L’addio al celibato? Le nuove coppie lo fanno insieme

L’addio al celibato? Le nuove coppie lo fanno insieme

Non è che siano passati troppi decenni da quando era fortemente radicata la convinzione che una donna dovesse arrivare vergine (o apparentemente tale) al matrimonio, dove l’uomo era libero di andare a mignotte e la donna, per l’addio al celibato, relegata apparentemente a una serata tra amiche (si.. certo)

Le coppie giovani sono radicalmente cambiate rispetto al concetto patriarcale di famiglia dove esiste un marito padrone che da sostentamento alla famiglia, la donna relegata al ruolo di sfornatrice e sfamatrice di figli e addetta alle faccende domestiche. E diremmo per fortuna (chi sostiene che era meglio prima lo pregherei, sempre se poi sia in grado comunque di leggere e comprendere i testi, di non continuare e andare su di altri siti) che le cose siano cambiate in meglio

Oggi il matrimonio non è più l’unico status sociale accetabile per poter mettere su famiglia ed essere accettati e ci si è liberati anche da quel vincolo che tiene prigioniere le persone anche se l’amore sia finito da un pezzo, dando invece più spunti e voglia di non darsi mai per scontati.

Il principale indice di questo cambiamento, paradossalmente, sono proprio le feste di addio al celibato che le coppie, sempre più frequentemente, decidono di fare insieme. Cerchiamo di spiegarlo meglio

Gli adii al celibato.. quelli belli belli belli

Come abbiamo detto prima, una volta l’addio al celibato era vissuto separato dalla coppia, oggi invece va di moda farlo insieme, ma non insieme tra amici in un ambiente conviviale con cocacola, pizza e patatine. Stiamo parlando di vere e proprie serate senza nessun limite

Oggi i neo sposini preferisco vedersi con gli amici, cenare, bere, spingersi oltre e terminare la serata (non sempre con gli stessi amici) in locali che non sono proprio sponsorizzati dall’associazione cattolica locale.

Parliamo di Club privè dove la coppia si libera di ogni inibizione dove la coppia stessa decide se andarci da soli o prenotare direttamente parte del locale per vivere la serata nella forma più intensa e divertente possibile.

Liberi da vincoli di pregiudizio la coppia scambia, aggiunge, gioca in ambienti costruiti per divertirsi e per costruire un legame più forte.

Gabbie, stanze bdsm, glory holes, lettoni per 12 persone. il sentirsi guardati e desiderati. Può un rapporto che dovrebbe durare per sempre iniziare in un modo migliore di questo?

Le Singole, sui social del sesso, non esistono. Fatevene una ragione!

Le Singole, sui social del sesso, non esistono. Fatevene una ragione!

Quante volte sul vostro profilo di coppia su Facebook vi siete imbattuti in una richiesta di amicizia di una singola, spesso tutto pepe, che poi dopo pochissimi convenevoli vi chiede uno scambio foto?

Per non parlare di altri siti più a tema per scambisti dove, sovente, girano profili femminili alla ricerca di sesso rapido, facile ed immediato che ammiccano un pò a tutti, ma guarda caso, in particolare alle coppie cercando quasi sempre di parlare più con la lei che con il lui.

Signori miei, rassegnatevi, le Singole NON ESISTONO !!

A parte il fatto che basterebbe una velocissima ricerca su internet per vedere come quelle foto siano sempre tagliate in modo irregolare o comunque non standard per uno scatto, sgranate, riempite di cuoricini e fiori (per non renderle identificabili), per capire da soli che quello strano personaggio femminile ha qualcosa che non va.

Inoltre non vi insospettisce che una donna, per quanto possa essere all’avanguardia, ci vada diretta sul discorso sessuale con uno sconosciuto, senza nemmeno verificare che tipo sia o se le foto siano sue, compiendo continui errori grammaticali se non arrivare persino a “skrivr tt kol kappa” ?

