Pornografia. Quando sono le donne ad essere in regia.

Pornografia. Quando sono le donne ad essere in regia.

Il mondo della pornografia è mutato, non solo perché la tecnologia ha cambiato le regole del gioco, permettendo alla produzione amatoriale di assurgere al top delle categorie più cliccate sul web, ma anche perché sempre più spesso le donne si affacciano a questo mondo dall’altra parte della camera, ovvero come registe. Il mondo femminile non ignora più la pornografia e, seppure si dedichi ancora più alla letteratura erotica piuttosto che alla cinematografia, rappresenta una ampia fetta di mercato, oltre che un target ambito per i produttori del settore.

Si è sempre detto che i film porno sono rivolti a un pubblico maschile perché stimolato dal vedere consumarsi l’atto sessuale, ma si è mai chiesto alle donne se interessano e piacciono anche a loro? La pornografia, secondo Erika Lust, una delle più affermate registe porno, riguarda molto da vicino la sessualità e i reciproci ruoli che assumiamo, fino a determinare una sorta di vera e propria educazione sessuale, che ci piaccia o no. E come darle torto? Oggi accedere a contenuti pornografici è facile e discreto come non mai prima, e i siti porno registrano da sempre un afflusso di utenti che l’ipocrita e perbenista diniego che tutti noi esibiamo (Chi io? No, non li guardo quei filmini; dopo un po’ mi annoiano; non vado su quei siti perché ho paura dei virus; etc…) non dovrebbe valere il fiato speso.

Va da sé che a lasciare in mano ai soli uomini il timone della produzione pornografica si rischia di sfalsare il messaggio, di distorcere il discorso e di impedire l’approccio a una sessualità libera da certi stereotipi e cliché. Le figure femminili sono spesso sottomesse e obbedienti e non sempre rispecchiano le fantasie delle spettatrici; i primi piani sui genitali insistenti e ripetitivi possono spegnere il desiderio femminile, più attratto da ad altri dettagli, quali le mani, i gesti, le espressioni del viso, il torace dell’uomo.
Le donne dietro alla cinepresa, invece, rivendicano un nuovo modo di vedere la sessualità, che non vuole essere di stampo femminista, perché la pornografia riguarda tutte e tutti, bensì tende alla ricerca della naturalezza del rapporto, dando un senso alla componente erotica all’interno della storia, a partire dai protagonisti e dai canoni con cui vengono selezionati.

Quindi si tratta di film di donne per donne? Una sorta di genere soft, adatta ancora una volta a non turbare una più (ipocrita) sensibile morale? No, le donne si eccitano tanto quanto gli uomini nel vedere scene di sesso, a maggior ragione quando ritrovano nel video i loro desideri inespressi. I film in questione sono sì film erotici (perché curati in tutti i dettagli, non solo in quelli inerenti l’eros) ma con scene di sesso esplicite.

Si potrebbe quasi parlare di realismo sessuale più che di pornografia, perché questo termine risulta riduttivo per le registe salite in cattedra: i protagonisti si discostano dalla solita “barbie siliconata e dall’uomo rude e muscoloso” (come Erika Lust definisce i due prototipi dello mainstream porno), ma sono persone credibili, ragazze e ragazzi della porta accanto in cui è più facile impersonarsi e identificarsi. L’occhio della telecamera non scava solo fra le pieghe di carne nascoste e disvelate, ma cerca nel passato e nel futuro dei personaggi, connotandone emozioni, desideri e anche conflitti che si sfogano nell’atto sessuale.

Ma chi sono le principali protagoniste impegnate nel dare una svolta all’arte espressiva pornografica?
“Le ragazze del porno – My Sex” (Mara Chiaretti, Anna Negri, Regina Orioli, Titta Cosetta Raccagni, Lidia Ravviso, Slavina, Roberta Torre, Monica Stambrini, Emanuela Rossi) rappresentano un collettivo di registe italiane che si è cimentato nelle realizzazione di corti pornografici (dovendo sfruttare il crow funding quando invece in Svezia una serie di cortometraggi erotici, Dirty Diaries, è stato finanziato dallo stato), ma la scena italiana risente non poco di problemi relativi a censura, finanziamenti e distribuzione.

Erika Lust, con all’attivo diverse pellicole, è forse l’esponente più conosciuta e in vista, grazie alla casa di produzione LustCinema, in grado di coinvolgere l’utenza attraverso il progetto X-Confessions, una sorta di confessionale in cui rivelare i propri desiderata sessuali per vederli poi interpretati in corti d’autore.
Negli USA troviamo il porno post-modernista di Annie Sprinkle e poi Tasha Reign, ex attrice porno e modella di PlayBoy; in Francia Canal+ ha prodotto alcune antologie di corti erotici intitolati X-Femmes, in Danimarca esiste la casa di produzione Zentropa, fondata da Lars Von Trier, tra le prime nel produrre porno girati da donne per un pubblico femminile.

Insomma, anche se non ce ne siamo accorti, il porno femminile è già una realtà, ed è possibile godere di diversi titoli interessanti, giusto avessimo voglia di farci un’idea in merito, a partire da “Five hot stories for her” di Erika Lust (vincitore del premio come Miglior Film per Adulti all’Eroticline Award di Berlino), oppure le produzioni di Nina Harley (nina.com) o di Anna Span (annaspan-diary.com)

I gusti sono personali e non si discutono, ma qual è il vostro genere preferito di film porno? Oppure, volendo osare, quale vi piacerebbe avere girato o vorreste girare…?

Le Cuckquean. Le donne che godono nell’essere tradite.

Le Cuckquean. Le donne che godono nell’essere tradite.

GODO QUANDO VENGO TRADITA DAL MIO UOMO: SONO UNA CUCKQUEAN

La definizione di Cuckquean è quella di una donna che trae piacere dalla consapevolezza che il proprio partner ha rapporti sessuali con altre donne. Una condizione feticista che viene considerata come “reverse cuckold” cioè uguale a quella di un uomo cornuto consapevole, partecipativo e contento. Insomma una Cuckquean è semplicemente un Cuckold donna.

