Il mondo dello scambismo è un luogo fatato, riservato a poche coppie che hanno raggiunto un’intimità e un feeling superlativo, dove è possibile realizzare ogni propria voglia e desiderio. Una coppia scambista è e sarà sempre invidiata dalle altre monogame, ma come in tutti i posti del mondo, anche in quello degli swingers ci sono dettagli che devono essere presi in considerazione.
Nell’immaginario collettivo le cose funzionano con una coppia che decide di scambiare partner con un’altra o che cerchi dei singoli da aggiungere nel proprio letto. L’altra coppia o i singoli vanno da loro, fanno sesso, un brindisi e ciao ci vediamo la prossima volta.
Si… più o meno è così, più o meno, ma non sempre va in questo modo.
Le coppie “Mignotte”
Permetteterci di scherzare e premettiamo che non abbiamo nulla in contrario nei confronti di chi fa dello scambio di coppia un mestiere, ma è nostra volontà spiegare ai neofiti l’esistena anche di questa tipologia di prestazioni.
In alcuni Social del sesso sono spesso presenti copppie dove lei è una strafiga atletica e lui è un figone palestrato superdotato, che hanno una marea di recensioni e viaggiano anche parecchio. Contattati, dopo un approccio abbastanza diretto e senza girarci troppo intorno ti fanno capire che sono una coppia “mercenaria”.
il concetto e il senso, che ha la sua logica, è che noi siamo fighi, abbiamo la possibilità di andare a scopare e fare sesso con chi ci pare, dove ci pare e per quanto ci pare, ma se vogliono venire con noi, per convicerci, ci dovete fare un regalino.
E’ una cosa sbagliata? Immorale? Secondo noi no. Parliamoci chiaramente (anche noi non siamo più giovincelli) ma se si vuole la qualità e una coppia di 30 enni viene a fare sesso con una coppia di 50ennii è evidente che la frenesia e la voglia di farlo è decisamente più dei secondi. Quindi se si vuole provare l’emozione di farlo con “carne fresca” ha anche un certo senso e giustificazione che vengano richiesti dei regali.
Un’ennesima precisazione per il pubblico. Non stiamo dicendo che tutte le coppie sono mercenarie, ma solo che queste esistono, non sono poche, ed è anche giiusto che esistano.
Le coppie “Cuckold” o che invitano i singoli
Pochi singoli lo sanno, in particolare quelli che non hanno mai avuto esperienza, ma il “regalo” alla coppia che ospita uno o più singoli è da sempre considerato obbligatorio, almeno come gesto. Non è detto che la coppia lo accetti, ma il gesto va sempre fatto. Il consiglio infatti è , stabilito che ci si veda, chiedere se la coppia accetta un regalo (vedi prossima sezione per saperne di più).
Anche qui non vige l’obbligatorietà e non tutte le coppie accettano regali, ma è sempre meglio chiedere. Male che va vi sentirete rispondere un “No grazie, nessun regalo”.
Ma perchè si usa fare un regalo alle coppie se si è singoli? Le motivazioni sono estremamente diverse ed è un’usanza che esiste da sempre. C’è chi lo fa perchè fa sentire più “Troia” la propria lei, chi lo fa per selezionare le persone (le persone che iniziano a farsi i conti in tasca e dirsi che a questo punto è meglio andare con il mignottone da 30 euro non hanno evidentemente capito la differenza tra il fare sesso con una prostituta e con una che invece vuole godere e far godere), ma è evidente che ci sono anche coppie che ci hanno costruito sopra un bel e remunerativo business.
A quanto ammonta il “regalo” per le coppie e i singoli ?
Anche qui ci tocca forzatamente generalizzare. Abbiamo conosciuto coppie mercenarie professioniste, che si fanno dare dai 300 ai 500 euro a incontro, anche un migliaio di euro per fare da “Star” nei club privè se invitati. Altre che si fanno pagare l’ospitalità in particolare se è richiesto di spostarsi, altre che, in maggioranza, proprio non chiedono nulla.
Per i singoli solitamente, dalle coppie, viene richiesto un regalo di circa (ripeto generalizziamo) 50 Euro che può variare rispetto alla coppia, al singolo invitato, al numero dei singoli invitati e dalla location. Si perchè anche il posto è importante. Se la coppia ha affittato una stanza di un motel o un appartamento, giustamente non sta mica a loro il dovere di doversi sobbarcare della spesa.
Ma se una coppia ci fa un business, quanto ci guadagna?
Se avete idea di “commercializzare” la vostra copppia e, ripeto, non ci troviamo niente di male, tutto dipende dal numero e dal tipo di giochi che si fanno. Le più remunerative sono sicuramente le coppie Cuckold che organizzando spesso delle GangBang da 5 o più persone, portano a casa più regali. Se si è una coppia mercenaria per altre coppie, tutto è legato alla propria fama e richieste. E’ ovvio che una coppia di “modelli” potrebbero tranqiullamente permettersi di non lavorare e togliersi parecchie soddisfazioni economiche.
Nel nuovo millennio, causa il bombardamento dei film porno, sembra che se con la tua lei non ci fai sesso anale il rapporto non possa essere considerato soddisfacente.