Noi giochiamo da tantissimi anni, siamo sui social del sesso da sempre, abbiamo frequentato eventi e club privè intensamente e sapete quante singole che cercavano coppie abbiamo incontrato dal vivo? ZERO

In realtà una c’è stata ma scoprimmo dopo che era la lei di una coppia cuckold dove il marito la faceva spacciare per singola e la mandava in giro a fare sesso con altri per poi farsi raccontare cosa fosse successo.

Perchè una singola dovrebbe andare sui social del sesso per trovare sesso?

E’ questa la domanda a cui bisognerebbe saper rispondere. Ragionateci un attimo.

Una donna, dalla più avvenente alla meno piacente, se cerca sesso lo trova in meno di 30 secondi e quindi, perchè dovrebbe andare a cercarsi una coppia?

Una risposta potrebbe essere “E se è Bisex?“. Anche in questo caso trovare una Lei dispibile sui siti LGBT o specifici per lesbiche è più veloce che mai e allora perchè dovrebbe andare a casa di sconosciuti e trovarsi in mezzo a un marito e moglie a dover fare lei l’aggiunta e stare al gioco altrui invece che al proprio?

Si perchè cari lettori non coppie, non vi dimenticate che il bull, come qualsiasi aggiunta a una coppia, è qualcosa che quella coppia vuole realizzare al di sopra dei gusti e volontà della persona aggiunta. Se poi va bene pure a lui tanto meglio.

Ecco perchè, cari miei, la quasi totalità delle singole che cercano sesso su internet, i loro profili, sono tecnicamente tutti falsi.

In questa considerazione non stiamo tenendo conto delle “Professioniste” perchè ovviamente dove c’è sesso c’è prostituzione (sia femminile che maschile, a volte direttamente di coppia) di cui, qualche volta e senza aver vergogna a dirlo, ne abbiamo usufruito.

Esiste poi, una remotissima possibilità, che qualche donna singola voglia fare questa esperienza, non con amici, non con persone che già conosce, ma con un paio di persone totalmente sconosciute e a casa loro. Magari al mondo un paio ce ne saranno pure no?

L’importante è sperarci sempre 😉

Articolo scritto da Cinzia (Coppia PieroCinzia)

(Clicca qui per visualizzare il loro profilo)

Intervista in esclusiva a Miss Francy. Vivere da Trav senza paure.

Intervista in esclusiva a Miss Francy. Vivere da Trav senza paure.

Chi li definisce stravaganti, chi perversi, chi li odia per partito preso senza nemmeno sapere di cosa si stia parlando ed è per questo che oggi vogliamo ringraziare Miss Francy che ha accettato di rilasciarci un’intervista in esclusiva senza censure e senza paura, per spiegare a tutti cosa sia questo mondo e quanto dovrebbe essere giusto lasciar vivere le persone facendogli fare ciò che gli piace.

Nel sesso, il nostro motto, è tutto permesso a patto che non ci sia costrizione o minori. Ricordatevi che quando c’è consensualità, nulla è proibito. Il resto è solo invidia di chi quelle esperienze o sensazioni non ha avuto opportunità di provarle.

Miss Francy è un utente de “Il Lato Oscuro del sesso”.  Il suo profilo lo potete trovare al seguente Link: QUI

L’intervista

Ciao Miss Francy, ti va di presentarti ai nostri utenti?

Prima cosa io sono una travesta (non trans), che ha una vita diciamo ”normale” insospettabile ma che ama trasformarsi una o due volte la settimana in una ”femmina” molto porcella e sexy.

Trovo molto eccitante stare nelle ”poche” vesti femminili e attirare l’attenzione dei maschi e le loro voglie. Sono esclusivamente passiva con gli uomini.

Quando hai scoperto quello che ti piaceva e come la vivi tutti i giorni?

Sono bisex da svariati anni…e in gioventù ho iniziato a frequentare coppie come singolo e via via ho avuto tante esperienze che mi hanno fatto venire voglia di provare anche altre situazioni.

Gli incontri all’aperto mi hanno sempre stimolato più di altri anche quando non giocavo come travesta. Poi in eta’ matura dopo i 45 anni ho provato per curiosita’ a travestirmi e ci ho preso un gran gusto ?