Il cuckqueaning altro non è che il corrispondente femminile del feticismo cuckold, cioè quegli uomini (anche qui, sposati e/o seriamente impegnati) che godono a vedere la propria donna sc*pata da un altro. Come il cuckold, la cuckquean assiste alla copula cornante tutta felice ma ferma, anche se ad alcune piace filmare la scena: la maggiore azione sessuale che una cuckquean fa (non sempre e non tutte ma molte sì) è masturbarsi davanti all’amplesso proibito. Proibito si fa per dire, perché sia la coppia cuckold che la coppia cuckquean, si reggono su un patto di ferro, siglato tra due sposi che si amano, sul serio, e sinceramente, due persone tra cui la passione e il sesso sono tutt’altro che spenti.

Molto spesso la Cuckquean assiste ai rapporti sessuali del proprio uomo con un’altra donna, a volte restando in disparte fuori dalla porta, ma più spesso osservando i due nuovi amanti da vicino accarezzandosi da sola e masturbandosi guardando la scena per lei eccitante.
Solo raramente può magari avvicinarsi ed aiutarli a provare piacere attraverso baci e carezze. Molto diffuso è il permesso finale che le viene dato di avvicinarsi alla coppia accarezzandola dopo l’amore e usando la bocca e la lingua per lavarli e pulirli entrambi con cura.

Cuckold e Cuckquean sono persone che decidono di affrontare a viso aperto la gelosia che sentono per il proprio partner stabile (userò talvolta moglie e marito per indicare i due partner stabili in una relazione indipendentemente dall’esistenza di un legame di matrimonio formalizzato).

La somiglianza tra i due però finisce qui. Cuckold e Cuckquean vivono infatti la propria esperienza in modo molto diverso sul piano psicologico.

Generalmente il Cuckold trae il proprio piacere nel sapere che la propria donna gode con qualcun altro. Il Bull è un sostituto: un uomo in grado di adempiere in modo diverso e con maggiore capacità il ruolo che spetterebbe al marito. Per questo il Bull ideale in una coppia Cuckold è prestante, resistente e superdotato.
Il Cuckold vuole vedere la propria donna godere ed essere pienamente soddisfatta. E’ una dimostrazione di amore incondizionato che passa per l’umiliazione – più o meno temporanea – del proprio ruolo di maschio.
Il piacere del Cuckold è tutto in questo doppio movimento di sottomissione e fiducia che lo porta a immedesimarsi nel piacere della propria partner. Quando un Cuckold vede la propria moglie fare sesso con un altro uomo si concentra unicamente sul piacere di lei: è compito del Bull portarla all’orgasmo.

Difficilmente una Cuckquean vivrà il rapporto nello stesso modo. Il piacere di una donna è più pieno e complesso. La Cuckquean tende a immedesimarsi sia con il marito che con l’amante. Da un lato gode del piacere che prova il suo uomo, dall’altro si immedesima nel piacere che il suo uomo provoca all’altra donna. Se per un Cuckold è scontato che la sua donna porterà all’orgasmo l’amante, per una Cuckquean l’orgasmo dell’altra è un vero e proprio fattore di successo. Per la Cuckquean essere nella condizione di incertezza rispetto all’orgasmo dell’altra donna rappresenta una vera e propria vertigine che in quanto donna non può sperimentare. A volte la Cuckquean assume il pene del suo uomo come fosse il proprio e trova il suo piacere nel trovare il modo di sentirlo dentro al corpo dell’altra donna.

La Cuckquean vive l’atto sessuale come momento di immedesimazione con la coppia marito-amante e non soltanto con il marito. Grazie a questo movimento psicologico la Cuckquean riesce a vivere l’esperienza del sesso come momento di estasi e fusione totale con il proprio partner molto più di quanto riesca un Cuckold. La Cuckquean può liberamente scegliere di volta in volta di cedere al piacere dell’umiliazione, a quello della complicità, al dominio o qualsiasi altra condizione psicologica la accompagni meglio al godimento totale.

Nella relazione Cuckold la coppia ha come obiettivo l’immedesimazione del marito nella moglie. Il compito della moglie è quello di trovare il modo di ricevere il massimo piacere sessuale dal Bull trovando il mondo di includere il marito dentro questo piacere.

Nella relazione Cuckquean invece è la coppia marito-amante che deve trovare il modo di includere la moglie nel piacere di entrambi.
Il marito deve trovare il modo di dare il massimo piacere all’amante e dimostrarlo alla moglie. L’altra donna deve accogliere questo piacere e trovare anche lei il modo di condividerlo con la Cuckquean. Per questo il Cuckold è sempre una figura sottomessa mentre la Cuckquean è una figura spesso dominante che estende il suo dominio su altre donne.
Questo vuol dire che mentre non tutti gli uomini possono diventare dei Cuckold, quasi ogni donna può trovare una diversa soddisfazione del proprio ego assumendo il ruolo di Cuckquean realmente o anche solo nella fantasia.

Generalmente la Cuckcake (l’altra donna, la versione femminile del Bull) viene scelta dalla Cuckquean e molto frequentemente è un’amica della Cuckquean.

Il Porno di una volta. Le top 230 Attrici anni 70-80 (Parte II)

Il Porno di una volta. Le top 230 Attrici anni 70-80 (Parte II)

Eccoci al secondo appuntamento. In questo articolo vi presenteremo altre famosissime pornostar degli anni 70-80 proseguendo dalla posizione 31 alla 60 (sono molte più di 200.) Di seguito i link di tutti gli articoli correlati se non sei già partito dall’inizio

Attrici anni 70-80 da 1 a 30 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 31 a 60 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 61 a 90 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 91 a 120 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 121 a 150 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 151 a 180 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 181 a 210 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 211 a 230 (LINK)

31) LISA DE LEEUW

Denominata dagli appassionati “la roscia di fuoco”Gira diversi film riscuotendo un enorme successo una tettona naturale infatti verso la fine della sua carriera appesantendosi si nota la minna lassa come direbbero i miei amici Siciliani per tutti gli altri le tette cadenti.

32) SHAUNA GRANT

Forse una delle più belle e sfortunate attrici che approdano nel mondo hard verso la metà degli anni 70.Bella e questo è indiscutibile, sfortunata perchè per ignoti motivi si è suicidata.Per fortuna ci ha lasciato una serie di film uno meglio dell’altro.

33) SIOBHAN HUNTER

Newyorkese dallo sguardo trasgressivo, alta e slanciata,portamento aristocratico e lussurioso , Siobhan Hunter rappresenta il top delle nuove leve d’assalto. Da il massimo in ogni scena non disdegna nessun tipo di rapporto sia con uomini, donne e trans.Tra lòe sue migliori interpretazioni segnalo Sex Crimex ove si cimenta in una scena a tre (la prima notte di nozze in una camera d’albergo) a dir poco da mozzafiato.

