppia è in questa precisa fase.

I singoli li hanno, ma sono persone “affidabili” con cui si sono trovate bene, c’è una certa affinità e che sono quasi sempre disponibili a stretto giro. Noi, come molte altre coppie, abbiamo dei figli, impegni, lavoro.

Magari riusciamo ad incastrare tutto per avere 3/4 ore al massimo libere ed è una cosa che si riesce a sapere all’ultimo, impossibile da programmare anche con una sola settimana di anticipo.

E’ ovvio che in questa situazione la voglia di “provare” nuove persone è poca e che se si riesce a liberarsi una volta al mese è bene che lo si faccia con chi sai che farà andare bene le cose.

Insomma, per i NO SINGOLI dovete sempre cercare di capire che la strada è probabilmente chiusa semplicemente perchè siete arrivati dopo 🙂

Nota: Provarci non è mai un crimine. E’ da idioti insistere. In questo mondo vige una regola assoluta. Un No non vuol dire forse dopo si, riprovaci domani. Vuol dire semplicemente NO, qualunque sia la motivazione, desistete o farete solo la figura dei disperati.

La Stabilizzazione e forse… la fine.

Arriverà prima o poi un momento di riflessione. Gli impegni, il dover sempre fare i carbonari, il rischio di essere riconosciuti (tanto prima o poi capita), l’essere stati vicini a far insospettire figliame o parentame, iniziano a farti capire che forse il gioco non vale più la candela.

Si è fatto di tutto, è stato bellissimo, adesso si è felici, ci si ama più di prima, si sono fatte delle esperienze che non ti spieghi come qualcuno possa rinuciarci solo per paura di farle.

Si però… proprio perchè si è fatto tutto, niente ti da più la carica di una volta. E come un grande calciatore che ha calcato i campi più importanti del mondo si inizia a pensare che forse è il caso di ritirarsi piuttosto che passare tutto il tempo a guardare gli altri dalla panchina che fanno errori ed esperienze che per te oramai sono cose passate e vecchie.

Ogni tanto gli amici speciali li si rivedono, ma non è più quella ricerca spasmodica di arrivare a concludere che ti guida. Sono diventati amici, veri, anche loro.

Qualche volta capita, ma probabilmente anche per loro è arrivato il momento di appendere i genitali aperti al pubblico a qualche chiudo.

Magari riprenderemo più avanti….. forse. E’ quello che ci si dice sempre.

Questo articolo è scritto da Barbara (Coppia Romana). Link al loro profilo qui: (CLICCA QUI)

L’intramontabile moda del car-sex. Cosa è e come funziona?

L’intramontabile moda del car-sex. Cosa è e come funziona?

Fare sesso all’aperto, essere guardati, ha sempre avuto il suo fascino!

Il Car-Sex non è proprio l’ultima delle mode e no, non stiamo parlando delle coppiette che si appartano perchè non tutti si possono permettere di vivere insieme.

I luoghi sono spesso parcheggi, spiaggette, luoghi isolati dagli occhi indiscreti e altri invece che sono appositamente non troppo nascosti per essere guardati meglio. Ci si incontra nei parcheggi della città per appartarsi e fare sesso tra sconosciuti: coppie, single, gay,lesbiche, transessuali e travestiti indistintamente. Esibizionisti e  scambisti che vanno a caccia di luoghi all’aperto dove si fa sesso on the road. Un fenomeno diffuso in tutta Italia, con tanto di siti internet e mappe interattive dove cercare la categoria di proprio gradimento e organizzare l’incontro.

Come funziona il car sex o dogging come lo chiamano negli Stati Uniti?

Senza voler scendere in dettagli hot, la pratica ha inizio con la perlustrazione della zona per capire se il luogo è frequentato dalle categorie che si stanno cercando. Poi per riconoscersi ci sono dei segnali inconfondibili: gli abbaglianti e soprattutto le quattro frecce accese. Una volta individuati i compagni di trasgressione basta un semplice incrocio di sguardi per dare il via al gioco.

