La prostituzione nel mondo dello scambismo

La prostituzione nel mondo dello scambismo

Il mondo dello scambismo è un luogo fatato, riservato a poche coppie che hanno raggiunto un’intimità e un feeling superlativo, dove è possibile realizzare ogni propria voglia e desiderio. Una coppia scambista è e sarà sempre invidiata dalle altre monogame, ma come in tutti i posti del mondo, anche in quello degli swingers ci sono dettagli che devono essere presi in considerazione.

Nell’immaginario collettivo le cose funzionano con una coppia che decide di scambiare partner con un’altra o che cerchi dei singoli da aggiungere nel proprio letto. L’altra coppia o i singoli vanno da loro, fanno sesso, un brindisi e ciao ci vediamo la prossima volta.

Si… più o meno è così, più o meno, ma non sempre va in questo modo.

Le coppie “Mignotte”

Permetteterci di scherzare e premettiamo che non abbiamo nulla in contrario nei confronti di chi fa dello scambio di coppia un mestiere, ma è nostra volontà spiegare ai neofiti l’esistena anche di questa tipologia di prestazioni.

In alcuni Social del sesso sono spesso presenti copppie dove lei è una strafiga atletica e lui è un figone palestrato superdotato, che hanno una marea di recensioni e viaggiano anche parecchio. Contattati, dopo un approccio abbastanza diretto e senza girarci troppo intorno ti fanno capire che sono una coppia “mercenaria”.

il concetto e il senso, che ha la sua logica, è che noi siamo fighi, abbiamo la possibilità di andare a scopare e fare sesso con chi ci pare, dove ci pare e per quanto ci pare, ma se vogliono venire con noi, per convicerci, ci dovete fare un regalino.

E’ una cosa sbagliata? Immorale? Secondo noi no. Parliamoci chiaramente (anche noi non siamo più giovincelli) ma se si vuole la qualità e una coppia di 30 enni viene a fare sesso con una coppia di 50ennii è evidente che la frenesia e la voglia di farlo è decisamente più dei secondi. Quindi se si vuole provare l’emozione di farlo con “carne fresca” ha anche un certo senso e giustificazione che vengano richiesti dei regali.

Un’ennesima precisazione per il pubblico. Non stiamo dicendo che tutte le coppie sono mercenarie, ma solo che queste esistono, non sono poche, ed è anche giiusto che esistano.

Le coppie “Cuckold” o che invitano i singoli

Pochi singoli lo sanno, in particolare quelli che non hanno mai avuto esperienza, ma il “regalo” alla coppia che ospita uno o più singoli è da sempre considerato obbligatorio, almeno come gesto. Non è detto che la coppia lo accetti, ma il gesto va sempre fatto. Il consiglio infatti è , stabilito che ci si veda, chiedere se la coppia accetta un regalo (vedi prossima sezione per saperne di più).

Anche qui non vige l’obbligatorietà e non tutte le coppie accettano regali, ma è sempre meglio chiedere. Male che va vi sentirete rispondere un “No grazie, nessun regalo”.

Ma perchè si usa fare un regalo alle coppie se si è singoli? Le motivazioni sono estremamente diverse ed è un’usanza che esiste da sempre. C’è chi lo fa perchè fa sentire più “Troia” la propria lei, chi lo fa per selezionare le persone (le persone che iniziano a farsi i conti in tasca e dirsi che a questo punto è meglio andare con il mignottone da 30 euro non hanno evidentemente capito la differenza tra il fare sesso con una prostituta e con una che invece vuole godere e far godere), ma è evidente che ci sono anche coppie che ci hanno costruito sopra un bel e remunerativo business.

A quanto ammonta il “regalo” per le coppie e i singoli ?