Ma a lei piace, come si può fare a convincerla, come si fa, le posizioni migliori, come arrivarci? Cercheremo di rispondere a tutte queste domande.
Iniziamo dal dire l’ovvio e che è sempre bene ricordare, cioè che i film porno sono assoluta finzione, creata ad arte per soddisfare le fantasie del mondo maschile e non tenendo in minima considerazione quello che alle donne può realmente piacere.
L’idea che una donna apra la porta a uno sconosciuto e alla vista di un pisello in tiro vada in brodo di giuggiole è tanto credibile quanto pensare di avere gli stessi poteri degli Avengers. La realtà è ben diversa e proveremo a spiegarvela in maniera semplice semplice.
Alle donne piace il sesso anale ?
Ve lo dice una donna a cui piace e vi risponde con il più onesto e trasparente “dipende”. Nei film porno gli attori hanno “cose” di dimensioni ragguardevoli, due bacetti e via tutto dentro lasciando fuori, e non sempre, solo i testicoli, dando spinte che potrebbero essere di aiuto anche per sfondare una porta blindata.
La verità è che fa male e che nessun essere dotato di coscienza sceglierebbe una cosa dolorosa come prima opzione. Ma è altresì vero che l’eccitazione fa passare quello che poco prima era considerata come cosa spiacevole e dolorosa, come qualcosa invece di desiderato e, nelle donne in particolare, il senso di “essere posseduta” è molto importante.
Se sapete portarcela una donna in quello stato di eccitazione, tranquilli che sarebbe capace di metterselo li dietro da sola.
IMPORTANTE. Se una donna non vuole, non vuole. Se non le va e non le piace, non le piace. Al primo imbecille che dice “eh però prima provalo e poi vedi come ti piace” sarebbe da rispondergli “il mio ex amava farsi sodomizzare da 10 ragazzi prima di fare sesso con me… provalo, vedrai che ti piace”. Se non siete voi i primi ad essere pronti a subire qualcosa che non vi va, non imponetelo agli altri o, a prescindere, non esiste imporre qualcosa che non sia da entrambi condiviso.
Delicati all’inizio e seguite i suoi ritmi.
Come detto prima, nei film porno cose delle dimensioni di una mazza da baseball entrano dentro come se fossero riposte in una custodia, nella realtà le cose funzionano diversamente. Quel buchetto nativamente non nasce per scoparci e dovete essere bravi, abili, a farlo rilassare, coccolandolo e andandoci decisamente piano.
Consigli per lui…. il rimming è decisamente un piacevole inizio
Consigli per lei… Un Plug aiuta non poco.
Una volta dentro non è che potete fare subito come vi pare… piano… quando non sentirete piu’ le contrazioni potrete accelerare.. se le sentite di nuovo, rallentate. Deve essere un piacere per entrambi.
La posizione migliore.
Pochi uomini lo sanno, ma la posizione migliore per “inculare” la propria lei è con la propria donna a pancia sopra e non a pecorina. Un bel wand per massaggiarsi il clitoride mentre ci fare sesso è sicuramente qualcosa da aggiungere per renderla maggiormente disposta a ripetere l’esperienza 😉
Un Must, qualcosa che non può mancare.
Fare sesso anale senza un buon lubrificante è da idioti. I migliori sono e rimangono quelli a base acqua ed evitate quelli alle essenzie tipo mentolo, peperoncino, sale dell’himalaya o impepata di cozze. Non vorrei fare pubblicità ma diciamo che per esperienza personale quelli della Durex sono sufficientemente buoni, ma ogni due o tre minuti qualche goccia va ributtata lì.
Ma siete sicuri di durare oltre 3 minuti? 🙂
Spero che questo articolo vi sia di aiuto e vi ricordo che certe cose devono essere sempre condivise. Non a tutte le donne piace e molte, purtroppo, se lo fanno è solo per far contento il “lui” della situazione. Usate il cervello e cercate di capire che se è un no è un no e va rispettato.
Se vedete che nonostante i vostri sforzi, proprio non riesce a farselo piacere, dimostrate rispetto e non insistete a meno che non sia lei a cambiare idea.
Eccoci al quarto appuntamento. In questo articolo vi presenteremo altre famosissime pornostar degli anni 70-80 proseguendo dalla posizione 91 alla 130 (sono molte più di 200.) Di seguito i link di tutti gli articoli correlati se non sei già partito dall’inizio
Vero nome Susan Jensen, attrice statunitense,alla quale Playboy ha dedicato la pagina centrale . La sua partecipazione nel settore hard si limita a poche pellicole quasi tutte di enorme successo. Tra i registi che hanno diretto i suoi film, troviamo il grande Radley Metzger.Si è ritirata nel 1982 in Alaska per gestire con successo un ristorante
92) SANDRINE PERNELLE
Francesina poco nota al grosso pubblico, interpreta non moltissimi film ma data la sua bellezza mi sembra doveroso inserirla nella rubrica. Devo per il suo nome un sincero grazie all’aiuto di Alessio moderatore del Forum ” DELTA DI VENERE” Mi spiace ma la foto non rende giustizia alla bellezza dell’attrice. Al più presto provvederò a immetterne una migliore.Da un’ultima indagine ho trovato il suo vero nome pare sia Nathalie Ivozevitch o Helena Munoz
93) JULLIETTE ANDERSON
Dopo varie esperienze di lavoro approda dopo un periodo di fotomodella , ai film a luci rosse con enorme successo di pubblico. Molto attiva agli albori del hard, lavora in quasi tutti i famosissimi taboo al fianco di Doroty Le May e Kay Parker. Pare che negli Stati Uniti ci sia un fans club a suo nome. Anche da noi in Italia conta diversi ammiratori.
