Come diventare il perfetto ‘terzo’ in un threesome

da | Mar 10, 2019 | Di tutto un pò, Guide sul Sesso | 0 commenti

Il termine trasgressione è sulla bocca di molti, considerata la panacea di ogni male ed elisir di felicità e realizzazione personale, peccato che ognuno abbia la sua idea in proposito e in realtà è un concetto estremamente personale e soggettivo.

Il problema principale, in particolare per gli uomini, è che vorrebbero vivere situazioni che poi in realtà non sarebbero in grado di gestire. Un esempio tipico è quello di voler far sesso sfrenato con due donne per farle godere come nessuno mai, quando poi in realtà non fa sesso da una vita oppure se riesce a tenere 5 minuti è già un bel record.

Per molti, la threesome rappresenta la fantasia sessuale per eccellenza. A volte, però, trasformare questo sogno in realtà può richiedere un po’ di preparazione e una lunga ricerca. Anche per questo, le ragazze che si prestano alle threesome con le coppie etero sono dette “unicorn”, creature mitologiche che esistono quasi solo nei sogni.

“Tutti vogliono partecipare alla festa, ma a nessuno piace organizzarla,” spiega Vixen Vu, una cam girl e modella. “Ho iniziato a partecipare alle threesome con coppie etero per vedere cosa si provava, per fare il primo passo in quel mondo,” dice Suz Ellis, sex blogger. “I cacciatori di unicorni,” cioè le coppie etero che cercano una terza donna, sono un tema abbastanza controverso.

Abbiamo intervistato delle unicorn navigate per farci spiegare il loro ruolo e il loro punto di vista. Come evitare di essere usata, di essere solo uno strumento per togliersi uno sfizio? Come gestire i potenziali drammi di coppia? E come scegliere la coppia giusta?

COME SCEGLIERE LA COPPIA GIUSTA?

Se il primo approccio avviene online, assicurati che nella chat ci siano entrambi i componenti della coppia. Prima dell’incontro vero e proprio potresti organizzare una videochat, oppure proporre di incontrarsi per un caffè in un luogo pubblico. Un’ottima occasione per fare una prima analisi senza correre rischi.

Se invece devi scegliere tra coppie che già conosci (amici, ad esempio), la valutazione da fare è del tutto diversa. Ti sembra che la loro relazione sia stabile? Ti è capitato di vederli litigare per gelosia o tradimenti? Ti senti pronta ad affrontare le possibili conseguenze di una notte insieme?

Vu suggerisce di non essere troppo rigidi, a volte basta seguire l’istinto. Anche la threesome con una coppia di partner occasionali può essere divertente. “Mi è già successo di fare serata e tornare a casa insieme a una coppia. Se si è aperti e onesti le cose possono funzionare perfettamente.”

Una volta individuata la coppia giusta, è bene farsi qualche domanda e farne anche a loro.

“Stanno insieme da poco o sono una coppia consolidata? Mi chiedono cosa mi piace? Sono sinceramente interessati a conoscere i miei desideri e quello che mi fa provare piacere?” queste sono le domande che si fa Vu prima di buttarsi.

“È importante ascoltare entrambe le parti della coppia, parlare di cosa piace a lui e a lei, quali sono i limiti, le fantasie e le aspettative,” dice Vu.

Secondo Ellis, definire le aspettative della coppia e il ruolo di ciascuno nella dinamica è fondamentale. “È lì che capisci se ti vogliono usare solo come oggetto di scena,” spiega.

Chiedi se hanno desideri particolari. “Alcuni hanno cose che vogliono assolutamente fare,” spiega Ellis. Tra gli esempi più comuni: l’uomo che sogna da sempre il doppio pompino, o le ragazze che vogliono sperimentare il sesso, o il sesso orale, con un’altra donna. Per la buona riuscita di una threesome è importante che ti piacciano entrambe le persone, singolarmente e in coppia. Non dimenticare poi di dare voce alle tue esigenze, chiarire i tuoi limiti e stabilire le regole del gioco, ad esempio l’uso di preservativi.

NON FARTI TRATTARE COME UN OGGETTO

A meno che non sia quello che vuoi, ovviamente! Ma se così non fosse, cerca di selezionare bene le coppie e metti in chiaro le tue esigenze. La reazione alle tue richieste ti rivelerà molto su di loro e sull’esperienza che vivrete insieme.

“Ormai è una cosa che so riconoscere a prima vista—le coppie che mi vogliono solo per divertirsi una notte e non sono minimamente interessate al mio piacere,” spiega Vu. Quando cerchi una coppia online, è facile intuire che intenzioni abbia analizzando profili e post, spiega Luna Matatas, educatrice sessuale di Toronto. Ad esempio, se una coppia scrive di voler provare una cosa a tre per fare un regalo di compleanno a uno dei partner, meglio stare alla larga!

ANDIAMO DA ME O DA LORO?

Matatas spiega che l’unicorn dovrebbe sempre prendere in considerazione di ospitare la threesome a casa propria. “A me piace ospitare le coppie perché mi sento a mio agio nel mio territorio,” spiega Matatas.

Alla fine del rapporto, Matatas ha qualche consiglio su come comunicare alla coppia che è ora di andare. “Generalmente suggerisco di stabilire tutto prima. Basta un semplice, ‘Ragazzi, alle 22 però tutti fuori che domani devo andare al lavoro presto’.”

