I Clienti e le Prostitute
Nell’ultimo decennio il numero dei clienti delle prostitute è raddoppiato. Perché? Una ricerca internazionale ha cercato di far luce su questo fatto: come spiega il Guardian, il progetto ha coinvolto sei diversi Paesi, prendendo in esame 700 persone di ogni età (dai 18 ai 70 anni), razza e provenienza, sia single sia sposati o fidanzati, per lo più istruiti e con buone capacità relazionali.
La cosa che più lascia perplessi, leggendo le risposte degli intervistati, è che tutti questi uomini, disposti a pagare per fare sesso, non si dichiarano affatto soddisfatti:
“L’unica cosa che mi resta dopo aver fatto sesso con una prostituta è una brutta sensazione”; “Non mi soddisfa mai, anche se continuo a farlo”; “Ogni volta penso sia semplicemente uno spreco di denaro”; “Mi sento solo quanto prima” o “Terribilmente in colpa per il rapporto con mia moglie”.
Nonostante una gran parte degli intervistati abbia definito i rapporti “insoddisfacenti, vuoti e orribili”, quasi nessuno smette volontariamente di andare con le prostitute o, con le nuove star della situazione, i trans.
Eppure negli ultimi tempi le escort vanno molto di moda anche in Parlamento, e senza insicurezze di sorta.
GLI UOMINI E LA PROSTITUZIONE
Gli uomini pagano per un rapporto sessuale per diverse ragioni, molte delle quali variano a seconda della cultura. A dedicare un ampio servizio all’argomento e’ stato il sito Livescience, a commento del recente scandalo che ha coinvolto alcuni agenti dei Servizi Segreti americani, accusati di aver avuto rapporti sessuali con prostitute quando hanno accompagnato il Presidente Barack Obama in un viaggio in Colombia.
Secondo il sito scientifico, l’accettazione sociale della prostituzione fa si’ che gli uomini abbiano piu’ probabilita’ di cercare prostitute. Per alcuni uomini il rischio poi e’ un ulteriore motivo d’attrazione. “Una delle motivazioni che sta dietro alla ricerca di prostitute per alcuni uomini e’ che c’e’ qualcosa di eccitante o rischioso in questo”, ha detto Martin Monto, un sociologo della University of Portland, che ha studiato il fenomeno della prostituzione.
“La natura illecita puo’ renderlo piu’ eccitante”, ha aggiunto. Per gli studiosi non e’ facile studiare il comportamento degli uomini che pagano le prostitute, data la natura segreta e spesso illegale di queste abitudini sessuali. I ricercatori in genere si sono concentrati maggiormente sul lato dell’offerta, intervistando le prostitute.
Le donne invece che vanno con le prostitute sono ancora meno studiate perche’, casi come questi, sono decisamente piu’ rari. Sono state condotte sull’argomento diversi studi e ciascuno di essi e’ arrivato a diversi risultati.
CHI VA A PROSTITUTE NON LO DICE
Ricerche ad esempio che hanno indagato le abitudini e le esperienze sessuali dei cittadini americani hanno trovato che circa l’1% degli uomini negli Stati Uniti va con una prostituta almeno una volta in un anno.
Circa il 16% degli uomini ha invece ammesso di esser stato con una prostituta nella loro vita. Ma a causa del fatto che ci sono molti uomini riluttanti ad ammettere di pagare prostitute per rapporti sessuali, altri ricercatori hanno utilizzato i dati delle denunce e arresti per farsi un’idea sommaria.
Questi studi stimano che dal 2 al 4% degli uomini americani sono stati con una prostituta nell’ultimo anno. Anche se gli uomini che pagano le prostitute sono solo una piccola parte della popolazione, studi su larga scala mostrano che ci sono differenze tra loro e gli altri uomini.
UTENTI OCCASIONALI
Secondo Monto, gli “utenti occasionali” hanno meno probabilita’ di essere sposati rispetto alla popolazione generale degli uomini americani (59,3% contro il 44,2%, secondo uno studio condotto dallo stesso esperto nel 2004). Se sono sposati, e’ molto piu’ probabile che il loro matrimonio sia infelice.
I militari, in generale, hanno maggiori probabilita’ di avere rapporti sessuali a pagamento nella loro vita, probabilmente a causa sia di maggiori opportunita’ che per “cultura professionale”, come ha detto Monto. I Servizi Segreti fanno parte di una sottocultura “militarizzata”, secondo Monto, e questo spiegherebbero le attuali accuse agli agenti che avrebbero accompagnato il presidente Obama in Colombia.
PROSTITUZIONE DANNOSA?
Gli uomini che ammettono di avere piu’ contatti con le prostitute tendono anche a confessare di avere piu’ partner sessuali, di essere piu’ attivi, di avere matrimoni meno felici e di avere atteggiamenti piu’ liberali rispetto agli uomini che ammettono di esser andati con una prostuituta solo una volta.
Studi su scala minore invece arrivano qualche volta a risultati piu’ sorprendenti. Ad esempio, uno studio presentato lo scorso anno dalla Prostitution Research & Education, un’organizzazione no-profit contro la prostituzione, con sede a San Francisco, ha confrontato 101 uomini che hanno pagato per avere rapporti sessuali con 100 uomini di simile eta’, razza e livello d’istruzione che non sono stati con una prostituta.
Dai risultati e’ emerso che gli uomini che hanno pagato per il sesso hanno anche maggiori probabilita’ di avere un precedente penale, come stupro. Non solo. Questi uomini, nonostante la loro frequentazione con le prostitute, non conoscono bene le opinioni che le prostitute hanno sul loro lavoro, anche se sanno bene quali sono i danni di tale attivita’.
“In generale, la maggior parte degli uomini sanno che la prostituzione e’ dannosa”, ha detto la ricercatrice Melissa Farley. In realta’, le ragioni per cui gli uomini vanno con le prostitute sono piuttosto sorprendenti, come ha detto Monto. “Se dovessi prendere un gruppo di 30 persone e chiedere loro di indovinare le prime 10 ragioni per cui gli uomini cercano le prostitute, le risposte sarebbero corrette”, ha detto.
Fondamentalmente uno dei motivi per cui un uomo sposato va in cerca di sesso a pagamento è nella stragrande maggioranza delle volte dovuto al fatto che si ha paura di trasgredire o chiedere “di piu’” alla propria partner.
B.
Vorrei essere contattato da una coppia del milanese o Italo tedesca in germania