No, non è il titolo di un film porno, ma lo potrebbe essere. Stiamo parlando di qualcosa di vero che sta accadendo nella stravagante Los Angeles, città americana famosa per la sua stravaganza dovuta alla presenza di tutte le Star Holliwodiane.
Ecco a voi la storia delle Porno Dottoresse
Se hai bisogno di un medicinale, di farsi fare una puntura o magari dei massaggi perché abbiamo la schiena bloccata, noi poveracci, nonostante la febbre, ci alziamo e andiamo a cercare la farmacia di turno aperta, la puntura ce la facciamo fare dalla madre e se stiamo messi male con la schiena, andiamo di antidolorifici perché una terapia ortopedica ci costa troppo e non vogliamo perdere tempo.
Ma se sei uno con i soldi, e a Los Angeles non mancano di certo, perché dovrei muovermi io quando mi basta alzare il telefono e farmi portare ciò che voglio? E visto che posso permettermelo, perché aprire la porta a un vecchio dottore o a una dottoressa sovrappeso che acidamente mi da quelle due aspirine e se ne va via, quando invece potrei richiedere un servizio che sia bello anche a vedersi?
Occhio che vede bene, corpo non duole. Dev’essere stata questa l’idea alla base del servizio offerto da Jamila Sozahdah e le sue 10 sorelle che sono il volto (e sopratutto il corpo) della società medica chiamata Drip Doctors, che appunto si offrono di portare medicinali e assistenza generica ai loro assistiti.
Che con la medicina forse abbia poco a che fare lo si capisce dallo slogan del loro sito che parla di assistenza attraverso “Vitamine e stile di vita corretti”, ma anche l’aspetto delle infermiere che ti viene a casa a portare le medicine, a volte anche in 6 per un’aspirina, lascia un po’ perplessi.
Fatto sta che a guardale non sono più cosi tanto convinto di stare bene e avrei bisogno di chiamarle subito.
Però siamo sinceri, non ci sarebbe nulla di male in tutto questo se in fondo si tratta di un servizio medico di base effettuato da avvenenti infermiere che, insomma, di buonumore ti ci mettono per forza a prescindere dalla terapia applicata. Un massaggio, farsi misurare la febbre o farsi prendere la pressione. che c’è di male?
Peccato che…
Tra i loro clienti, assolutamente famosi e benestanti (un massaggio alla schiena da 30 minuti può costare fino a 1000 dollari), c’è finito anche un certo Samir Nasri, ex star di Arsenal e Manchester City oggi in prestito al Siviglia in Spagna, che era già piuttosto noto al mondo degli scandali sessuali e che di lui non è che si dica proprio un gran bene.
Si è recato presso lo studio della dottoressa Sozahdah e ha testimoniato l’incontro con un selfie tra loro due.
E anche fino a qui niente di male. Ti piacciono le belle donne, hai i soldi, perchè non andare a farsi fare un massaggio e delle sedute termali in un posto pieno di fantastiche ragazze?
Ma dopo qualche ora si è scatenato il putiferio perché dall’account twitter di Nasri è partito un tweet dove diceva di aver avuto degli ottimi rapporti sessuali con lo staff e invitava gli altri clienti a provare questa tipologia di servizio.
Non c’è che dire che uno staff di questo livello qualche pensierino lo si potrebbe anche fare, ma bisogna considerare che, come in quasi tutte le parti del mondo, la prostituzione è considerata illegale, e nonostante vogliano far passare il loro servizio come infermieristico purtroppo di medico hanno ben poco.
La mia domanda in fondo è piuttosto semplice a riguardo dell’argomento. Con tutti quei soldi, per andare con delle prostitute, hai veramente bisogno di inventarti la scusa di un massaggio? A questo punto devono fare un massaggio che veramente è fuori dalla mia capacità di comprendonio. E probabilmente avrà avuto ragione lui.
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