A volte anche la comunicazione non verbale aiuta, ad esempio fare una doccia e/o rivestirsi. Ognuno sceglie il metodo che preferisce, basta essere chiari perché spesso dopo il rapporto la gente perde il contatto con la realtà.

COME GESTIRE CONSENSO, ATTENZIONI E GELOSIA

Comunicare è importante, sempre. Dato che nel corso dell’incontro potrebbe passarti la voglia o qualcosa potrebbe andare storto, è bene essere chiari fin da subito. “Prima di iniziare, spiego alla coppia il semplice codice del semaforo, verde/giallo/rosso: verde è tutto ok, giallo è un segnale d’allerta, rosso significa stop,” spiega Vu. “Di tanto in tanto basta fermarsi e chiedere, ‘Colore?’ Per me ha sempre funzionato bene,” spiega Vu.

Stabilire dei turni può essere la soluzione ideale per dare a ciascuno lo stesso spazio, se questa è la dinamica che avete concordato. “Non tutte le unicorn sono così, ma a me piace fare a turno ed essere ciascuno al centro dell’attenzione per un po’,” spiega Matatas. “Mi piace giocare con entrambe le persone e provare un po’ di tutto in momenti diversi.”

La gelosia, purtroppo, è un rischio costante. Per evitare problemi, è bene attenersi alle regole stabilite dalla coppia—tra le più comuni c’è il divieto di baciarsi—e fare attenzione alle sensazioni di tutti, fermandosi nel caso in cui qualcuno dovesse essere a disagio. “A volte c’è un disequilibrio nella coppia e uno dei due vuole essere protagonista. Altre volte ti senti un’intrusa,” spiega Matatas.

Fare delle pause nel corso dell’incontro per verificare che tutti siano a proprio agio è sempre una buona idea, una delle strategie migliori per mantenere un’atmosfera serena.

Altra cosa importante: avere pronte delle vie d’uscita in caso di necessità o momenti di disagio. Ad esempio dire, “Voglio fare una pausa” e andare in bagno è una buona strategia.

“La peggior threesome che io abbia mai fatto è stata una volta che avevo una forte intesa con la moglie, mentre lui era molto riservato, l’avevo intuito subito, appena arrivati a casa mia.”

“Non sembrava che ne avesse molta voglia,” ricorda Matatas. “Nessuno si è preoccupato di me, mentre io mi ero data da fare con tutti—non sono nemmeno venuta. Una volta venuto lui, se ne è semplicemente andato.”

In momenti come questi il rischio di sentirsi usata è molto alto. Per questo è importante che sia tu la prima supporter di te stessa. “In queste situazioni spesso cominciavo a farmi prendere da pensieri tragici che andavano dal ‘Forse non gli piaccio abbastanza,’ fino a ‘Ecco, nessuno mi vuole, rimarrò sola per sempre’.”

“Tutto parte dalle insicurezze e dalle paure dentro di noi,” spiega. “Il mio mantra è: io mi basto, sono tutto quello di cui ho bisogno, e sono bellissima così come sono.”

In quel momento di pausa, analizza la situazione e cerca di capire cosa vuoi veramente: “Voglio andare via? C’è qualcosa che voglio cambiare in questo incontro?”

DOPO IL RAPPORTO

Il dopo è un momento cruciale nell’esperienza della threesome. È uno dei momenti preferiti di Matatas, che ama “condividere un momento di coccole e intimità dopo il sesso, parlare di quello che ci è piaciuto di più, dei ricordi che ci porteremo a casa e useremo per masturbarci in futuro.”

RIMANERE IN CONTATTO DOPO IL RAPPORTO

A volte, uno dei partner potrebbe ricontattarti. Se si tratta del marito o del ragazzo, meglio fare massima attenzione. Non è consigliabile, come unicorn, contattare uno dei due partner, a meno che questa dinamica non sia stata stabilita insieme alla coppia.

“A volte capita che uno dei due mi contatti senza che il partner sappia nulla,” spiega Ellis. “Ma io non voglio prendere in giro nessuno. Preferisco che tutti siano consapevoli e coinvolti.”

Una volta, Ellis ha detto a una donna che il suo partner l’aveva contattata. Le ha mandato uno screenshot. “Lei mi ha risposto che recentemente avevano avuto dei problemi di fedeltà.”

“Spesso i ragazzi pensano di poter portare avanti entrambi i rapporti,” spiega Vu. Secondo lei, la trasparenza è la soluzione migliore, per questo preferisce informare tutti della situazione, magari suggerendo una chat di gruppo quando la situazione sembra fuori controllo.

A VOLTE, IL DRAMMA È INEVITABILE

“Condividere questo legame con due persone, partecipare all’atto d’amore per una notte,” sono le carateristiche che Ellis ama di più della threesome. Purtroppo, però, non sempre le cose vanno come vorremmo.

Vu ricorda una situazione strana in cui si è trovata una volta dopo una threesome. “Ero amica di lei, e solo anni dopo ho scoperto che aveva mentito al partner per evitare che l’occasione si ripresentasse. Ci eravamo ormai persi di vista, ma recentemente ho incontrato lui per caso: lei gli aveva riferito che io non ero interessata e che ero stata io a chiedere che non mi contattassero più. Sono rimasta sbalordita, non avevo idea che quell’incontro avesse creato problemi.”

In realtà, come dice Matatas, “Se sorgono dei problemi durante o dopo il nostro incontro, è perché esistevano già ben prima che arrivassi io.”

0 commenti

Invia un commento