34) LONI SANDERS

Piccolina di statura ben proporzionata è una bambolina tutto sesso ha un talento innato per le scene di sesso delicate. Al contrario di alcune colleghe divoratrici di maschi , lei si limita a sedurli con fascino ed eleganza.Nella sua carriera non gira un numero considerevole di film però fin dagli esordi si lega a prodotti di alta qualità pochi ma buoni.

35) SHARON MITCHELL

Nata nel 1952 di origini italiane e precisamente napoletane, la nostra dopo un breve approccio al cinema normale si getta nell’hard nel 1975. interpreta uno svariato numero di pellicole circa 400(alla faccia). Dopo problemi di tossicodipendenza, ha aperto un centro di assistenza medica ,dedicandosi in primis alle cure per l’aids. Ha salvato molti colleghi e colleghe isolando e smascherando alcuni attori malati che lo tenevano nascosto.

36) ANGEL

Di questa bellissima attrice non si sa molto l’unica cosa è che oltre ad essere bella è molto brava nel suo lavoro. lodevole nei lavoretti orali , probabilmente ha frequentato qualche istituto linguistico laureandosi a pieni voti.

37) TAIJA RAE

Di questa bellissima attrice non si sa molto l’unica cosa è che oltre ad essere bella è molto brava nel suo lavoro. lodevole nei lavoretti orali , probabilmente ha frequentato qualche istituto linguistico laureandosi a pieni voti.

38) SHARON KANE

Presente sul panorama hard dal 1977 Sharon Kane, è una veterana ancora piena d’entusiasmo aperta ad ogni tipo di trasgressione. Specializzata in ogni tipo di azione di qualsiasi genere. sia con maschi che femmine.

39) DOMINIQUE SAINTCLAIR

Lavora principalmente in Francia al fianco delle migliori star del momento ; M. Jess, A.Ceray G.Pontello e tanti altri .Bellissima di volto e di corpo ,portamento elegantissimo,conta al suo attivo oltre un centinaio di film. Interpreta come attrice principale un noto film di produzione americana al fianco di Veronica Hart, Desiree Cousteau, Samantha Fox e Vanessa Del Rio.

40) CATHY MENARD

Bellissima, affascinante ed intrigante Cathy Menard di nazionalità francese lavora a ritmo pieno intorno agli anni 70’80’. oltre ad essere molto brava nelle performance sessuali, recita niente male come attrice.Molto familiare al pubblico italiano dato la sua assidua partecipazione a svariati film nostrani con i migliori attori ed attrici del momento: Mark Shannon, Paolo Gramignano,Guya Lauri, Sabrina Mastrolorenzi

41) LESLIE BOVEE

Attrice Statunitense della vecchia guardia, tra i molti film interpretati con i migliori pornostar americani , da Eric Edwards a John Holmes, con questo ha fatto spesso coppia realizzando dei film fantastici.Da notare come la somiglianza con Sandra Bullock

42) SAMANTHA FOX

Attrice di spicco per tutti gli anni 70’80’ il suo nome si lega alle pellicole più importanti del periodo, viene associata alla storia del porno si è detto di lei “non ha una specialità, è tutta una specialità”. No. Non è la Samantha Fox, cantante tettona, di Touch Me. E’ solo un’omonimia che alla cantante ha portato tanto successo facendo pensare che fosse più “zozzetta” di quello che faceva fraintendere saltellando sul palco con i suoi seni.

43) KELI RICHARDS

Una morettina tutto pepe specializzata nei rapporti anali una delle prime attrici a praticarlo senza nessun problema non fa parte della vecchia guardia infatti inizia la sua carriera negli anni 80′.

44) KAREENA COLLINS

Molto intrigante e vivace, instancabile nelle scene di sesso ,da il meglio di se stessa con più uomini non disdegna le donne. Con la sua aria da ragazza furbetta e dispettosa è sempre padrona della scena.

45) STACEY DONOVAN

Una bionda dai lineamenti angelici è attiva diciamo sul finire degli anni 80′. Lavora con tutte le più quotate attrici ed attori del panorama hard statunitense.

46) TORI WELLES

Nata in California nel 1967 dopo vari lavori , da fotomodella a prostituta, si butta nell’hard grazie alla conoscenza di Jeanna Fine . Gira film per circa un anno dopo di che si ritira si sposa ha un figlio, divorzia, oggi si dice, che faccia la commessa in negozio di HIFI.

47) LILI MARLENE

Attiva da sempre nel mondo delle luci rosse interpreta le migliori pellicole del momento sua specialità è l’anal forse una delle prime attrici a concedere il secondo canale. Tra le curiosità il suo pelo pubico è chiarissimo quasi bianco.

48) MARILYN CHAMBERS

Nata in Usa nel 1952 Deve la sua notorietà grazie all’interpretazione del film THE BEHIND THE GREEN DOOR nel 1972 diretto dai fratelli Mitchell gli zii di Sharon Mitchell. Il famoso scandalo scoppiò in quanto contemporaneamente, Marilyn era protagonista di una pubblicità di pannolini per neonati .Non gira molti film. No alla quantità si alla qualità questo è stato il suo motto. nelle foto accanto la vediamo nelle due diverse situazioni.

49) LINDA LOVELACE

Linda Boreman alias Lovelace, nasce a New York nel 1949.E’ la prima pornostar moderna per la sua interpretazione nello storico film di Gerard Damiiano GOLA PROFONDA. ha scritto quattro libri autobiografici reperibili in rete. gira diversi film ma il suo nome rimane legato al mitico GOLA PROFONDA unico film in catalogo.Muore per un incidente stradale nel 2002.

50) GEORGINA SPELVIN

Nata in Usa nel 1937 attiva nel cinema a luci rosse già dagli anni 60 ha lavorato con Metzger si ritira nel 1983. Attrice di grosso spessore psicologico come dice Stima . Tra le sue migliori interpretazioni ricordiamo sempre il capolavoro di Gerard Damiano, The Devill in Miss Jones.

51) CANDIDA ROYALLE

Vero nome Candice Chambers nasce in Usa nel 1950 lavora con successo dalla metà degli anni 70′, dopo qualche anno inizia ad interessarsi alla produzione e sceneggiatura (Blue Magic). A lei si deve la fondazione FEMME PRODUCTIONS con lo scopo di produrre pornografia al femminile. Operazione riuscita ma fortemente criticata .