Anche qui ci tocca forzatamente generalizzare. Abbiamo conosciuto coppie mercenarie professioniste, che si fanno dare dai 300 ai 500 euro a incontro, anche un migliaio di euro per fare da “Star” nei club privè se invitati. Altre che si fanno pagare l’ospitalità in particolare se è richiesto di spostarsi, altre che, in maggioranza, proprio non chiedono nulla.

Per i singoli solitamente, dalle coppie, viene richiesto un regalo di circa (ripeto generalizziamo) 50 Euro che può variare rispetto alla coppia, al singolo invitato, al numero dei singoli invitati e dalla location. Si perchè anche il posto è importante. Se la coppia ha affittato una stanza di un motel o un appartamento, giustamente non sta mica a loro il dovere di doversi sobbarcare della spesa.

Ma se una coppia ci fa un business, quanto ci guadagna?

Se avete idea di “commercializzare” la vostra copppia e, ripeto, non ci troviamo niente di male, tutto dipende dal numero e dal tipo di giochi che si fanno. Le più remunerative sono sicuramente le coppie Cuckold che organizzando spesso delle GangBang da 5 o più persone, portano a casa più regali. Se si è una coppia mercenaria per altre coppie, tutto è legato alla propria fama e richieste. E’ ovvio che una coppia di “modelli” potrebbero tranqiullamente permettersi di non lavorare e togliersi parecchie soddisfazioni economiche.

5 cose che dovresti sapere prima di fare uno scambio di coppia

5 cose che dovresti sapere prima di fare uno scambio di coppia

Vi ricordate la prima volta che avete dovuto fare un tuffo in acqua? Avevate paura, vi chiedevate perchè e come funzionasse una volta entrati li dentro. Avevate voglia di farlo ma non ne avevate coraggio. Lo scambio di coppia è praticcamente la stessa cosa. Una volta superate le proprie paure ci si può solo rimproverare sul perchè non lo si sia fatto prima.

Da un recente sondaggio è emerso che più di 2 milioni di italiani, almeno una volta, hanno sperimentato lo scambio partner. A conti fatti, il 10% della popolazione del BelPaese si è concessa ad un’esperienza più aperta. Il fenomeno è sicuramente in crescita se pensate che solo 3 anni fa la Federsex sosteneva che mezzo milione di coppie italiane fosse iscritta a locali per scambisti.

Ma questa fama non sempre è stata accompagnata da una corretta informazione e molte Coppie hanno utilizzato “il gioco” come ultima isola per il loro rapporto, finendo ovviamente per naufragare.

Abbiamo quindi stilato un piccolo vademecum per tutte quelle Coppie in ascolto che sono accarezzate dall’idea di provare questa elettrizzante esperienza, ma occhio, lo scambio di coppia non è per tutti.

1. Lo Scambio di Coppia non è per tutti.

Proprio come per la monogamia, lo scambio di coppia non ha una percentuale di riuscita del 100%, nè è una panacea per la vostra relazione un pò in difficoltà. Alcune persone sono semplicemente più inclini verso rapporti di coppia più aperti differentemente da altri. Alcune coppie trovano che lo scambio di coppia migliori la loro relazione, ma in molti altri casi invece non fa altro che aggravare i problemi già esistenti.

Proprio come considerereste i lati positivi e negativi di un matrimonio, così dovreste pesare i pro e i contro di un gioco a 4. La cosa migliore è sicuramente parlarne, magari facendo una lista insieme e discutere di ogni punto. Non è obbligatorio arrivare allo scambio di coppia per sentirsi più trasgressivi e non forzate questa scelta, ricordate: lo scambio di coppia non è per tutti.

2. La pressione è l’antitesi del piacere.

Spesso riceviamo richieste su come convincere il proprio partner ad allargare i suoi orizzonti ma la risposta è semplice: non puoi! Convincerlo vorrebbe dire forzarlo e il disastro sarebbe così dietro l’angolo. Lo scambio di coppia, se voluto intensamente da entrambi, porta la coppia a vivere uno stato di complicità altrimenti irraggiungibile. Ma questo risultato è impossibile in assenza di un desiderio comune.