Per i single: le coppie dettano le regole del gioco e non i single. Restare fermi ed aspettare di essere scelti dalle coppie, e non viceversa. Nulla è dovuto. Vietato avvicinarsi e disturbare: si rischia di rovinare il gioco e mettersi in cattiva luce con gli altri giocatori. Se si arriva al parcheggio e ci sono già altre auto, è buona regola abbassare i fari o mantenere accesi solo i fari di posizione.

 

In alcuni casi, le coppie che vogliono ricevere visite o segnalare la propria presenza, mettono un fazzoletto bianco fuori dal finestrino, o molto piu’ semplicemente se è vicino un parco è consigliabile addentrarsi dove si troveranno persone che aspettano su delle panchine e vi basterà un gioco di sguardi per capire se vi viene chiesto di avvicinarvi.

Non da meno solo le spiagge (Spesso nudiste), a volte con pineta annessa, dove potete fare ottimi inconri e giocare con chi si vuole.

Visita la nostra mappa su tutti i luoghi di incontro in Italia (Clicca QUI)

I luoghi sono di libero accesso. Terminato il gioco è buona norma ringraziare e salutare: fare bella figura vi permetterà di essere nuovamente scelti in una volta successiva e, acquisita la fiducia delle coppie, finito il gioco spesso ci si ferma a chiacchierare, scambiarsi esperienze ed opinioni o, come succede, creare situazioni ancor più intriganti.

Ai nuovi giocatori è consigliato stare rilassati senza farsi prendere dall’eccitazione, osservare con discrezione chi frequenta da tempo i car sex, così da capire come muoversi.

Regole per le coppie: avvicinarsi ai single o alle coppie che avete scelto per il vostro “gioco”. E’ concesso chiedere informazioni sul luogo ed i suoi frequentatori ad altri informatori, alcuni potrebbero anche ospitarvi. Se nel luogo preposto ci sono auto ferme, è consigliato abbassare i fari mantenendo accese solo le luci di posizione.

Se conoscete luoghi di incontro non esitate ad inviarceli, mandandoci un’email attraverso il modulo di contatto, o scrivendo nel nostro Forum nella sezione Car Sex

 

Intervista in esclusiva a Miss Francy. Vivere da Trav senza paure.

Intervista in esclusiva a Miss Francy. Vivere da Trav senza paure.

Chi li definisce stravaganti, chi perversi, chi li odia per partito preso senza nemmeno sapere di cosa si stia parlando ed è per questo che oggi vogliamo ringraziare Miss Francy che ha accettato di rilasciarci un’intervista in esclusiva senza censure e senza paura, per spiegare a tutti cosa sia questo mondo e quanto dovrebbe essere giusto lasciar vivere le persone facendogli fare ciò che gli piace.

Nel sesso, il nostro motto, è tutto permesso a patto che non ci sia costrizione o minori. Ricordatevi che quando c’è consensualità, nulla è proibito. Il resto è solo invidia di chi quelle esperienze o sensazioni non ha avuto opportunità di provarle.

Miss Francy è un utente de “Il Lato Oscuro del sesso”.  Il suo profilo lo potete trovare al seguente Link: QUI

L’intervista

Ciao Miss Francy, ti va di presentarti ai nostri utenti?

Prima cosa io sono una travesta (non trans), che ha una vita diciamo ”normale” insospettabile ma che ama trasformarsi una o due volte la settimana in una ”femmina” molto porcella e sexy.

Trovo molto eccitante stare nelle ”poche” vesti femminili e attirare l’attenzione dei maschi e le loro voglie. Sono esclusivamente passiva con gli uomini.

Quando hai scoperto quello che ti piaceva e come la vivi tutti i giorni?

Sono bisex da svariati anni…e in gioventù ho iniziato a frequentare coppie come singolo e via via ho avuto tante esperienze che mi hanno fatto venire voglia di provare anche altre situazioni.