Racconta un pò di esperienze interessanti/intriganti.

Esperienze interessanti moltissime. Sia in posti come club prive che in parcheggi o parchi di notte.

Le più piacevoli ed eccitanti quando mi sono ritrovata circondata da più maschi sul parcheggio di marina di vecchiano di notte. Sono stata scopata bene mentre succhiavo 2 cazzi alla volta (erano 5 singoli) e poi mi hanno riempita di sborra in faccia e addosso.

Un’altra in un club prive..mi presi in tutta la sera ben 12 cazzi..anche se non tutti in contemporanea. Sono un po esibizionista e mi piace far vedere come mi godo gli uccelli vogliosi.

Altre situazioni in giro su un camper dove un amico mi portava in giro nuda o quasi, a volte anche legata e mi faceva fare pompini e non solo ?

Quelle situazioni che non ti sono piaciute?

Non mi sono piaciute e non mi piacciono le situazioni dove ci sta gente che non sa giocare, o che non tollera quelle come me, oppure dove si parla troppo ma non si agisce.

Non mi piace il sesso casalingo..raramente vado nelle case…non mi intriga!

Che tipo di persone frequenti/ti seguono?

Frequento amiche trav e qualche coppia che incontro alle serate al club prive. Poi quando sono in giro cerco appunto BULL attivi e dotati (sempre più rari) che possono soddisfare le mie voglie.

Seguire mi seguono in tanti devo dire e la cosa mi fa piacere, mi seguono trav (ho rapporti di sola amicizia con le sorelline) e tanti singoli..sia etero che bisex.

Cosa ne pensi dello scambismo? Consiglieresti a qualche coppia di provarlo?

Lo scambismo in passato l’ho praticato anche io quando avevo una compagna.

Lo consiglio a chi ha una mentalità aperta e non ha problemi di gelosia ovviamente.

Ognuno deve fare quello che si sente senza forzature.

Perchè secondo e in Italia la propria sessualità non può essere vissuta liberamente e il diverso/a è sempre temuta?

In italia prevale ancora la mentalita’ “cattolica” che e’ sempre stata molto repressiva. Nei paesi del nord hanno una mentalità molto più aperta e meno ipocrisia.

Ecco l’ipocrisia e’ il vero problema degli italiani purtroppo.

Non hai paura che incontrando sconosciuti contattati via internet ci si possa trovare in situazioni poco piacevoli?

Quando si incontra persone sconosciute ce sempre un rischio, come fai a sapere chi in realta’ incontri?! PEro’ come si dice chi non risica non rosica. Il rischio ce sempre come le malattie…

Per essere sicuri di non rischiare nulla dovresti stare a casa e masturbarti da solo…ma mi pare triste come soluzione.

Bisognerebbe anche non viaggiare in auto o in scooters onde evitare incidenti stradali che sono molto più probabili…

Il tuo sogno erotico ancora irrealizzato

Mi piacerebbe essere l’oggetto del desiderio di una gang di uomini, una bella gang bang magari all’aperto, con un bel bukkake finale…

Ho avuto esperienze simili ma con un numero limitato di maschi…Anche provare una esperienza soft di bdsm (bondage).

Dai qualche consiglio a chi vorrebbe vivere come te, ma non ha il coraggio di farlo.

Se qualcuno vuole iniziare a fare esperienze come trav la primacosa che consiglio e’ di farlo a modo senza improvvisare, non si possono vedere certi “soggetti” pelosi, con la barba da fare e una parrucca di carnevale.

Questo gioco porta sacrifici, quindi depilazione totale, cura dei dettagli,sapersi truccare almeno un minimo, avere gli accessori giusti. Poi provare a fare delle uscite in posti tranquilli o a qualche serata in club prive.

Come tutte le cose serve buon senso.

In un noto locale scambista staccò l’orecchio della fidanzata a morsi. Condannato!