Ma dal momento che avete deciso di parlarne al vostro partner, ed è assolutamente giusto provarci, non insistete se lo vedete un pò reticente, fate che la vostra relazione abbia la priorità lasciando “in attesa” l’idea del vivere “swinger” fino a che entrambi non siete del tutto pronti.

3. Le Regole sono assolutamente necessarie

Sentirete spesso dalle coppie più esperte che le uniche regole che contano sono le vostre regole, non c’è niente di più vero. Solo voi siete gli esperti della vostra relazione, così anche se potete imparare qualche trucchetto dai più esperti, la vostra visione è l’unica in grado di comprendere i giusti equilibri che fanno muovere tutto.
Stabilire delle regole in anticipo è decisamente importante. Domandatevi e rispondetevi su tutto quello che vi viene in mente, come ad esempio:

– C’è qualche limite nei giochi sessuali?
– Quali sono le attività sessuali che ci mettono più a nostro agio?
– Come comunicarci se non ci sentiamo a nostro agio con l’altra Coppia?
– Abbiamo una “safe word”, ovvero una parola di sicurezza per interrompere il gioco?
– Come dovrà reagire il tuo partner qualora la si usa?
– Siete entrambi interessati ad uno scambio di Coppia o magari ad un triangolo?
– Vi piacerebbe giocare più in pubblico o in privato?
– Siete disponibili a giocare più volte con la stessa coppia?
– Come vi dovrete comportare se il partner è interessato a qualcuno dell’altra coppia ma voi no?
– Come pensate di affrontare il “giorno dopo?” la prima volta?
– Rivisitate le vostre regole periodicamente, aggiungendone di nuove o cambiandole via via accumulerete esperienza.

4. Le vulnerabilità sono i nostri punti di forza.

Come per tutte le esperienze sessuali e relazionali, lo scambio di coppia susciterà reazioni emotive sia positive che negative. Siate pronti a parlarne. Alcune coppie sono così tanto prese dal concetto di scambismo che dimenticano dei problemi che possono sorgere (e che il vostro partner non vi sta rivelando).

La gelosia, l’insicurezza e la paura sono emozioni normali, quindi è importante riconoscerle. Non sono un segno di mancanza nel rapporto quando si parla di emozioni in modo aperto, anzi, si ha l’occasione di offrire al vostro partner e a voi un nuovo punto di vista, grazie alle rassicurazioni che diventeranno il vostro punto di forza.

5. Il Voyerismo ha i suoi vantaggi.

Se avete deciso di provare vi suggeriamo di trascorrere un pò di tempo nei Club Privè o in qualche locale trasgressivo in cui la partecipazione non sia assolutamente obbligatoria. Potrete così impegnarvi in conversazioni amichevoli con altre coppie e alleviare la pressione, familiarezzando nel frattempo con la scena che avete intorno. Moltissimi Club Privè offrono un occhio di riguardo alle coppie scambiste che sono alla prima esperienza (sono tantissime, non siete soli!) e spesso sarete accolti alla grande anche dalle altre Coppie che saranno ben liete di rispondere ad ogni vostra curiosità.

Ecco qui, ci siamo divertiti a stilare 5 linee guida per farvi esplorare l’idea di una relazione più aperta e più consapevole. Utilizzate questi consigli per parlarne con il vostro partner, se avete altre domande poi, considerate sempre i commenti qui sotto l’articolo, nessuno vi giudicherà e potrete fare tutte le domande che vorrete che riguardino lo stile di vita eccitante e consensuale dello scambio di coppia.

Scambisti: chi sono, cosa fanno e perché?

Scambisti: chi sono, cosa fanno e perché?

