La dominazione/Disciplina rappresenta la lettera D nel BDSM, che comprende una vasta gamma di ruoli, interpretazioni e sfumature degli stessi. In un gioco complesso, come quello del bdsm, un qualsiasi gesto può assumere significati diversi in base alla situazione creata. Alle volte può far più male una carezza che uno schiaffo, magari desiderato.
Abbiamo diviso l’argomento in 4 articoli. Qui puoi trovarli e approfondire l’argomento seguendo anche i nostri consigli:
“B” Bondage, leggi l’articolo al seguente LINK
“D” Dominazione, leggi l’articolo al seguente LINK
“S” Sadismo, leggi l’articolo al seguente LINK
“D” Masochismo, leggo l’articolo al seguente LINK
Per chi pratica il BDSM le lettere hanno anche un significato a scalare. Cosa voglio dire? che ogni potrebbe essere letto anche come 1,2,3,4 dove 1 è per i novizi o chi ama il gioco “vanilla”. Arrivare, passando per gli altri 3, al n.4 vuol dire godere di tutte le opzioni di questo gioco.
Se nel bondage si cerca di limitare la libertà di movimento del o della slave con delle corde o manette, nella dominazione o disciplina interviene l’elemento portante del BDSM e cioè il controllo mentale.
la D riguarda l’utilizzo di regole e punizioni concordate (più o meno) da parte del ruolo dominante per esercitare il controllo sul ruolo sottomesso. Questo può includere punizioni fisiche come lo spanking, o punizioni psicologiche come la privazione di ciò che si stia desiderando o, ancora, un utilizzo di termini degradanti che sottolineino l’inadeguatezza del ruolo slave.
Se già consigliata nel Bondage, dal livello due della scala BDSM inizia ad essere necessaria la presenza di una Safe Word, perchè in questo gioco, un’esclamazione di sofferenza o un “no basta” può essere essa stessa parte del gioco e aiuta ad incrementare l’intensita della situazione.
Un termine concordato suggerito dal ruolo di slave, se pronunciato, deve porre immediatamente fine al gioco.
È fondamentale che sia il dominante che il sottomesso si sentano sicuri e rispettati in una dinamica di dominazione e disciplina. La comunicazione chiara e sincera è essenziale per stabilire regole e limiti, così come per mantenere costantemente il consenso di entrambi i partner.
Un aspetto importante per la dominazione è il saper entrare nella testa della slave, rimanendo in perfetto equilibrio tra il farla sentire protetta e il farla sentire in tensione. L’esecuzione dei comandi del master e il modo con cui questi verranno eseguiti porteranno a un premio o una punizione.
Il premio solitamente consiste nel non dare la punizione, ma si è liberi di creare il proprio gioco come si crede.
Fare il master non è una cosa che si improvvisa e vi consigliamo vivamente di documentarvi, non guardando i film porno che sono finzione e spessissimo di BDSM non hanno nulla, ma di leggere di articoli e consigli di affermati master o mistress.
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