In un noto locale scambista staccò l’orecchio della fidanzata a morsi. Condannato!

Tanto più l’argomento ha iniziato ad avere risonanza sui media, tanto più si inizia a comprendere che il problema della violenza sulle donne non è e non è mai stato un problema di nicchia ed isolato.

Succede che anche in luoghi dove l’intesa della coppia deve essere al suo massimo, come nei locali per scambismo, qualcosa di storto succeda e che dietro una coppia apparentemente normale, si nasconda qualcosa di orrobile e mostruoso.

Nota su esperienza personale: Mi è capitato di incontrare coppie dove era piuttosto evidente che a lei questo gioco non andasse tanto e l’impressione che lo facesse solo per compiacerlo era abbastanza palpabile. Ci siamo sempre rifiutati di prosegire.

Il mio consiglio è quello di denunciare sempre o di chiedere aiuto anche ad altre coppie. Chi vive questo mondo conosce le sue regole e non accetta che una persona possa essere forzata a fare qualcosa che non è nell sue corde.

La notizia

Quattro anni di reclusione, con il rito abbreviato, e una provvisionale di 20mila euro a favore della ex fidanzata. È la condanna inflitta ad un 31enne eugubino, difeso dall’avvocato Ubaldo Minelli, accusato di lesioni personali gravissime e di deformazione dell’aspetto delle persone.

L’uomo era accusato di aver staccato con un morso parte dell’orecchio della fidanzata dopo una lite in un locale di scambio di coppie della Valconca nel novembre del 2018. Secondo la ricostruzione accusatoria l’uomo avrebbe aggredito la fidanzata e l’avrebbe morsa all’orecchio.

Denuncia chi ti obbliga! Non avere pura.

Sembra che i due avevassero litigato furiosamente nella spa della struttura nota per le notti dedicate al sesso sfrenato perchè lei si era rifiutata di fare sesso con altri presenti.

Ad attirare l’attenzione degli altri clienti della struttura nota per le performance a luci rosse erano state le grida della donna provenire dalla zona della spa. Il titolare si era trovato di fronte la ragazza che si teneva l’orecchio con un fazzoletto e il sangue che colava copioso. Così l’aveva caricata in auto e portata in ospedale.

Dove era rimasta per alcuni giorni. Sentita dai Carabinieri aveva fornito delle versioni discordanti, ma per i militari il quadro era molto chiaro dopo aver sentito i testimoni e i clienti del locale. Lui era tornato a Gubbio, dove poi i militari lo avevano arrestato.

Con il passare dei giorni anche la fidanzata aveva cambiato idea, smettendo di proteggere quel fidanzato che aveva già denunciato per stalking, per i suoi comportamenti gelosi e persecutori.

Poi era tornata con lui. Fino a quell’aggressione nella vasca idromassaggio del centro benessere, senza ricordare neppure perché avevano litigato. Per la donna era iniziato un lungo percorso di interventi chirurigici ad Assisi, dove le è tato ricostruito lo scheletro cartilageneo del padiglione auricolare e allestiti dei lembi dermocutanei per la copertura dello scheletro neoformato.

Adesso la sentenza di condanna per l’uomo emessa dal giudice per l’udienza preliminare di Rimini.

Siti per scambisti e locali: cosa sono e come funzionano?

Siti per scambisti e locali: cosa sono e come funzionano?

Siti per scambisti e locali: cosa sono e come funzionano?

Le coppie scambiste, oggi, hanno numerose possibilità per praticare lo swinging e per trovare altre persone interessate a questa pratica sessuale così diffusa in Italia.

Naturalmente questi canali per lo scambismo possono andare incontro a diverse necessità: è infatti possibile sfruttare i luoghi classici per lo swinging, come ad esempio i club per scambisti, oppure utilizzare le chat e i siti per scambisti, che rappresentano l’evoluzione più moderna in questo ambito.

Ognuno di essi, però, dimostra di possedere delle caratteristiche uniche: caratteristiche che chiaramente variano in base al contesto (fisico o digitale) e che possono rendere più o meno accessibili questi canali. Ecco perché oggi ti spiegheremo cosa sono e come funzionano i locali per scambisti e i portali appositi.