Il mondo perfetto, quello che tutti desidereremmo vivere è o no un luogo dove sentirsi liberi di fare ciò che si sogna senza sentirsi giudicati. Un universo perfetto regolato dall’unica e importante regola della condivisione e del consenso reciproco, fatto di passioni, desideri e voglie. Ma tutti sarebbero in grado di viverlo con intelligenza? No. Il mondo dello scambismo è, per fortuna, non per tutti anzi, diremmo assolutamente per pochi.

Il mondo del sesso è deliziosamente intricato e così ricco di sfumature che anche il può esperto dei sessuologi non riuscirà mai a studiarlo a fondo. Possiamo scegliere quindi di guardare le sue infinite sfaccettature in maniera scientifica, analizzandole e attribuendo un significato ad ogni azione, o in maniera umana, scoprendo e riscoprendo costantemente la sessualità –la nostra e quella degli altri.

Se siete scambisti, vi sarà capitato molteplici volte di dover rispondere a domande che suonavano tanto come accuse, più che come semplici curiosità. Leggendo i nostri articoli, però, potete tirare un sospiro di sollievo; nessuna pratica sessuale messa in atto con il consenso di ogni partecipante verrà mai giudicata negativamente. Partiamo dalle basi:

Cosa s’intende per “scambismo”?

In questo caso, il nome è tutto un programma, ed è abbastanza esplicativo; anche nei dizionari troveremo una definizione molto semplice, ovvero “pratica di scambio fra coppie”, o “scambio di coppie a fini sessuali”.
Gli scambisti, infatti, sono semplicemente persone con relazioni amorose stabili che, però, traggono piacere dallo scambiarsi i partner con altre coppie.

Lo scambismo è una forma di relazione non-monogama, termine che indica qualsiasi tipo di relazione che varia dallo standard della monogamia stretta e che, perciò, può significare parecchie cose. In questo caso, una coppia di scambisti è una coppia tradizionale, composta generalmente da due persone che potreste tranquillamente incontrare al bar o al parco mentre gioca con i bambini, ma che occasionalmente frequentano club appositi o altre coppie per dedicarsi all’attività dello scambio delle coppie.

Com’è nato lo scambismo?

Come si può immaginare, non c’è una data precisa che indica la nascita di questa pratica sessuale. Come molte altre tipologie di relazioni non-monogame, però, ha avuto inizio circa negli anni ’60, durante la liberazione sessuale (o rivoluzione sessuale), movimento sociale che modificò i codici di comportamento relativi alla sessualità e alle relazioni interpersonali. Anche l’invenzione della pillola contraccettiva e lo studio delle soluzioni alle malattie sessualmente trasmissibili contribuirono alla diffusione delle pratiche sessuali non-monogame, tra le quali lo scambismo.

Non è una pratica che ha ripercussioni negative sulla coppia?

Niente affatto, semmai è vero il contrario. A partire dalla nascita di questa pratica sono state condotte numerose ricerche a riguardo negli Stati Uniti e, nella maggior parte dei casi, viene evidenziato che le coppie non-monogame che praticano lo scambismo sono più felici e soddisfatte di quelle monogame. Come abbiamo detto in un precedente articolo, gli stessi risultati sono stati ottenuti studiando altri tipi di relazioni non-monogame, come il poliamore.

In un questionario online del 2000, indirizzato a persone che frequentavano siti dedicati allo scambismo, il 60% dei partecipanti riteneva che questa pratica avesse migliorato la relazione di coppia, mentre solo l’1,7% asseriva che l’avesse peggiorata. Il 50% dell’utenza, inoltre, aveva una relazione felice prima di avventurarsi nel mondo degli scambisti e, dopo averlo fatto, si sono sentiti più felici e vicini al partner.

Neanche la gelosia sembra essere un problema per le coppie di scambisti e, anzi, come abbiamo visto per le coppie aperte, la possibilità di avere altri partner sessuali oltre quello romantico tende a creare un’atmosfera rilassata nella coppia, considerando anche il fatto che l’insoddisfazione sessuale è una delle principali cause di divorzio e separazione nelle coppie monogame.