52) NICOLE ANDREA SEGOT

Attrice molto attiva intorno agli anni 80′ lavora principalmente in Francia con G. Pontello, R. Allan M. Jess. gira alcuni film anche in Italia al fianco di M. Frajese, (Sfida Eccitante)

53) JOANNA STORM

Bella come il sole, corpo a tutte curve e sguardo malizioso, Joanna Storm è tra le pornostar più amate e seguite. Speciale nel movimento delle anche o sculottata, non disdegna nessun tipo di rapporto.Tra i film da lei girati ce ne sono alcuni che passeranno nella storia dell’hard tipo THE PINK, HOT STUFF .

54) JESSICA WILDE

Jessica Wilde esordisce nel mondo hard verso la metà degli anni settanta e prosegue fino alla fine degli anni ottanta. Gira diverse pellicole,quasi tutte di successo, deve il suo successo al suo sinuoso e statuario corpo. Pratica ogni tipo di rapporto , non disdegna l’anal. Altra sua caratteristica è data dalla bellissima chioma , ha dei capelli oltre alle tette bellissimi.

55) BUNNY BLEU

Biondina spumeggiante esile di corporatura ma sulle scene una vera furia . Sempre benevola ad ogni tipo di situazione sia con uomini che donne. Da notare una vaga somiglianza con la soubrette Heater Parisi.

56) NICOLE NOIR / BLACK

Molto bella elegante nel portamento e veramente scatenata questa brava attrice appartiene alla vecchia guardia infatti è presente principalmente nei vecchi film spesso in coppia con John Leslie e Mike Horner.

57) CHRISTY CANYON

Nata nel 1966 cresce a Los Angeles inizia la sua carriera nel 1984 e si ritira nel 1989 per dedicarsi agli strip nei locali. Oggi dirige un sito hard con l’amica Victoria Paris. Lei è stata una delle prime maggiorate naturale del panorama Hard.

58) MAI LIN

Decisamente di origini orientali la nostra si butta nel mondo delle luci rosse una delle prime orientali a solcare le scene insieme alla Wong.

Gira molti film accanto a Seka, John Holmes e tanti altri attori .Oggi dirige un centro estetico di massaggi Orientali .

59) SARAH YOUNG

Giovane talento emerge grazie alle sue protuberanze pettorali, praticamente ha due zinne da sballo, Inizia a lavorare presso la scuderia della vto, Sascha Alexander, verso la fine degli anni 80.Tra le sue più belle interpretazioni ricordo Dirty Woman e Sexy Killer.

60) SELEN

Romana di nascita, vero nome Luce Caponegro sposata in seguito separata,esordisce posando nuda e partecipando a degli spettacoli erotici; tutti la ricorderemo quando pubblicizzava alcune marche di slip femminili in tv ha lavorato in alcune tv private le quali hanno fatto sì che tutti la notassero. Entra nel porno intorno al 1988. I primi suoi film non sono di enorme qualità ma la ritraggono al naturale senza silicone.

Il Porno di una volta. Le top 230 Attrici anni 70-80 (Parte I)

Il Porno di una volta. Le top 230 Attrici anni 70-80 (Parte I)

Per le prime pornostar anni ’70 non è stato così facile, se oggi una qualsiasi porno attrice può annunciare il suo PompaTour o Orgy Party tranquillamente sui social network e ottenere delle visibilità in più grazie agli articoli sui giornali o ai reportage nei notiziari televisivi, per le pornostar degli anni ’70 non è stato assolutamente così.

Se bisogna ringraziare una persona che ha sdoganato il porno, rendendolo un argomento meno segreto e sussurrato all’orecchio per paura che qualcuno potesse scoprire che lo si vedeva, bisogna sicuramente farlo con Linda Lovelace, la prima tra le porno attrici ad avere recitato in una pellicola a luci rosse che non fosse ritenuta illegale, il titolo Gola profonda e per i tempi che correvano era davvero molto provocatorio. Correva l’anno 1971, e come si può ben immaginare la mentalità non era così aperta.

Pensieri che cambiarono anche per la Lovelace, che a fine carriera in seguito di un mancato riconoscimento legato all’ultima pellicola che la vide come protagonista, si schierò contro il mondo a luci rosse, diventando così una delle femministe di spicco schierate contro la pornografia.

Facciamo un elenco delle più famose (BEN 230!!) attrici porno degli anni 70-80 con una piccola biografia.

In questa prima sezione elencheremo le prime 30 (sarebbe troppo lungo altrimenti)

Attrici anni 70-80 da 1 a 30 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 31 a 60 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 61 a 90 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 91 a 120 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 121 a 150 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 151 a 180 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 181 a 210 (LINK)

Attrici anni 70-80 da 211 a 230 (LINK)

1) MARILIN JESS

Attrice dei primi anni 70’80 vero nome Dominique Troye ha lavorato principalmente con produzioni Francesi. Chiamata anche “Platinette”.Si è cimentata anche nei fotoromanzi con Gabriel Pontello (re dell’Hard europeo) verso la metà degli anni 70.La sua carriera è attiva dal 1978 al 1987. Tra le sue caratteristiche di rilievo, da notare il folto pelo pubico ed il suo sguardo angelico, oltre chiaramente alla suo talento per le scene di sesso. Pare che durante la sua carriera,conclusa per paura dell’AIDS abbia girato circa 200 film. Notizia sensazionale; si è sposata ha avuto due figli ed oggi lavora in una galleria d’arte.

2) ANNETTE HAVEN

Superba regina dell’ Hard Core, esordisce nell’hard nel 1974. Considerata la Signora delle “luci rosse” per i suoi modi, fu in un primo momento scelta da Brian De Palma per interpretare il film “Omicidio a luci rosse”. A molte persone non piace proprio per quella sua aria da persona per bene .A noi piace tantissimo!!!!!! Oggi ha completamente cambiato mestiere, è un’apprezzata esperta di giardinaggio e vive nel nord della California.

3) MARINA FRAJESE

O Hedman, o Lotar, Svedese di nascita,agli inizi degli anni 80′ iniziò in Italia la sua carriera hard. Da considerarsi una delle pioniere del settore infatti nel decennio tra l’ottanta novanta, imperversa nelle sale cinematografiche a luci rosse:( e come dice un amico, se magnano, e so pure bone) Moglie del compianto giornalista Paolo Frajese .Impossibile quantificare il numero di film da lei girati tra Hard ed Erotici.Tra le curiosità , molti dell’ambiente, se la ricordano arrivare sul set con la sua vecchia Cinquecento gialla, questo per dirci come sono cambiati i tempi……..oggi arrivano con l’autista in BMW o Mercedes.(GIUSTO) .Attualmente credo che i suoi film siano i più richiesti di fronte a lei non esiste alcuna pornostar che possa minimamente oscurare la sua stella.