94) CATERINE DUPRE’
Morettina spesso presente sia nei film italiani che francesi , si è affermata nel mondo delle luci rosse grazie a al regista Joe D’Amato con il quale ha girato varie pellicole. La sua stella è durata non molto e secondo il mio punto di vista ci siamo persi molto.
95) KARINE GAMBIER
Bionda platino anche lei presente nei primi film francesi al fianco della Lahaie, la Moose ma sempre o quasi con ruoli secondari. Dopo un periodo nelle luci rosse scompare dedicandosi si dice al sociale.
96) ODETTE BUREL
Bella e formosa attrice francese anche lei attiva principalmente nel periodo d’oro della cinematografia hard. Interpreta diversi film quasi tutti degni di nota. Raramente le viene affidato un ruolo da protagonista, pur essendo naturalissima nelle scene e coinvolgendo lo spettatore.
97) BREE ANTHONY
Americana, di origine irlandese, esordisce come fotomodella per poi passare al porno , è da considerarsi una delle prime attrici delle luci rosse . Per quanto stia cercando, non è facile trovare dei film con lei , la ricerca è sempre aperta.
98) LAURIEN DOMINIQUE
Quasi sconosciuta al grosso pubblico almeno fino ad ora si lega a pellicole molto valide
99) EVA ORLOWSKY
Ligure dopo vari lavori , ospedali , ristoranti,profumerie, si dedica al hard core con notevole successo, il suo primo film l’uccello del piacere. Oggi si guadagna da vivere dirigendo con successo,un agriturismo in Piemonte. Da ultime notizie, pare sia tornata a fare l’infermiera.
100) ELLE RIO
Attrice di grosso spessore, si immedesima nelle scene con una naturalezza fuori dall’ordinario. Personalmente in alcuni momenti mi ricorda la grande Vanessa del Rio, come lei ha lo stesso impeto e la stessa carica durante le sue performance.
101) NANCI SUITTER
Bionda bella e molto brava attiva nel panorama hard fin dai primi tempi, si lega a film come taxi girls con John holmes . Purtroppo, non gira molti film, almeno in Italia non se ne trovano .
102) DANIELLE
Di origini francesi lavora principalmente in usa.Attiva intorno agli anni ottanta lavora con tutte le attrici e gli attori più quotati del momento. Ritirata verso la fine degli anni ottanta, oggi non si sa nulla di lei.
103) KEISHA
Americana puro sangue seno prosperoso, inizia la sua carriera nel hard sul finire degli anni 70′ gira diverse pellicole, nei primi anni novanta si ritira definitivamente dalle scene.
104) TARA AIRE
Bella e molto brava l’attrice esordisce nel hard per puro caso; come al solito accompagnando la solita amica si imbatte in un produttore di film hard che la scrittura subito.Purtroppo la sua carriera non dura moltissimo infatti si ritira dalle scene sul finire degli anni 80.
105) RONDA JO PETTY
Attrice poco nota al grosso pubblico solo pochi la conoscono e l’apprezzano ; è presente sul panorama hard nei primissimi anni 70? e sul finire degli 80′. Lavora con i migliori e le migliori attrici del momento, tra i suoi tanti partner troviamo anche il grande Holmes.
106) SANDRA NOVA
Europea probabilmente tedesca attiva principalmente tra ila fine del settanta e la metà degli anni ottanta. Gira diverse pellicole sempre da protagonista.Tra le sue migliori interpretazioni ricordo il film Katerina e i suoi stalloni, liberamente ispirato a Katerina di Russia
107) SANDRINA VAN HERPE
Molto probabilmente di origine olandese lavora principalmente in europa dove si distingue grazie alla sua sconvolgente bellezza, ed alla sua innata bravura per le arti amatorie.
108) ZARA WHITES
Anche lei olandese doc Raggiunge una certa notorietà grazie al programma telvisivo COLPO GROSSO, in onda su tvr voxon sul finire degli anni 80′. In america lavora come modella ma nel hard entra nel 1990 grazie ad un incontro con Siffredi.Il videoclub vanta di avere nel suo catalogo, la prima interpretazione amatoriale hard della bella attrice in un loop di “SAREMO FAMOSI” diretto da Randy West e Jamie Gillis.
109) ONA ZEE
Americana, lavora in un primo momento con il nome Joanna Collins realizzando diversi film di successo.Prende definitivamente il nome Ona Zee verso la fine degli anni ottanta.Gira diverse pellicole anche in europa.
110) LILLI CARATI
Nata nel 1956 a Varese suo vero nome Ileana Caravati.inizia la sua carriera nel mondo della moda, frequentando una scuola di indossatrici, viene eletta miss lombardia nel 11974 . data la sua bellezza, arriva seconda al concorso di miss Italia. Scritturata da Cristaldi, partecipa a varie pellicole di successo, deve il suo declino artistico e fisico ad un cattivo incontro con la droga . Da lì il suo esordio nel mondo del hard.Il suo primo film una moglie molto infedele. Oggi disintossicata lavora attivamente in una comunità.