Quali differenze ci sono tra poliamorosi, scambisti e coppie aperte?

Come ormai già sappiamo, esistono svariati tipi di relazioni non-monogame. In un altro articolo abbiamo parlato del poliamore, accennando anche alle coppie aperte. So bene che, per chi è abituato alle relazioni monogame, le uniche effettivamente viste di buon occhio e accettate dalla società, il concetto di andare a letto con

qualcuno che non sia il proprio partner romantico suoni sempre come “tradimento”. Tuttavia, la differenza è molto semplice e, come al solito, la parola chiave è “fiducia”. Nelle relazioni monogame si danno per scontate molte cose e, spesso, si arriva a dare per scontato anche il partner. In quelle non-monogame, invece, si discute nei dettagli chi, come e quando deve entrare a far parte della relazione. I poliamorosi, come abbiamo già visto, non prendono in considerazione solo il sesso; a volte, tre o più persone si amano come si ama una coppia tradizionale, e la relazione procede con tre o più persone. Se e quando si vuole andare a letto con qualcuno che non faccia parte della relazione, i partner devono saperlo, altrimenti è tradimento.

La relazione aperta, invece, segue una regola diversa: “non importa con chi vai a letto, basta che la sera torni a casa da me”. Le coppie che hanno una relazione aperta danno molta più importanza al sentimento, piuttosto che al sesso. Questo significa che ognuno può andare a letto con chi vuole, facendolo sapere o meno al partner, basta che non si creino legami duraturi.

Anche gli scambisti sono coppie tradizionali, con una relazione tradizionale. Al contrario dei poliamorosi, non intrattengono più relazioni sentimentali allo stesso tempo, e al contrario della relazione aperta, entrambi i partner vengono convolti nelle attività sessuali con persone al di fuori della relazione. Ad esempio, se una coppia di scambisti incontra un’altra coppia di scambisti con la quale fa amicizia, devono decidere tutti insieme se, dove e quando effettuare lo scambio di coppia. È quindi evidente che, se uno dei membri della coppia esce di casa e fa sesso con un’altra persona, si tratti sempre e comunque un tradimento. Infine, alcuni di voi si saranno chiesti:

ma come si “mettono d’accordo” gli scambisti?

Semplice anche questo: tramite forum online o andando direttamente in locali specializzati. Sono infatti molteplici i siti dedicati a questa attività, come Il Lato Oscuro del Sesso(Link qui) , così come i club pensati per venire incontro alle esigenze di queste coppie. Con tutte queste informazioni online, e con siti nei quali i “nuovi arrivati” vengono aiutati e guidati nel mondo degli scambisti, viene quasi voglia di provare, non credete?

IO, donna sposata, amo i sex toys. Spiegato semplice semplice

IO, donna sposata, amo i sex toys. Spiegato semplice semplice

Raramente parlo di me e dei miei gusti nei riguardi del sesso sui social, perchè è una cosa che non amo fare (Esibizionista del fisico si, della mia intimità, dei miei desideri e voglie, decisamente meno), ma oggi volevo sfatare un altro taboo e parlare liberamente del mio rapporto con i sex toys e quanto questi vengano ancora considerati dalla maggioranza delle coppie, come un qualcosa che serva soltanto per compendiare un calo prestazionale.

Ci sono due domande che spesso ricevo e a cui voglio rispondere oggi, sperando che possano essere di aiuto alle lettrici e lettori di questo Blog, a comprendere e sperimentare.

Viviamo di desideri irrealizzati e di sogni mal riusciti. Rinunciare al piacere del sesso e dell’autoerotismo è un crimine che non possiamo permetterci.

Se volete scrivermi (non proponetevi, sono io che scelgo e non in base a chi scrive per primo) potete visitare il mio profilo su ILO cercando “Coppia Romana” (Link)

Sei una donna sposata, scambista, che vivi il sesso in forma completa. Cosa te ne fai di Sex Toys per casa?