4) NINA HARTLEY

Questa attrice la cominciai a vedere e ad apprezzare intorno alla metà degli anni 80′.Quando abbia iniziato la sua carriera, lo ignoro per quel che ne penso io è veramente meritevole,si distingue nella galoppata.Deve essere pudica, infatti non prende il sole integrale il suo segno del costume sia sopra che sotto è divenuta una sua caratteristica. La sua parte migliore, è il sedere (a tutto tondo) L’amico Umberto grosso intenditore mi ha delucidato su alcune notizie sulla nostra, infatti prima di darsi a l’ hard, era una seria professionista svolgeva attività di infermiera pensa quanto erano contenti i malati quando la vedevano !!!!!! tra le indiscrezioni, si dice che si sia sposata nell’84 convivendo con il marito e l’amante il classico triangolo. Tutt’ora attiva pare compaia almeno in 500 film hard.

5) KRISTARA BARRINGTON

Sicuramente di origine orientale, nata nel1965 a Phoenix Arizona.Inizia l’hard nel 1983 con il nome di China Lee usurpando il posto alla nota Linda Wong. Tra le sue caratteristiche, troviamo, anal, doppia penetrazione e la venuta in faccia. Ha girato circa 150 film quasi mai da protagonista, si ritira dalle scene nel 1987 dopo una lunga convivenza con un noto attore. Si dice che il suo ritiro sia dovuto alla forte insistenza del suo spasimante esageratamente geloso.

6) TRACI LORDS

Traci Lord regina dell’ hard americano inizia la sua carriera creando scandalo per aver girato in minore età film porno.Pare sia tutta una montatura delle varie produzioni ai fini di vietare la visione ufficiale, e come al solito vendere sottobanco le copie dei film incriminati.La sua bravura è basata fondamentalmente dalla sua spontaneità secondo noi quello che fa, le piace non poco.In alcune scene la sua carica erotica sprizza da tutti i pori. Da non perdere la scena in Suzie Superstar dove il povero Joey Silvera viene stranito dalle performance della nostra . Ambientata in esterno su di una barca a vela, con una fotografia flou alla Hamilton.L’unico film dove si dice sia maggiorenne, è Tracy je t’aime con la bellissima Marilyn Jess. Si è dedicata al cinema normale interpretando vari thriller ma noi la ricordiamo sempre per le bellissime pellicole che ha interpretato per l’Hard.Un sincero augurio per la nascita del suo bambino 10/10/2007,da tutti i suoi ammiratori.

7) DESIREE COSTEAU

Attrice che ancora oggi riscuote molto successo da parte dei cultori dell’hard la prima volta che la vidi fu nel film introvabile o quasi Joanna la pornofarfalla, in seguito ho apprezzato tanti film con lei come protagonista il numero preciso di film da lei girati lo ignoro della sua vita privata non si sa nulla ,si dice che sia gelosissima della sua vita privata un poco come tutte le pornostar

8) VANESSA DEL RIO

La Pornostar più conosciuta ed amata da tutti gli uomini di qualsiasi nazionalità. Amata, perché nelle sue scene ,si concede al massimo . Sua particolarità, è l’enorme clitoride personalmente mai visto niente di simile.Non essendo bellissima,(parere strettamente personale) riscuote presso il pubblico maschile un enorme successo posso garantire che quando trovo un suo film e lo immetto tra gli altri, i clienti se lo contendono. Il suo successo è dovuto alla sua bravura e spontaneità.Inizia la sua attività nel 1974 ed è attiva fino al 1987 girando circa150 film.Tra le curiosità, posa per il noto fotografo Helmut Newton.

9) KARIN SHUBERT

Nata ad Amburgo si sposa con un impiegato della Opel, dal quale ha un figlio.Viene in Italia per girare un film all’età di 27 anni. Si trasferisce in Italia dove gira moltissimi film prima erotici il più famoso, “Quel gran pezzo dell’Ubalda tutta nuda e tutta calda. Approda all’Hard nei primi anni 80’in un primo momento, con delle foto sul giornale le ore poi con dei veri e propri film. Ha tutt’ora un notevole successo le richieste dei suoi film sono sempre numerose.

10) AMBER LYNN

Una biondina tutto pepe sempre pronta sia con maschi che femmine, nel vederla così gaia e spensierata ci trasmette una carica positiva. Si dice sia la sorella naturale di Buck Adams noto attore e regista dell’hard. Gira dei film anche in Italia al fianco di Cicciolina ed il Re.

11) GINGER LYNN

Considerata non a torto la Porno regina degli anni 80′ praticamente gli anni d’oro dell Hard Mondiale ci colpisce oltre la sua bellezza e indiscutibile bravura, quel suo misto tra candore e trasgressione specialmente quando sul più bello di una scena, ci punta con i suoi occhioni azzurri.Tra i moltissimi film visti con lei, quelli che mi rimangono più impresso, sono:The Pleasure Hunt film del 1984 con E. Edwards magistralmente fotografato ricco di trama e di scene Hard da mozzafiato. The Grafenberg Spot di grande impatto emotivo, la scena ove la nostra si incontra con un fabbro John Holmes una delle scene migliori insieme alla performance di Tracy Lord con Harry Reems ed un suo amico.Ultimamente ha girato una serie di film hard ne ho visto uno Torn devo dire che la nostra amica è sempre in gamba.

12) LISA TUCKER

Esordisce giovanissima nel hard interpretando sempre ruoli di adolescente vogliosa. Si concede a tutte le situazioni dall’anal alle doppie penetrazioni. il suo successo è dovuto proprio alla sua aria da santarellina. Si ritira dalle scene per sposare un noto cantante country. Oggi vive felice in una fattoria nel Texax.

13) BRIGITTE MONET

Forse tra le più affascinanti star del panorama americano della sua vita privata si sa ben poco in quanto ne è gelosissima ‘l’unica indiscrezione è che sul set è sempre accompagnata e scopata dal marito. Nei suoi film è sempre fedele una volta sola si è lasciata andare concedendosi al noto John Leslie.