111) SHANNA MC CULLOUGH
Bella Attrice attiva principalmente verso la fine degli anni 80,deve il suo esordio nel mondo del hard grazie ad un concorso fotografico dove fu notata da un produttore di lì l’inizio della sua carriera. Si ritira dalle scene verso la metà degli anni novanta.
112) LAURA VALERIE
Bella attrice europea presente sia nelle produzioni tedesche che italiane. Lavora al fianco di Siffredi, Malone spiccando per la sua bellezza e bravura
113) AJA
Nata in Usa ma vissuta in Germania, partecipa a circa 200 film, sua caratteristica è l’ oral ma si concede per rapporti anal solo con il marito.Ha esordito con successo nella regia. Non disdegna rapporti lesbo.
114) HILARY SUMMER
Capostipite della famiglia Summer si getta nel hard giovanissima riscuotendo un enorme consenso da parte degli estimatori. Tra le sue migliori interpretazioni ricordiamo la parodia del film Eva contro Eva, dove svolge il ruolo della camerierina ambiziosa che raggiunge il successo concedendosi a tutti.
115) SUSAN HART
Inizia la sua carriera giovanissima dopo aver partecipato ad un concorso fotografico. Notata per le sue forme prominenti, viene subito scritturata ed interpreta diverse pellicole. Lavora attivamente fino alla fine degli anni 80′ ; oggi vive felicemente in un ranch pieno di animali.
116) NINA DE PONCA
Messicana da parte di madre, arriva negli States dopo varie vicissitudini. Lavora come spogliarellista in vari locali ed alla fine grazie ad una sua amicizia con un noto produttore approda alle luci rosse con enorme successo. Gira diverse pellicole quasi sempre come comprimaria.
117) EVA KLEBER
Tra le attrici francesi forse la più bella e sensuale , realizza un cospicuo numero di film senza inflazionarsi . Da questa sua esperienza nel mondo delle luci rosse ne esce in silenzio sposandosi felicemente con un produttore cinematografico.
118) BROOKE WEST
Sensualissima e bellissima appartiene alla vecchia guardia, pare sia stata la moglie di Randy West il Kit Carson del hard, dal quale prende il cognome d’arte gira diverse pellicole quasi mai da protagonista. Dove si trovi oggi è un mistero è certo che hard non ne fa più(purtroppo)
119) KELLY NICHOLS
Considerata una veterana del settore inizia la sua splendida carriera grazie ad un intima amicizia con Samantha Fox Gira oltre un centinaio di film
120) BARBARA DARE
Barbara Dare inizia a recitare in film pornografici a metà degli anni ottanta e, sempre nello stesso periodo, appare regolarmente su riviste del settore quali Hustler, Swank e High Society. In poco tempo diventa una delle pornostar più celebri di quegli anni e in diversi film recita al fianco di colleghe come Tracey Adams e Ginger Lynn. È una delle prime attrici pornografiche a firmare un contratto di esclusiva con una casa di produzione, la Essex Video. Successivamente lascerà la Essex per passare alla Vivid Entertainment. Appare per l’ultima volta in un film pornografico nel 1994.
Per tutte le coppie che praticano scambismo esiste un problema di qualità e non di quantità. Di fantomatici uomini superesperti, millantatori di dimensioni o decisamente di impresentabili se ne incontrano sui siti del sesso centinaia ogni giorno.
Oggi, prendendo spunto da un articolo scritto da Barbara Parisi, l’autrice del libro “Una vita da Scambista” (LINK) proveremo ad affrontare l’argomento in maniera analitica e semi-seria, come sempre facciamo, sperando di aiutarvi ad avere successo in questo mondo dove l’offerta è sicuramente sproporzionata rispetto alla domanda.
#1 – Capire di cosa si stia parlando e cosa sia un BULL
La stragrande maggioranza dei singoli che si propongono alle coppie millantano di avere una grandissima conoscenza del mondo dello scambismo, ma la loro esperienza in realtà si basa solo su avere visionato un paio di film porno dove, avvenenti fanciulle insoddisfatte del marito, fanno entrare a casa il primo che passa e si fanno fare tutto quello che il fortunato le chiede di fare.
Credere che un film porno (Citando una frase di Barbara) sia applicabile alla realtà è come credere che anche gli Avengers o i Fantastici 4 siano basati su fatti storici e reali. Il Porno è solo finzione ed ha veramente poco a che fare con il sesso essendo principalmente orientati al pubblico maschile e al proprio impulso di dominazione sessuale.
La realtà è ben diversa (e meno allettante dei sex movies) in quanto una coppia cerca un singolo per soddisfare le proprie voglie e non quelle altrui, mettetevelo bene in testa in quanto sarete voi a dover recitare una parte in una situazione dove non sarete voi i registi. Una coppia può avere voglia di farlo in 3, di fare sesso di gruppo, semplicemente di farlo davanti a voi essendo solo guardati. Ogni coppia ha le sue esigenze e voi dovete stabilire se vi piaccia essere “usati” in un gioco che non comanderete voi.