Siti per scambisti: cosa sono?

I siti per scambisti come IlLatoOscuro.it sono piattaforme digitali equiparabili a veri e propri social network, il cui tema principale ruota intorno al sesso e certe volte allo swinging.

Va infatti detto che non tutti questi portali consentono di trovare coppie scambiste: quelli generici sono spesso connotati da altre tipologie di categorie, mentre quelli specifici consentono di trovare esattamente questo genere di interesse. Si tratta, dunque, di portali molto facili da usare per poter reperire altre coppie desiderose di dedicarsi allo swinging.

Come funzionano i siti di swinging?

Sono quasi sempre presenti delle chat per scambisti, che permettono di entrare direttamente in contatto con altre coppie interessate allo swinging: sono accessibili previa registrazione, e non di rado permettono di aprire dei profili ricchi di opzioni avanzate, previo pagamento di un abbonamento.

Proprio come avviene nei social network, la coppia ha la possibilità di aprire un profilo utente comune, di chattare e di video chattare con le altre coppie, e di attuare delle ricerche in base a certi parametri precisi. È importante, però, scegliere un portale che sia dedicato esclusivamente agli swingers: è il modo più veloce e pratico per soddisfare questa aspettativa.

Locali per scambisti: cosa sono?

Molto spesso si pensa ai club per scambisti come luoghi impossibili da frequentare, perché legati alla presenza di personaggi famosi e dunque esclusivamente elitari: sebbene esistano sicuramente dei club privé di questo genere, non rappresentano comunque la regola ma l’eccezione.

Qualsiasi regione italiana, infatti, ospita un gran numero di club per scambisti il cui accesso viene però reso molto complicato. Il motivo è semplice: chi gestisce questi luoghi non ama la cattiva pubblicità, dunque seleziona con attenzione la clientela, per evitare intrusioni indesiderate.

Questo significa che, per entrare nei veri locali per lo swinging, spesso è necessario conoscere una coppia che già lo frequenta: non di rado questa possibilità emerge proprio conoscendo gli swingers prima su Internet e successivamente frequentando le varie feste private organizzate in casa.

Come funzionano i club per scambisti?

I club privé per le coppie scambiste sono in apparenza delle semplici discoteche, dove è possibile ballare, fare baldoria e bere cocktails per arroventare l’atmosfera.

Dietro a questa coltre “banale”, si cela però un mondo fatto di regole, che vanno tassativamente rispettate per poter continuare ad avere accesso a questi locali. Innanzitutto, bisogna essere rispettosi delle etichette e avere un certo decoro: l’abbigliamento dev’essere curato e mai volgare, così come i modi di fare e di ballare. Inoltre, il sesso non è mai la finalità principale: si entra per conoscere altre coppie, per ballare e per divertirsi tutti insieme, per poi sviluppare la cosa.

L’educazione della coppia è dunque fondamentale per poter attirare l’interesse delle altre, e per poter creare un rapporto basato sulla fiducia e sul reciproco rispetto.

Questo significa che nessuno è mai costretto a dire di sì: se una coppia non piace, ci si saluta con eleganza e senza impegno, ma si può comunque creare un rapporto di amicizia che potrebbe portare alla conoscenza di tantissime altre coppie interessanti.

Le altre regole dei locali per le coppie scambiste

Esistono poi altre regole che è sempre bene tenere a mente: intanto mai proporre del sesso ad una donna, senza che sia presente anche il suo partner, e mai farlo prima della creazione di un certo feeling.

Poi, massima attenzione al rispetto della privacy: molti club per scambisti hanno delle sezioni private dove è possibile appartarsi tirando una tendina. Le tende non vanno mai lasciate aperte, e il voyeurismo non è previsto se non specificato dal regolamento interno.

Infine, ogni locale possiede una propria lista di regole che va sempre studiata con attenzione, pena l’essere banditi dal club.