14) SERENA

Bella bionda dalle movenze sensuali , tra i suoi molteplici film ricordo sempre quello ove si esibisce in un balletto con spogliarello da mozzafiato. Il film trovatevelo da soli se siete capaci…… Tornando alla nostra dopo aver lavorato con tutte le stelle del hard sia in Usa che in Europa , lascia la sua carriera per dedicarsi nella sua fattoria all’allevamento del bestiame.

15) TERESA ORLOWSKY

Polacca di nascita dopo un primo matrimonio andato in fumo usa il nome del coniuge per darsi alle luci rosse nel 1981. Da lì la nascita del suo impero economico la nota casa cinematografica VTO. Gira vari Fox Lady.

16) SEKAS

Tra le più famose attrici hard nel panorama mondiale , la biondissima Seka con la sua eleganza e il suo charme, ci ha incantati per molti anni e grazie a qualcuno che ha conservato i suoi film ancora ci incanta. Ha lavorato con i migliori attori si dice che ogni volta avesse rapporti con il grande Holmes, si doveva sottoporre nei giorni successivi a continue lavande vaginali per alleviare il dolore dovuto al grosso membro del mitico John. Inconvenienti del mestiere.

17) TINA LOREN

Attrice di nazionalità Belga si trasferisce a Parigi verso la metà degli anni 70′ svolge attività di fotomodella riscuotendo notevole successo. Approda al cinema a luci rosse dopo un incontro con un noto regista hard. Gira diverse pellicole con le maggiori esponenti del momento. Ha sempre rifiutato l’anal e le doppie penetrazioni lascia l’hard per stabilirsi sulla costa azzurra ed iniziare un’attività in proprio.Tra i suoi vari film io ricordo sempre con piacere Caldo capriccio di donna con M.Jess e V. Siddi.

18) TRACEY ADAMS

Notissima attrice americana guardando i suoi film, notiamo una volta spogliata, che appartiene alla fascia delle false magre. Ha un periodo di fortuna lavorativa in Italia partecipando a diverse pellicole lavora con Holmes, Rocco, Malone e tanti altri attori di rilievo. Conosciuta da tutti anche grazie al serial erotico-poliziesco “Double Games”in onda verso l’inizio degli anni 80′ su alcune tv private in versione soft.

19) CICCIOLINA (ILONA STALLER)

Il suo nome come tutti sanno, è Ilona Staller.Arriva in Italia nel 1974,in autostop,dall’Ungheria, sognando un benessere economico, un lavoro redditizio ed in grado di cambiarle la vita, fa la fotomodella. Noi Romani, la ricordiamo per le trasmissioni radiofoniche a notte inoltrata su RADIO LUNA. Per la prima volta si parlava di sesso senza veli e senza pudori. In quegli anni siamo tutti impazziti per Cicciolina . Negli anni a seguire, realizza alcuni Film con Riccardo Schicchi.

20) MOANA POZZI

La pornostar più amata e conosciuta da tutti . Di lei parlano bene e con rispetto sia gli amici che i nemici (ammesso che ne avesse) . Durante la sua breve vita( muore prematuramente all’età di 35 in un ospedale francese)riscuote un enorme successo girando pellicole hard che mandano in delirio tutti gli italiani. Lavora in coppia con Cicciolina sotto la regia di Schicchi .Una persona del genere sarà difficile da dimenticare; resterà sempre nei nostri cuori.

21) KAY PARKER

Notissima nell’ambiente a luci rosse per l’interpretazione del primo Tabù e i vari seguiti . Inizia la sua fiorente carriera intorno ai trent’anni infatti anche nel primo Tabù è già una donna matura. Deve alla sua maturità il suo successo. Dopo la fortunata parentesi Hard si dedica ad una attività privata con notevole successo. Oggi vive di rendita in California in una bellissima fattoria.

22) VERONICA HART

Esordisce nell’hard nel 1979 scoperta da Chuck Vincent noto regista. Negli anni 80 partecipa ad alcuni film che la rendono immediatamente nota nell’ambiente a luci rosse.Il suo enorme talento è dato dalla sua innata voglia di esibirsi. Lascia l’hard come attrice nel 1983 dedicandosi alla regia con un notevole successo, specializzata nei ritorni delle star anni 70′

23) OLINKA HARDIMAN

Cresce nella meravigliosa Praga dove studia al conservatorio, dopo varie vicissitudini sposa un inglese e si trasferisce a Parigi.il matrimonio non dura molto e la nostra è costretta a cercarsi un lavoro.Dato la sua somiglianza con M. Monroe, riesce ad avere molti ingaggi come sosia.Dopo un periodo di fotomodella, si butta nel cinema a luci rosse interpretando un notevole numero di film . Lavora con G. Pontello, A. ceray, J.P. Armand, M. Jess e tanti altri divi delle luci rosse. Spicca la sua innata passione per la danza ,in ogni suo film l’attrice balla.

24) BRIGITTE LAHAIE

Di nazionalità francese, Brigitte esordisce giovanissima nel mondo del cinema passando immediatamente alle luci rosse.Dopo aver lavorato con enorme successo per i maggiori registi hard del momento purtroppo nel 1980 lascia l’hard. La sua carriera artistica continua nel cinema normale infatti gira diversi film di serie a addirittura con protagonisti del calibro di Alain Delon. In seguito oltre alla radio si è dedicata alla tv sempre con successo.

25) CAROL PIERRAC

Carol Pierrac attrice di rilievo di nazionalità francese partecipa ad alcune pellicole al fianco di grossi attori come Alban Ceray, Marilyn Jess, Gabriel Pontello, Olinka Hardimann e tanti altri. non è facile trovare pellicole con questa attrice infatti penso che in circolazione almeno in Italia non vi siano molti film con lei. Avendone qualcuno, ho pensato di darle uno spazio.La sua caratteristica è la catenina d’oro intorno alla vita.

26) BARBARA MOOSE

Attrice dalla bellezza fuori dal comune, lavora insieme a tutte le star sia maschili che femminili dei mitici anni 70′ 80′. Non gira un numero considerevole di film tipo la Jess, ma dato la sua sensualità riesce a rimanere in presso nella mente dello spettare, per anni ho cercato di ritrovare i suoi film visti al cinema i primi anni 80′ da poco ne ho trovato qualcuno ma la ricerca è sempre attiva.Oggi vive in una villetta in campagna circondata da animali ed alberi da frutto.