#2 – Essere obiettivi con se stessi e capire se si hanno i requisiti per fare il BULL
Fatevi un esame di coscienza. Quante volte vedendo una partita di calcio vi siete immaginati di essere al posto di quel giocatore e far vincere alla vostra squadra la partita? E’ ovvio che è rimasto solo un pensiero, un sogno, ma che se davvero vi foste presentati all’allenatore dicendo che volevate giocare ti avrebbero riso in faccia perchè non si hanno le capacita “tecniche e fisiche” per poter giocare a certi livelli. Ecco, nello scambismo è esattamente la stessa cosa.
Non bisogna essere Rocco Siffredi, Non bisogna avere il fisico di Mister Universo, ma se siete notevolmente in sovrappeso, avanti con l’età (e dai 45 un bull inizia già ad essere considerato vecchio) e avete un pisello normale (sotto ai 14cm) lasciate perdere. Ma non perchè siete da buttare, ma perchè se dovreste farvi una semplice domanda.
Se voi foste una donna che riceve 100 proposte per fare sesso al giorno da ragazzi di 20, 30 anni, dotati e palestrati, perchè dovrebbe scegliere voi? Come per la partita di calcio, vi consigliamo di non scendere in campo e, lo ripetiamo, è un consiglio. Campioni che hanno cambiato le partite anche giocando a 45 anni non ce ne sono stati pochi, ma devono avere qualcosa di speciale (saperci fare….)
#3 – Creare un profilo sui social del sesso interessante
Uno dei primi motivi per cui una coppia vi scarta è sicuramente il vostro profilo. Niente foto, oppure immagini prese da internet. La prima impressione, che è quella che poi conta di più, è che siete persone introverse, non si mostrano, non vogliono far vedere, hanno qualcosa da nascondere. SCARTATI SUBITO! In questo mondo un uomo lo si vuole MASCHIO, DETERMINATO, DECISO e uno che mette la fotina di un cuore con un paesaggio marittimo già da l’idea di non aver capito niente di questo mondo.
Evitate foto del profilo in cui mandate bacetti e in generale non mettete mai il viso. Quello eventualmente ve lo chiederanno le coppie privatamente. Meglio un bel torace del primo piano di un pisello.
La descizione deve essere non troppo lunga, ma nemmeno di due parole. Scrivere solo “CIAO DA XXX” da l’idea di superficialità, scrivere un poema non ve lo legge nessuno. Una descrizione che spieghi cosa cercate, cosa vi piace e cosa vi piacerebbe realizzare, specifiando se abbiate già avuto esperienze o no, è l’ideale.
#4 – L’approccio è importante, esattamente come lo è nella vita reale.
Le coppie non sono tutte uguali come dicevamo prima e se sono su un social del sesso come il nostro è perchè cercano specificatamente qualcosa. Una persona che si presenta con la stessa delicatezza di un elefante in un negozio di cristalli, senza che abbia indagato, chiesto, verificato cosa loro possano desiderare per poi proporsi ha già perso in partenza. Passa per persona arrogante, volgare, e poco predisposta a capire e voler realizzare il piacere della coppia stessa.
Nei messaggi ci si presenta innanzitututto, si fanno i complimenti, ci si mostra interessati. Non bisogna mandare foto di piselli in primo piano con su scritto “ti sborro per tutta casa” perchè onestamente, tornando al discorso iniziale, una donna che si ecciti alla vista di un pisello sgranando gli occhi, succede solo nei film porno, ed anche in questo caso dimostrereste di non avere molta esperienza nel campo.
Capire cosa una coppia stia cercando è importante. Potreste scoprire che quello che la coppia desidera, potrebbe non essere nelle voste corde (anche lui bisex attivo ad esempio) e che magari l’idea di fare un orgia ed essere filmati non vi sconfiffera.
In caso di appuntamento, chiedete sempre (alcune coppie lo fanno) se è richiesto un “regalo”.
#5 – Discrezione e Pulizia
L’uomo peloso, salvo eccezioni, non piace. Può essere comodo per dormirci d’inverno, ma per fare sesso non è tra i preferiti. Alcune coppie preferiscono anche le parti intime esenti da peluria, altre magari che siano curate e non lasciate li a crescere cespugliose. Insomma, in sintesi, almeno dategli una spuntatina se proprio non lo volete glabro.
So che sembra strano, ma nonostante tutto, parecchia gente ancora non ha capito i concetti basilari dell’igiene personale tanto che molte coppie lo specificano sempre nei loro profili con “si richiede amante del sapone”. Ricordate che siete ospiti e cercate di non farvi parlare dietro.
E per discrezione che intendiamo? Che un singolo che si vanta di aver scopato con tizio, tizia, tizi, postando anche le loro foto sul profilo non è una persona discreta e una coppia, dandogli corda, rischierebbe di finire sulla sua bacheca senza il loro consenso.
E infine….
Non vi dimenticate le due regole fondamentali di questo mondo. La prima è di non importunare. Proporsi va bene, ma se non si ottiene risposta non insistere, non offendersi, non offendere. Questa prima regola è strettamente legata alla seconda, forse la più importante e meno capita.