 

Quello che le persone mi invidiano, in quanto donna, è che io ho potuto realizzare ogni fantasia sessuale o semplicemente erotica nella mia vita, semplicemente parlando con mio marito, per non parlare di tutte le volte che non ne abbiamo parlato e ci siamo fatti una sopresa.

Invidia che spesso sfocia nell’odio nel darmi della puttana immorale (altre donne che vivono con rabbia e odio per gli altri per non sentirsi realizzate) o, cito, “Uno zoccolone d’asporto” per tutti quegli uomini che non possono permettersi di accedere in questo mondo.

Mi sento realizzata? Ho una bellissima famiglia, due bimbi, un rapporto con mai una crisi o un litigio e ci amiamo come se fosse ancora il primo mese. Le vostre donne o i vostri uomini ancora vi fermano all’ingresso di casa per limonare o ricevete al massimo il classico bacetto che date pure agli animali domestici? E allora perchè uso i Sex Toys?

Bisognerebbe spiegare ai maschietti che si masturbano quasi quotidianamente, che tanto più si hanno cose belle e eccitanti a cui pensare (in particolare se si sono fatte), tanto più ti viene voglia di riviverle o ripeterle.

Non mi vergogno di dire che li uso normalmente a casa, che ne ho un paio piccoletti che ho porto con me in ufficio e che vada tranquillamente da sola nei sexy shop a comprarli, chiedendo consigli senza vergognarmente e si, una volta presa dall’eccitazione, mi accostai nascosta in macchina e ne provai uno prima ancora di arrivare a casa.

Non sono malata di sesso, non devo farlo per forza, ma perchè privarmene se ne ho voglia in nome del “ma poi sembra brutto” ?

Li usi quando fate sesso con altre persone ?

 

Praticamente mai. Vi portereste mai una bambola gonfiabile mentre andate a letto con una bellissima donna? E’ capitato, ma erano sex toys per giocare un pò e scaldare l’ambiente, non per masturbarsi e venire con quelli.

Leccare un fallo di gomma facendo pregustare quello che avverrà dopo non è autoerotismo, è più qualcosa di scenico che serve a dare quella carica in più alla situazione.

Cosa diversa se siamo solo donne, ma li fa parte di un gioco che vuoi uomini immaginate come nei film porno, ma vi assicuro che la realtà è ben diversa (e migliore per noi).

Quali sono i Sex Toys che preferisco?

 

I desideri e le voglie sono diverse e così, infatti, diversi sono gli oggetti del piacere che uso. Per la masturbazione i migliori sono i famosi wand con la testa vibrante, amo molto i plug anali perchè mi piace sentire nel mentre anche quella sensazione.

Ci sono giorni in cui ho voglia di un paio di coccole e altri in cui ho i capelli dritti e ho bisogno di sentirmi sbattuta (si.. i famosi falli di diverse dimensioni). Ci sono momenti in cui sarei capace di dormire abbracciata a uno di questo e altri in cui sento di volerne provare un pò tutti.

Quando la voglia è placata, è passata, si puliscono e si rimettono a posto.

Mi immagino i commenti.. .”Che porca”, “Ma che maiala”.. “questa è malata !!”… Ai cari maschietti, posso chiedere se voi vi sentite dei pervertiti per esservi masturbati sotto la doccia? O vale per tutti o siete voi che avete qualche problema.

 

Conclusioni

 

Cari maschietti, regalate alle vostre donne qualche bel sex toys, per giocare insieme e non solo. Regalatele qualcosa che possa piacere a lei e non a voi. Gli impulsi sessuali sono diversi, ma una donna ha bisogno di oggettistica che non sia per forza da cantiere. Spronatela a giocarci e non vi preouccupate che non hanno bisogno di grosse spiegazioni ma solo del non sentirsi sporche o a disagio.