27) HYAPATIA LEE

Nata ad Indianapolis nel 1962, di padre Irlandese e madre Cherokee oltre alla fotomodella, si è dedicata al ballo. dopo aver vinto molti concorsi di bellezza , ha approdato al porno nel 1983 diretta dal marito Bud Lee un grassone che spesso lavora in coppia con lei.Tra i suoi migliori film troviamo “le piccantissime viziose novelle di Canterbury e Ragazze Roventi a Beverly hills”. In quest’ultimo vi è una delle più belle scene lesbo mai viste , chi ha visto il film mi darà ragione.

28) ANGELICA BELLA

Nata nel 1968 in Ungheria(bone le Ungheresi) Il suo primo lavoro è stato in una gelateria non dura molto infatti da lì a poco viene notata(grazie al…) inizia subito a fare una serie di foto per alcuni prodotti.Nel 1990/91 inizia per nostra fortuna a girare video hard gira diversi film con i maggiori registi del momento. si ritira dalle scene ma dopo poco ritorna . tra i suoi nomi d’arte Gabrielle Dari e Katty Kay.

29) JESSIE ST.JAMES

Una biondina attiva in america per tutto il periodo d’oro dell’hard.(70’80’)Lavora con le migliori produzioni al fianco di attori ed attrici di grosso calibro. la sua presenza sugli schermi dura circa una decina di anni. L’attrice è l’interprete di uno dei film a mio avviso più intriganti e precisamente

30) DOROTY LE MAY

La classica biondina tutto pepe. Amante del sesso sfrenato ci si dedica con un talento fuori dal comune gira diversi film legando il suo nome a dei classici dell’hard tipo taboo e tanti altri.

Una vita da scambista di Barbara Parisi (Libro)

Una vita da scambista di Barbara Parisi (Libro)

Se cercate qualche opera che parli di scambismo e sessualità condivisa troverete molte difficoltà a reperirla. Ci sono si diverse opere che raccontano situazioni, incontri, ma nessuna di queste riuscirà mai a dare un’idea d’insieme sul “come” si diventa scambisti e come tutti, ognuno a modo proprio, dovrebbe vivere la propria sessualità libera da preclusioni e pregiudizi.

Abbiamo letto, recensito e valutato, il nuovo libro di Barbara Parisi “Una vita da scambisti” edito da ErosCultura.com e distribuito su tutti i principali canali di distribuzione italiana e, adesso, è giunto il momento di intervistare l’autrice dell’opera.

Una vita da scambista (edito da ErosCultura.com)

Ciao Barbara, dovremmo far finta di non conoscerci in questa intervista. Ti vuoi presentare?

Come preferisci, però qualcosina dovrò pur dirla tra le righe. Mi chiamo Barbara, la Lei della “Coppia Romana” di questo sito web, sposata con Claudio e madre di due bellissimi ma pestiferi bambini. Abbiamo superato i 10 anni in cui abbiamo iniziato questo gioco, perchè di gioco si tratta, e siamo stati amministratori di un certo sito web chiamato ILO per qualche anno (ereditato da un’altra coppia) fino a quando non abbiamo trovato a chi “mollarlo” 🙂

Potrei sembrare decisamente di parte, ma saranno poi le recensioni dei lettori a smentirmi o confermare il nostro parere, ma come ti è venuta in mente l’idea di questo libro?

Era una cosa che avevo in mente da tempo, ritrovando per caso il mio vecchio diario in cui da ragazzina appuntavo gli avvenimenti importanti della mia vita. Mi sono sempre rifiutata di scrivere un libro che fosse il classico grido di autoaffermazione femminile, in cui spesso le autrici cercano di gridare al mondo che esistono anche loro, e questa cosa mi ha sempre frenata fino a quando non ho avuto un’idea, dopo aver letto un libro erotico, per impostarlo come una spiegazione di come funzioni questo mondo, del perchè di certe scelte e di come dovremmo tutti vivere certe cose con maggiore leggerezza.

Molti libri sullo scambismo, non ce ne sono molti che ne parlino a dire il vero, sono molto incentrati su come si fa il sesso e sulle situazioni. Perchè invece tu hai deciso di partire da lontano?

Perchè la sessualità femminile è complessa, immensamente intricata. Gli istinti riproduttivi di una donna si intrecciano tra paure, senso del peccato, pericoli di rimanere in cinta, l’essere usate o forzate a fare cose che non si vogliono fare in un determinato momento. Il nostro mondo tenta di forzare le donne ad aver paura del sesso per poterle controllare, per impedirne la libera espressione, inculado l’idea che se cerchi di realizzare le tue voglie come se fossi un maschio è un male, è sbagliato, devi essere denigrata e allontanata. E tutto questo si forma nella testa di ognuna di noi dall’adolescenza. Superare queste paure, commettendo errori, iniziare a capire il senso di “trovare persone giuste” e non aver paura di provare è un lungo percorso che inizia da piccole.

Per chi credi sia adatta la lettura di questo libro?

Non è un libro che deve essere letto come la singola storia di una delle tante coppie scambiste, ma come a certe scelte ci di sebba sempre arrivare, insieme, con la testa prima che con gli organi genitali. E’ una storia che spero serva a far capire a chi non ne sa nulla cosa sia il nostro mondo, a quelle coppie che sono indecise per trovare il coraggio e, non da meno, a quei singoli che sono convinti di proporsi come bull solo per aver visto un paio di film porno, spiegandogli la psicologia che insiste dietro una coppia scambista, aiutandoli anche a comprendere come si dovrebbero presentare.

Questo libro si attiene fedelmente a cose e persone reali o lo hai romanzato?

Per ovvie ragione di “privacy” o perchè non ci siamo più in contatto e non potevo chiederne il permesso, i nomi delle coppie che citiamo nel libro sono stati cambiati, come per una questione di linearità anche alcuni luoghi per non poter dare troppi riferimenti alla vita reale delle altre persone. La “segretezza” nel nostro mondo è e rimane la cosa più importante.

Delle esperienze raccontate nel libro quale, come dici nel libro, al solo ricordo ancora oggi ti fa “mordere un labbro” dal desiderio?

La mia prima volta in palestra è sicuramente una di quelle. E’ stato uno spartiacque tra il subire il sesso e iniziare a comandarlo senza più remore. Non che le altre mi siano dispiaciute ^^

L’ultima domanda. Perchè bisognerebbe leggere il tuo libro e acquistarlo ?