Un NO è un NO. Non è un’offesa, un affronto, un vile rifiuto che deve essere lavato nel sangue. E’ solo un semplice no, è una scelta altrui che deve sempre essere rispettata. Non siete piaciuti, non li avete saputi stuzzicare, non rientrate nei loro gusti, magari gli ricordi una persona antipatica, qualunque sia il motivo è un NO che deve saper essere rispettato. Se ve la prendete, tornate al punto uno di questa guida. Vuol dire semplicemente che non siete adatti a vivere questo mondo e questo gioco.
Eccoci al terzo appuntamento. In questo articolo vi presenteremo altre famosissime pornostar degli anni 70-80 proseguendo dalla posizione 61 alla 90 (sono molte più di 200.) Di seguito i link di tutti gli articoli correlati se non sei già partito dall’inizio
Affascinante donna di colore sempre pronta per ogni tipo di prestazione lavora accanto alle migliori star degli anni 80′. Nella sua non lunghissima carriera, partecipa ad oltre un centinaio di film.Oggi non si sa dove risieda ne cosa faccia . Le ultime notizie la danno sposata felicemente.
62) LOIS AYRES
Volto inquietante, corpo statuario questa è Lois Ayres o Sondra Stillmann come la si voglia chiamare, la sua caratteristica principale è data dal bel seno con due capezzoli che come si dice a Roma sò du chiodi. Ha girato circa 150 film raramente da protagonista.
63) MISS POMODORO
Simpatica e vivace biondina si materializza, come per incanto verso la metà degli anni ottanta, prendendo questo curioso nomignolo. Mi ricordo vagamente il suo primo film con Christofer Clark, che passeggiando in un orto vedeva dei pomodori per terra , alla scena seguente, i pomodori erano spariti ed al loro posto vi era la bellissima biondina tutta nuda.
64) JEANNIE PEPPER
Bellissima mulatta, lavora principalmente in Europa legandosi alle star emergenti del periodo. Brava su tutti i fronti predilige i rapporti anali concedendosi completamente allo spettatore.
65) NIKKI CHARM
Appare nel mondo hard verso la fine degli anni 80′ riscuotendo un enorme successo di pubblico. nei suoi fil ha sempre interpretato ruoli di giovane sprovveduta in balia degli appetiti sessuali maschili.
66) GINA CARRERA
Faccino intrigante, corpo statuario ecco descritta la nota attrice hard . Attiva nel settore già dai primi anni 80′ fino agli inizi del 90′.Gira diverse pellicole prima di lasciare il settore per dedicarsi ad attività umanitarie e socialmente utili.
67) SAMANTHA STRONG
Attrice di rilievo ma poco valorizzata molto brava nelle sue prestazioni, viene impiegata principalmente per ruoli secondari raramente da protagonista. Attiva negli anni 70’80’ si spinge fino ai primi anni 90′.
68) ERICA BOYER
Sulla cresta dell’onda fin dagli albori del cinema a luci rosse, partecipa a svariate pellicole sempre di primissimo ordine. Prolunga la sua carriera fino agli anni 90′. Per lei non esistono tabù di nessun genere, si concede totalmente a uomini e donne. Sua caratteristica principale è l’anal. Lavora spesso con i fratelli Dark.
69) ANNIE SPRINKLER
Di origine russa,inizia a lavorare come massaggiatrice ed infine come cassiera di cinema a luci rosse, dove incontra il noto regista Gerard Damiano, da lì il suo ingresso nell hard la sua carriera dura dal 1970 al 1988 . come altri lavori, si è dedicata alla fotografia.
70) VICTORIA PARIS
Non fa parte della vecchia guardia, esordisce nelle luci rosse o almeno in italia si iniziano a vedere i suoi film verso la metà degli anni ottanta. Una bionda dalle forme abbondanti, sua primaria caratteristica è il bel seno di giuste proporzioni.
71) JEANNA FINE
Nasce nello stato di New York, ha fatto la manager per cantanti rock, la commessa, la cameriera e finalmente nel 1986 esordisce nel hard. Introdotta nel giro da Siobhan Hunter sua intima amica.Nella sua carriera ha cambiato spesso look mora, bionda, capelli corti, lunghi. Lascia il porno verso il 1996.
72) RACHEL RYAN
Bella e conturbante bionda, alcune volte mora,ci carpisce con la sua spregiudicatezza verso l’altro sesso; si diletta in particolar modo nei rapporti anali accogliendo qualsiasi membro di qualsiasi dimensione. Spesso e volentieri la vediamo in performance con uomini di colore
73) JOY KARINS
Di nazionalità francese esordisce nel hard verso la metà degli anni ottanta lavora sia in francia che in italia , si lega a registi di grosso calibro partecipando ai vari serial in voga negli anni ottanta tipo double game, o inside Napoli.
74) CODY NICOLE
Bionda, slanciata, alta, bella questa è Cody Nicole da pochi conosciuta in quanto le sue pellicole sono rare a trovarsi in italia. Caratteristica primaria è il suo corpo magro e sinuoso. Da notare il tatuaggio sul gluteo raffigurante una donna con una spada.
75) SUMMER ROSE
Attrice di rilievo spesso presente ma mai con ruoli di protagonista, molto amica di John Holmes, si dice sia stato lui ad inserirla nel mondo delle luci rosse. Lavora spesso con Holmes dando il meglio di se stessa tra le sue interpretazioni non posso dimenticare quella proprio con Holmes in rockey x e Caldi notti nel far west.