Care femminucce, che dirvi. Non dovete parlarne al mondo come ho fatto io in questo articolo, ma davvero non vi volete almeno togliere il dubbio che vi state perdendo qualcosa? Se vi vergognate ci sono tanti shop che consegnano anonimamente. Sceglietevi qualcosa e provate. Nella peggiore dell’ipotesi avete buttato 20 euro, ma se invece dovreste scoprire che avete sprecato la vostra vita dietro i pregiudizi?

Prima si prova, poi ci si può permettere di giudicare (mai le persone, al massimo la pratica dal punto di vista personale)

Barbara

Mio Profilo su “Il Lato Oscuo del Sesso”

In un noto locale scambista staccò l’orecchio della fidanzata a morsi. Condannato!

In un noto locale scambista staccò l’orecchio della fidanzata a morsi. Condannato!

Tanto più l’argomento ha iniziato ad avere risonanza sui media, tanto più si inizia a comprendere che il problema della violenza sulle donne non è e non è mai stato un problema di nicchia ed isolato.

Succede che anche in luoghi dove l’intesa della coppia deve essere al suo massimo, come nei locali per scambismo, qualcosa di storto succeda e che dietro una coppia apparentemente normale, si nasconda qualcosa di orrobile e mostruoso.

Nota su esperienza personale: Mi è capitato di incontrare coppie dove era piuttosto evidente che a lei questo gioco non andasse tanto e l’impressione che lo facesse solo per compiacerlo era abbastanza palpabile. Ci siamo sempre rifiutati di prosegire.

Il mio consiglio è quello di denunciare sempre o di chiedere aiuto anche ad altre coppie. Chi vive questo mondo conosce le sue regole e non accetta che una persona possa essere forzata a fare qualcosa che non è nell sue corde.

La notizia

Quattro anni di reclusione, con il rito abbreviato, e una provvisionale di 20mila euro a favore della ex fidanzata. È la condanna inflitta ad un 31enne eugubino, difeso dall’avvocato Ubaldo Minelli, accusato di lesioni personali gravissime e di deformazione dell’aspetto delle persone.

L’uomo era accusato di aver staccato con un morso parte dell’orecchio della fidanzata dopo una lite in un locale di scambio di coppie della Valconca nel novembre del 2018. Secondo la ricostruzione accusatoria l’uomo avrebbe aggredito la fidanzata e l’avrebbe morsa all’orecchio.

Denuncia chi ti obbliga! Non avere pura.

Sembra che i due avevassero litigato furiosamente nella spa della struttura nota per le notti dedicate al sesso sfrenato perchè lei si era rifiutata di fare sesso con altri presenti.

Ad attirare l’attenzione degli altri clienti della struttura nota per le performance a luci rosse erano state le grida della donna provenire dalla zona della spa. Il titolare si era trovato di fronte la ragazza che si teneva l’orecchio con un fazzoletto e il sangue che colava copioso. Così l’aveva caricata in auto e portata in ospedale.

Dove era rimasta per alcuni giorni. Sentita dai Carabinieri aveva fornito delle versioni discordanti, ma per i militari il quadro era molto chiaro dopo aver sentito i testimoni e i clienti del locale. Lui era tornato a Gubbio, dove poi i militari lo avevano arrestato.

Con il passare dei giorni anche la fidanzata aveva cambiato idea, smettendo di proteggere quel fidanzato che aveva già denunciato per stalking, per i suoi comportamenti gelosi e persecutori.

Poi era tornata con lui. Fino a quell’aggressione nella vasca idromassaggio del centro benessere, senza ricordare neppure perché avevano litigato. Per la donna era iniziato un lungo percorso di interventi chirurigici ad Assisi, dove le è tato ricostruito lo scheletro cartilageneo del padiglione auricolare e allestiti dei lembi dermocutanei per la copertura dello scheletro neoformato.

Adesso la sentenza di condanna per l’uomo emessa dal giudice per l’udienza preliminare di Rimini.