Non l’ho scritto con l’intenzione di diventarci ricca o tantomeno famosa, cosa che decisamente eviterei a tutti i costi, ma perchè ho sentito la necessita di voler trasmettere ai miei lettori quel messaggio di libertà e realizzazione che solo un buon sesso può darti. Ognuno a modo suo, nessuno come gli altri, ma sempre in forma libera e consensuale. Quello che ci fa morire sono i desideri a cui abbiamo rinunciato, le paure che non abbiamo voluto affrontare.

Recensione Staff ILO (*)

(*) Basato sulla media di valutazione di n.3 persone del nostro staff

Mi hanno chiamata “Puttana” e me ne vanto

Mi hanno chiamata “Puttana” e me ne vanto

Perchè se un uomo va in un club privè è una persona che vuole solo divertirsi e che, ci sta, che in fondo si possa cercare una scopata fuori dal matrimonio senza che ci siano legami mentre se lo fa una donna è una zoccola depravata, non degna di rispetto, che cerca solo cazzi perchè insoddisfatta della vita e con cui è meglio non avere troppo a che fare non appena arrivati all’ejaculazione?

Perchè se una donna viene beccata a rimorchiare su un social viene derisa, schernita e, dopo aver ricevuto un rifiuto perchè considerata preda facile, allontanata e segregata come se si fosse ancora nel medioevo?

E queste persone, questi benpensati, poi sono gli stessi che si lamentano del fatto che le italiche donne non la diano con facilità. Prima scatarrano nel piatto dove vorrebbero mangiare e poi si lamentano del servizio.

Mi hanno chiamata puttana. Perché gli ho sorriso quando mi diceva che avevo un bel culo, gli ho detto si senza aspettare troppo tempo, mi sono fatta toccare ovunque senza particolari impedimenti, gliel’ho preso in mano senza guanti sterilizzati da chirurgo e poi l’ho perfino messo in bocca e non ci eravamo ancora neppure presentati.

Mi hanno chiamata troia perché mi è piaciuto, ed eravamo in un piccolo sgabuzzino ricavato dentro il pub, mi sono liberata di mutande, reggiseno, gli ho sbottonato il pantalone e mi sembrava gli piacesse, era felice, lui godeva e devo dire che godevo anch’io.

Mi hanno chiamata sporca perché non ho tenuto a precisare i dettagli della mia intimità, gli ho solo detto “tiè, mettiti ‘sto preservativo” e poi ho sollevato l’anca e l’ho spinto dentro senza indugiare. E se ne avevo voglia non ho capito perché mai avrei dovuto rifiutare. L’unica cosa della quale avrei potuto lamentarmi era il fatto che è venuto troppo presto, era eccitato, c’era da capirlo, allora mi sono toccata e lui mi ha dato una mano, anzi la lingua, per fare arrivare pure me.

Ma come, non lo fermi? Non gli dici niente? Non vuoi neppure avere un abbraccio, una parola dolce, qualcosa che possa dare l’illusione di un interesse differente? E dico no, non me ne frega niente. Mi è piaciuto. Dovessi mai incontrarlo un’altra volta può anche ricapitare. Se gli sta bene. Se mi sta bene. Ma al momento dirsi ciao e grazie dopo il sesso e continuare a trascorrere la serata come prima mi sembra la migliore cosa.

Mi hanno chiamata troia perché secondo la mia amica mi sarei comportata come un maschio. E ho chiesto “un maschio gode quando scopa? e perché mai non posso farlo anch’io?“.

Mi hanno chiamata puttana perché mi è piaciuto quello che non avrebbe mai dovuto piacermi. Anzi mi eccita, ancora, solo ripensarci. Perché sono fatta di carne e di libido e non c’è alcuna morale che possa convincermi del fatto che mi sono sbagliata.

Mi hanno chiamata sporca perché avrei dovuto, come minimo, sperare che lui mi chiamasse il giorno dopo, a me che non gli ho neppure dato il numero di telefono, avrei dovuto sospirare, innamorarmi, immaginare di mettere su casa e fare mille figli con uno con il quale mi è solo piaciuto scopare.

Mi hanno chiamata stronza quando è sembrato che per difendermi dalle accuse ho dato delle bacchettone e moraliste alle mie conoscenti, quelle che mi hanno vista entrare con quel tale dentro lo stanzino e poi mi hanno aspettata fuori. Una mi ha detto “ero preoccupata… pensavo ti stesse stuprando…“.

Mi hanno chiamata troia perché avessi detto si trattava di uno stupro forse sarebbe stato meglio, avrei evitato di essere processata perché manco dell’aspirazione alla santità. E mi chiedevo se esiste regola che imponga alle donne di sentirsi violate se non rispettano le convenzioni sociali.

Io mi ricordo ancora quelle mani strette, i colpi serrati, il caldo, l’odore, lo rifarei senza problemi, perché certe volte l’intesa scatta in un momento e di lui non so cosa mi ha colpito, forse la voce, forse. Ma se dopo il sesso non proclamo di essere una martire profondamente innamorata, se ben distinguo la chimica dal sentimento, allora sono un maschio, che per chi è un po’ specista diventa essere un “animale”, nel senso becero e deteriore di quel termine.

Io troia, io puttana, io animale, io sporca. Perché in fondo c’è una mentalità che ci vuole un po’ così: stuprate, sofferenti e infelici o se felicemente scopanti dunque stigmatizzate. Al massimo sposate figlianti, senza eccessiva eccitazione per gli appuntamenti a letto.

Ho fatto sesso consensuale con un tale che non me l’ha chiesta, io non gliel’ho chiesto, mi è piaciuto e poi non ci siamo mai più visti. Per la mia amica sono ancora quella che avrebbe avuto un trauma da piccola ché altrimenti sarei lì a fare la sentimentale con qualcuno.

Mi ha triturato le ovaie con il mio presunto senso di solitudine, ché noi femmine saremmo diverse, che non è possibile che possa piacerci una cosa così, che per sentirsi realizzate per davvero le “donne”, e l’ha detta proprio così declamando teorie al plurale, avrebbero bisogno di sicurezza, stabilità, casa, famiglia, figli. Le ho detto “stai serena… a te forse non sarebbe piaciuto ma a me invece si“.

Lo posso dire che se lei trombasse di più e avesse meno moralismi attaccati sulla pelle forse starebbe meglio e farebbe stare meglio pure me?