76) JACQUELINE LORRIANS
Di origine francese , dopo vari lavori nel settore della moda e dello spettacolo,si butta nel mondo delle luci rosse, riscuotendo notevole successo data la sua statuaria bellezza.
77) SAVANNAH
Nata in California, dopo un infanzia travagliata e vari lavori , tra cui due interpretazioni nel cinema , gira due pellicole erotic thriller in poche parole (un thriller con un po’ di sesso) come direbbe il noto Pedriglio. Dall’incontro con Derrik Lane, inizia la sua carriera come pornostar. Tra le curiosità, è stata una delle amanti di Billy Idol nota pop star
78) SUSAN NERO
Americana attiva intorno alla fine degli anni settanta, lavora principalmente in USA, tranne un periodo dove la vediamo al fianco delle star europee. Personalmente ho visto qualche film con lei, non moltissimi, devo dire che raramente è la protagonista , peccato perchè anche se non bellissima, è decisamente brava.
79) VALERIE SIDDI
Presente nel hard italiano ed europeo fin dagli albori. Lavora con Malone Siffredi , la Frajese, e tante altre star.Non ha una vera e propria specialità è una professionista seria e sulla scena da il meglio di se.
80) GUYA LAURI
Attrice di talento può considerarsi la prima donna del hard nostrano, non bellissima, ma fascinosa infatti conta numerosissimi fans club sparsi nel mondo.Il suo segreto sta nel concedersi completamente ad ogni tipo di rapporto lasciando lo spettatore a bocca aperta.
81) KATERINA SPATI
Attrice poco conosciuta ma sicuramente vista, infatti è considerata la reginetta del hard Greco . Per diverso tempo ho ammirato la Spati nelle sue interpretazioni non sapendo neppure il suo nome.
82) ISABELLE BREL
Sulla breccia fin dall’inizio la bellissima Isabelle, altezza media, corpo snello, sorriso conturbante, spicca per la sua naturalezza di fronte alla macchina da presa, lavora principalmente con produzioni francesi.
83) LAURA LEVI
La più sensuale tra le attrici italiane della prima ora, laureata in architettura lavora per problemi economici dato la sua difficile situazione familiare. Sempre un poco imbronciata raramente concede un sorriso. Oggi lavora nel campo dell’architettura d’esterni o arte dei giardini.
84) JESSICA STHEL
Francese purosangue, partecipa a svariati film intorno agli anni 70’80’spesso si mimetizza con varie parrucche di svariati colori. In italia gira diverse pellicole con la Frajese e la Schubert.
85) KANDY BARBOUR
Barbour (nota anche come Candi Barber o Candi Barbeau) è stata attiva nel cinema hardcore americano dal 1979 al 1983, comparendo in una trentina di films ed in una vasta serie di filmini (loop) per case di produzione come Swedish Erotica e Blue Vanities. E’ comparsa anche in una serie sterminata di riviste porno e softcore, collezionate da un numero piuttosto folto di fans. Il suo vero nome è Linda Jean Smith, ed è originaria di Shawnee nel Kansas (l’ età è sconosciuta: probabilmente è nata ad inizio anni ’60…). Ai suoi inizi nel cinema hard si è trasferita a New York, dove sembra avere lavorato per qualche tempo in un centro telefonico a luci rosse. Dopo essere comparsa ad inizio anni ’80 nel ‘Robin Byrd Show’ (uno spettacolo TV via cavo) e dopo avere diradato le partecipazioni a films, si è trasferita alle Hawaii dove ha partecipato ad una puntata del telefilm ‘Magnum P.I.’ e dove si è esibita come ballerina in vari locali e discoteche.
86) CATHY STEWART GREINER
Attrice perennemente presente in quasi tutte le produzioni francesi, solitamente con il ruolo di cameriera. Raramente ha interpretato film da protagonista, l’unico forse, EY BABY HEY.
87) RAVEN
Bellezza statuaria sguardo conturbante prestazioni eccezionali , questa è Raven.Lavora sempre con le migliori produzioni tra le sue migliori interpretazioni la ricordiamo in Taboo American Style serial in 4 puntate in voga sul finire degli anni 80′
88) LAURIE SMITH
Attrice brava ma poco nota al grosso pubblico, gira diverse pellicole legandosi alla storia del hard statunitense.
89) JANE BAKER
Attiva nei primi lungometraggi francesi al fianco di Alban Ceray, Dominique Aveline ,Cathy Greiner .Famosa per la sua stazza giunonica. Tra le sue caratteristiche oltre la sua bellezza , il suo nasino alla francese,(all’insù).Raramente protagonista non ha girato molti film ma anche pochi bastano per lasciarci a bocca aperta
90) ELISABET BURE
Considerata, un caposaldo della primissima filmografia hard francese , non bellissima ma intrigante , l’attrice partecipa a diverse pellicole molto interessanti. Ricordo con lei uno dei miei film preferiti FRENCH EROTICA; divertentissima commedia girata attorno ad un appartamento con uno specchio magico.