Gli incontri all’aperto mi hanno sempre stimolato più di altri anche quando non giocavo come travesta. Poi in eta’ matura dopo i 45 anni ho provato per curiosita’ a travestirmi e ci ho preso un gran gusto ?

Racconta un pò di esperienze interessanti/intriganti.

Esperienze interessanti moltissime. Sia in posti come club prive che in parcheggi o parchi di notte.

Le più piacevoli ed eccitanti quando mi sono ritrovata circondata da più maschi sul parcheggio di marina di vecchiano di notte. Sono stata scopata bene mentre succhiavo 2 cazzi alla volta (erano 5 singoli) e poi mi hanno riempita di sborra in faccia e addosso.

Un’altra in un club prive..mi presi in tutta la sera ben 12 cazzi..anche se non tutti in contemporanea. Sono un po esibizionista e mi piace far vedere come mi godo gli uccelli vogliosi.

Altre situazioni in giro su un camper dove un amico mi portava in giro nuda o quasi, a volte anche legata e mi faceva fare pompini e non solo ?

Quelle situazioni che non ti sono piaciute?

Non mi sono piaciute e non mi piacciono le situazioni dove ci sta gente che non sa giocare, o che non tollera quelle come me, oppure dove si parla troppo ma non si agisce.

Non mi piace il sesso casalingo..raramente vado nelle case…non mi intriga!

Che tipo di persone frequenti/ti seguono?

Frequento amiche trav e qualche coppia che incontro alle serate al club prive. Poi quando sono in giro cerco appunto BULL attivi e dotati (sempre più rari) che possono soddisfare le mie voglie.

Seguire mi seguono in tanti devo dire e la cosa mi fa piacere, mi seguono trav (ho rapporti di sola amicizia con le sorelline) e tanti singoli..sia etero che bisex.

Cosa ne pensi dello scambismo? Consiglieresti a qualche coppia di provarlo?

Lo scambismo in passato l’ho praticato anche io quando avevo una compagna.

Lo consiglio a chi ha una mentalità aperta e non ha problemi di gelosia ovviamente.

Ognuno deve fare quello che si sente senza forzature.

Perchè secondo e in Italia la propria sessualità non può essere vissuta liberamente e il diverso/a è sempre temuta?

In italia prevale ancora la mentalita’ “cattolica” che e’ sempre stata molto repressiva. Nei paesi del nord hanno una mentalità molto più aperta e meno ipocrisia.

Ecco l’ipocrisia e’ il vero problema degli italiani purtroppo.

Non hai paura che incontrando sconosciuti contattati via internet ci si possa trovare in situazioni poco piacevoli?

Quando si incontra persone sconosciute ce sempre un rischio, come fai a sapere chi in realta’ incontri?! PEro’ come si dice chi non risica non rosica. Il rischio ce sempre come le malattie…

Per essere sicuri di non rischiare nulla dovresti stare a casa e masturbarti da solo…ma mi pare triste come soluzione.

Bisognerebbe anche non viaggiare in auto o in scooters onde evitare incidenti stradali che sono molto più probabili…

Il tuo sogno erotico ancora irrealizzato

Mi piacerebbe essere l’oggetto del desiderio di una gang di uomini, una bella gang bang magari all’aperto, con un bel bukkake finale…

Ho avuto esperienze simili ma con un numero limitato di maschi…Anche provare una esperienza soft di bdsm (bondage).

Dai qualche consiglio a chi vorrebbe vivere come te, ma non ha il coraggio di farlo.

Se qualcuno vuole iniziare a fare esperienze come trav la primacosa che consiglio e’ di farlo a modo senza improvvisare, non si possono vedere certi “soggetti” pelosi, con la barba da fare e una parrucca di carnevale.

Questo gioco porta sacrifici, quindi depilazione totale, cura dei dettagli,sapersi truccare almeno un minimo, avere gli accessori giusti. Poi provare a fare delle uscite in posti tranquilli o a qualche serata in club prive.

Come tutte le cose serve buon senso.