Il mondo della pornografia è mutato, non solo perché la tecnologia ha cambiato le regole del gioco, permettendo alla produzione amatoriale di assurgere al top delle categorie più cliccate sul web, ma anche perché sempre più spesso le donne si affacciano a questo mondo dall’altra parte della camera, ovvero come registe. Il mondo femminile non ignora più la pornografia e, seppure si dedichi ancora più alla letteratura erotica piuttosto che alla cinematografia, rappresenta una ampia fetta di mercato, oltre che un target ambito per i produttori del settore.
Si è sempre detto che i film porno sono rivolti a un pubblico maschile perché stimolato dal vedere consumarsi l’atto sessuale, ma si è mai chiesto alle donne se interessano e piacciono anche a loro? La pornografia, secondo Erika Lust, una delle più affermate registe porno, riguarda molto da vicino la sessualità e i reciproci ruoli che assumiamo, fino a determinare una sorta di vera e propria educazione sessuale, che ci piaccia o no. E come darle torto? Oggi accedere a contenuti pornografici è facile e discreto come non mai prima, e i siti porno registrano da sempre un afflusso di utenti che l’ipocrita e perbenista diniego che tutti noi esibiamo (Chi io? No, non li guardo quei filmini; dopo un po’ mi annoiano; non vado su quei siti perché ho paura dei virus; etc…) non dovrebbe valere il fiato speso.
Va da sé che a lasciare in mano ai soli uomini il timone della produzione pornografica si rischia di sfalsare il messaggio, di distorcere il discorso e di impedire l’approccio a una sessualità libera da certi stereotipi e cliché. Le figure femminili sono spesso sottomesse e obbedienti e non sempre rispecchiano le fantasie delle spettatrici; i primi piani sui genitali insistenti e ripetitivi possono spegnere il desiderio femminile, più attratto da ad altri dettagli, quali le mani, i gesti, le espressioni del viso, il torace dell’uomo. Le donne dietro alla cinepresa, invece, rivendicano un nuovo modo di vedere la sessualità, che non vuole essere di stampo femminista, perché la pornografia riguarda tutte e tutti, bensì tende alla ricerca della naturalezza del rapporto, dando un senso alla componente erotica all’interno della storia, a partire dai protagonisti e dai canoni con cui vengono selezionati.
Quindi si tratta di film di donne per donne? Una sorta di genere soft, adatta ancora una volta a non turbare una più (ipocrita) sensibile morale? No, le donne si eccitano tanto quanto gli uomini nel vedere scene di sesso, a maggior ragione quando ritrovano nel video i loro desideri inespressi. I film in questione sono sì film erotici (perché curati in tutti i dettagli, non solo in quelli inerenti l’eros) ma con scene di sesso esplicite.
Si potrebbe quasi parlare di realismo sessuale più che di pornografia, perché questo termine risulta riduttivo per le registe salite in cattedra: i protagonisti si discostano dalla solita “barbie siliconata e dall’uomo rude e muscoloso” (come Erika Lust definisce i due prototipi dello mainstream porno), ma sono persone credibili, ragazze e ragazzi della porta accanto in cui è più facile impersonarsi e identificarsi. L’occhio della telecamera non scava solo fra le pieghe di carne nascoste e disvelate, ma cerca nel passato e nel futuro dei personaggi, connotandone emozioni, desideri e anche conflitti che si sfogano nell’atto sessuale.
Ma chi sono le principali protagoniste impegnate nel dare una svolta all’arte espressiva pornografica? “Le ragazze del porno – My Sex” (Mara Chiaretti, Anna Negri, Regina Orioli, Titta Cosetta Raccagni, Lidia Ravviso, Slavina, Roberta Torre, Monica Stambrini, Emanuela Rossi) rappresentano un collettivo di registe italiane che si è cimentato nelle realizzazione di corti pornografici (dovendo sfruttare il crow funding quando invece in Svezia una serie di cortometraggi erotici, Dirty Diaries, è stato finanziato dallo stato), ma la scena italiana risente non poco di problemi relativi a censura, finanziamenti e distribuzione.
Erika Lust, con all’attivo diverse pellicole, è forse l’esponente più conosciuta e in vista, grazie alla casa di produzione LustCinema, in grado di coinvolgere l’utenza attraverso il progetto X-Confessions, una sorta di confessionale in cui rivelare i propri desiderata sessuali per vederli poi interpretati in corti d’autore. Negli USA troviamo il porno post-modernista di Annie Sprinkle e poi Tasha Reign, ex attrice porno e modella di PlayBoy; in Francia Canal+ ha prodotto alcune antologie di corti erotici intitolati X-Femmes, in Danimarca esiste la casa di produzione Zentropa, fondata da Lars Von Trier, tra le prime nel produrre porno girati da donne per un pubblico femminile.
Insomma, anche se non ce ne siamo accorti, il porno femminile è già una realtà, ed è possibile godere di diversi titoli interessanti, giusto avessimo voglia di farci un’idea in merito, a partire da “Five hot stories for her” di Erika Lust (vincitore del premio come Miglior Film per Adulti all’Eroticline Award di Berlino), oppure le produzioni di Nina Harley (nina.com) o di Anna Span (annaspan-diary.com)
I gusti sono personali e non si discutono, ma qual è il vostro genere preferito di film porno? Oppure, volendo osare, quale vi piacerebbe avere girato o vorreste girare…?
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